Great Nnachi

Promesse: il futuro passa da Ancona

Dagli sprinter campioni d’Europa U23 con la staffetta (Melluzzo, Marek, Tardioli, Ulisse) passando per le medaglie continentali del mezzofondo (Bado), dei salti (Bertelli, Nnachi, Stronati), della marcia (Mihai), fino alla primatista degli ostacoli Besana non mancano i motivi di interesse in chiave U23 ai Campionati Italiani juniores e promesse indoor di sabato 3 e domenica 4 febbraio al PalaCasali di Ancona, in diretta streaming su www.atletica.tv.

SPRINT - È il confronto tra quattro dei cinque staffettisti che hanno corso tra batteria e finale agli Europei U23 di Espoo conquistando la medaglia d’oro: 60 metri con Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), fin qui il più rapido in 6.65, Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Junior Tardioli (Educare con il Movimento) e Angelo Ulisse (Fiamme Gialle). Tra gli iscritti anche Yassin Bandaogo (Fiamme Oro) mentre non parteciperà il capolista stagionale Lorenzo Simonelli (Esercito) invitato a Torun martedì prossimo dopo il record italiano di 7.50 nei 60hs di Lodz. Nei 60 al femminile probabile testa a testa tra Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino) e Carlotta Fedriga (Edera Atl. Forlì) scese rispettivamente a 7.37 e 7.39, con Ilenia Angelini (Esercito) che proverà a inserirsi nella sfida. Prima gara dell’anno per Laura Rami (Cus Bologna) nei 400, specialità nella quale si è rivista Angelica Ghergo (Esercito). Tra gli uomini misurano le proprie ambizioni Paolo Messina (Fiamme Gialle), Edoardo Luraschi (Osa Saronno) e Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia), iscritto anche l’ottocentista azzurro dei Mondiali di Budapest Francesco Pernici (Fiamme Gialle).

MEZZOFONDO - Una medagliata internazionale tra le iscritte del mezzofondo: è Aurora Bado (Carabinieri), il bronzo degli Europei U23 in Finlandia nei 10.000. Ad Ancona trova, tra le altre, Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte) e Maddalena Pizzamano (Atl. Firenze Marathon). Doppia chance per Livia Caldarini (Studentesca Milardi Rieti) negli 800 e nei 1500, distanza su cui incontrerà rispettivamente Francesca Bianchi (Libertas Unicusano Livorno) e Melissa Fracassini (Arcs Cus Perugia). Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) favorito n.1 per gli 800, possibile faccia a faccia tra Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) e Simone Valduga (Us Quercia Dao Conad) nei 1500.

OSTACOLI - Nella scorsa stagione, proprio ai Tricolori U23, Veronica Besana (Fiamme Gialle) pareggiò la migliore prestazione italiana di categoria con 8.10. Nei 60hs del PalaCasali si è nuovamente ben comportata quest’anno al Memorial Giovannini correndo in 8.14 ed è proprio lei la maggiore candidata al successo: outsider Elena Nessenzia (Atl. Riviera del Brenta) e Martina Cuccù (Studentesca Milardi Rieti). Ostacoli al maschile con due atleti che possono giocarsela al primo anno di categoria: Damiano Dentato (Studentesca Milardi Rieti) e Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina).

SALTI - Nel mirino in particolare le gare di asta e alto, con tre azzurrini sul podio a Gerusalemme tra gli under 20 e appena passati alla categoria superiore. Nell’asta al maschile è presente il campione d’Europa Simone Bertelli (Fiamme Gialle) sulla pedana del primato personale di 5,51 realizzato dodici mesi fa: testa a testa con il grande amico e rivale sportivo Federico Bonanni (Studentesca Milardi Rieti). Asta al femminile per l’argento europeo Great Nnachi (Carabinieri), fin qui 4,20 nel 2024, a dieci centimetri dal PB. Alto per Edoardo Stronati (Fiamme Gialle), argento d’Europa, reduce dal terzo posto nel meeting di Lodz dello scorso weekend (2,14): torna sulla pedana dell’eccellente 2,24 di un anno fa. Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia) in gara da campione in carica. Molto incoraggiante l’1,87 di Idea Pieroni (Carabinieri) nell’alto a Parma, primo anno tra le U23 per Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno). Lungo con Arianna Battistella (Carabinieri) e Chiara Smeraldo (Cus Genova), quest’ultima iscritta anche nel triplo con Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta). Tra gli uomini il triplista Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia) in gara dopo la terza piazza del meeting di Tampere, opposto ad Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna), molto aperto il salto in lungo che propone anche Luigi Case (Atl. Gran Sasso Teramo) e Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi).

PESO - Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) ha oltrepassato i sedici metri (16,18 PB) in una delle prime uscite dell’anno: si profila un duello con Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino). Emmanuel Musumary è l’uomo di riferimento: il lanciatore del Cus Pro Patria Milano dovrà vedersela soprattutto con Matteo Garofalo (Toscana Atl. Jolly).

MARCIA - Alexandrina Mihai (Fiamme Oro) in azione nei 3000 di marcia su pista per confermarsi reginetta del tacco-e-punta. L’argento europeo U23 della 20 km è in gara con Giada Traina (Atl. Livorno) e Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno). Al maschile, nei 5000, un quartetto di protagonisti composto da Diego Giampaolo (Fiamme Gialle), Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva) ed Emiliano Brigante (Trieste Atletica).

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