Programmi azzurri per il 2014
19 Novembre 2013Continuano a Roma, presso la sede federale di via Flaminia Nuova, gli incontri degli atleti di alta qualificazione e interesse internazionale con il presidente FIDAL Alfio Giomi e il Direttore Tecnico, Massimo Magnani. Sul tavolo la pianificazione tecnico-agonistica della stagione 2014 e la delineazione di un piano triennale che porti sino all’Olimpiade di Rio de Janeiro. Parallelamente gli atleti sosterranno anche una serie di test all’Istituto di Medicina dello Sport di Roma, cui seguirà una serie di valutazioni periodiche nel corso della preparazione.
Oggi i protagonisti dei colloqui sono stati gli atleti dell’Esercito. Elisa Cusma tornerà in gara sugli 800 metri già a partire dalle indoor, dopo che quest’anno al coperto ha ritoccato per due volte il primato italiano assoluto dei 1000 metri (2:42.18). Percorso analogo per la bergamasca Marta Milani alle prese fin dai primi mesi del 2014 con gli 800 e sempre a disposizione per la causa della 4x400 azzurra. Un quartetto del quale altro elemento portante è Chiara Bazzoni. La quattrocentista di Bettolle (SI), dopo il bel progresso maturato nel 2013 (52.06), si allena principalmente allo stadio della Farnesina a Roma con il tecnico Vincenzo De Luca, sempre in collaborazione con la sua storica allenatrice Angela Fè. La stagione indoor per lei che è la tricolore assoluta in carica al coperto sarà un momento di passaggio per poi finalizzare al meglio l'importante traguardo degli Europei di Zurigo, sul quale è fortemente orientata anche un'altra promettente interprete del giro di pista, Maria Benedicta Chigbolu (che intende finalizzare la stagione in sala). Restando alla velocità, Ilenia Draisci quest’anno si è tolta la soddisfazione della vittoria nei 100 metri a i Giochi del Mediterraneo. La sprinter laziale intende iniziare il 2014 dai 60m indoor, per poi puntare a crescere all’aperto anche nei 200 metri, in ottica della 4x100 nazionale. Fermo da diverse settimane a causa di un’infiammazione alla tibia, il tricolore assoluto dei 400hs Eusebio Haliti non ha in agenda la stagione indoor per concentrarsi direttamente sugli Europei di Zurigo. E’ già orientata agli Europei cross di Belgrado, invece, Veronica Inglese, reduce dal titolo italiano assoluto sui 10km su strada. La pugliese parteciperà domenica prossima al cross di Roeselare (Belgio), ma è in programma anche un primo approccio alla mezza maratona ai campionati italiani di Verona, prima di puntare ai 10.000 in pista. Tra i nuovi ingressi del club militare c’è Marouan Razine.
Il 22enne di origine marocchina proveniente dal CUS Torino a luglio ha ottenuto la sospirata cittadinanza italiana. Un fastidio al ginocchio destro ne ha in parte ritardato la preparazione invernale, ma Razine è proiettato soprattutto sulla pista dove ha finora al suo attivo 3:41.33 nei 1500 e 13:28.08 nei 5000 metri. Niente indoor nemmeno per la lunghista Tania Vicenzino e per l'ex eptatleta Francesca Doveri, ormai convertita ai 400hs. Continuerà, invece, a dividersi tra prove multiple e giavellotto Sara Jemai che nel 2014 affronterà il suo ultimo anno nella categoria Promesse.
Ieri era stata la volta delle portacolori della Forestale. Novità per la campionessa italiana dei 100 metri, Gloria Hooper che recentemente ha cambiato guida tecnica (da Renzo Chemello a Umberto Pegoraro) e inizierà il 2014 a caccia di una crescita nello sprint breve (60m), per limare il 7.40 del suo attuale PB. La stagione al coperto è anche nell’agenda di Elena Vallortigara. L’altista, 1,91 di primato personale e bronzo ai Mondiali Junior 2010, confida di aver superato la sfortunata collezione di imprevisti fisici che l’hanno tenuta al palo nelle ultime due annate. Da diversi mesi è tornata da Modena a Schio (VI) dove è seguirla è la sua prima allenatrice Silvia Dalla Piana. Silvia Weissteiner pensa, invece, alla mezza maratona, distanza che in carriera non ha ancora mai affrontato, e sulla quale esordirà ai Campionati Italiani di metà febbraio a Verona. Maria Enrica Spacca dovrebbe concedersi qualche uscita sui 400 metri indoor, mentre l’ormai ex junior Roberta Bruni è determinata a presentarsi in piena forma per una stagione al coperto che nel 2013 l’ha portata alla bella impresa del record italiano assoluto al coperto di salto con l’asta (4,60).
Nei giorni scorsi gli incontri avevano visto protagoniste le atlete delle Fiamme Azzurre a partire dalla campionessa europea di maratona, Anna Incerti. “A maggio la nascita di mia figlia Martina – racconta la 33enne palermitana – mi ha cambiato la vita. Per fortuna che con mio marito Stefano (Scaini, ndr) siamo ben organizzati e riusciamo a conciliare i nostri doveri di genitori con gli allenamenti. Ho ripreso la preparazione in vista della prossima stagione, tornando alle competizioni ad inizio novembre con il terzo posto a Cuneo. Nel 2014 conto di fare qualche mezza maratona, pensando anche ai Mondiali dei 21,097km a fine marzo a Copenaghen. L’obiettivo vero, però, restano gli Europei di Zurigo”.
Si dice soddisfatta per il 2013 la marciatrice Eleonora Giorgi, decima classificata ai Mondiali di Mosca, e risolto qualche piccolo fastidio fisico, è pronta ad affrontare il nuovo anno dove tra Coppa del Mondo e Europei punta a migliorare il personale (1h29:48 a Londra 2012). Ripartirà, invece, dalle indoor la sprinter Audrey Alloh che poi all’aperto mira a sensibili progressi su 100 e 200 metri così da poter dare un ulteriore apporto anche alla 4x100 azzurra. Capitolo lanci: la martellista Silvia Salis, ormai da alcuni, mesi vive e si allena a Roma sotto la guida di Gino Brichese. La 28enne genovese esordirà subito nelle rassegne invernali compresa la Coppa Europa in marzo, per cercare di presentarsi al top della condizione in estate a Zurigo. Un iter simile alla giavellottista Zahra Bani che si lascia alle spalle un’annata compromessa da un infortunio. La pesista Chiara Rosa, bronzo europeo ad Helsinki, è impegnata in un ciclo di riabilitazione in acqua. Recuperata la piena condizione valuterà se cimentarsi nella stagione al coperto o virare direttamente verso l’obiettivo outdoor dei Campionati Europei.
Per quello che riguarda, invece, alcuni degli atleti dell’Aeronautica, il vice campione europeo under 23 dei 3000 siepi Giuseppe Gerratana ha come traguardo imminente gli Europei di cross di Belgrado. Intanto, domenica prossima il 21enne siciliano sarà al via del Cross de l’Acier a Leffrinckoucke nell’estremo nord della Francia. Niente indoor per Davide Manenti proiettato su 200 e 4x100, mentre ai blocchi di partenza dei 60 metri dovrebbe essere subito in azione Jacques Riparelli. Si misurerà con tutti gli appuntamenti del calendario invernale, la promessa del martello Simone Falloni (4° agli Europei U23) che tenterà di agganciare il minimo di partecipazione per la massima rassegna continentale in Svizzera. Primo obiettivo Coppa del Mondo (3-4 maggio a Taicang in Cina) per la marciatrice Federica Ferraro che a metà ottobre a Chiasso si è migliorata a 1h31:20 nella 20km. Si trova, invece, già da una settimana a Dana Point (California), Andrew Howe. Dopo aver eseguito in Italia una serie di analisi biomeccaniche che hanno dato riscontri confortanti, sia per quanto riguarda l’equilibrio che la forza del piede, negli Stati Uniti il primatista italiano di salto in lungo eseguirà un ciclo di lavoro condizionale.
Gli incontri presso la sede FIDAL proseguiranno venerdì 22 (Carabinieri e Fiamme Oro) e mercoledì 27 novembre (Fiamme Gialle).
a.g.
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