Prove multiple, oro per Frullani e Doveri
William Frullani (Carabinieri) e Francesca Doveri (Esercito) sono i campioni italiani assoluti 2010 di prove multiple. I due atleti toscani hanno conquistato il titolo nazionale a Bressanone dopo due intense giornate di gare condizionate da qualche imprevisto. Sabato, infatti, la manifestazione ha preso il via con oltre due ore di ritardo a causa del grave incidente stradale avvenuto sull'Autostrada del Brennero che ha di fatto bloccato temporaneamente il collegamento con la località altoatesina, sede della rassegna tricolore. Poi ad infastidire la prima giornata ci si è messo anche il vento che, specie sul rettilineo delle corse, si è per tutti trasformato in una barriera in più. Nel decathlon, Frullani, leader della competizione con 7.228 punti, ha dovuto fare i conti con l'agguerrita concorrenza del campione italiano under 23 Michele Calvi, arrivato all'argento grazie ad una collezione di 7.106 punti. Il 20enne portacolori della Self Montanari Gruzza si è, tra l'altro, portato a casa tre vittorie in altrettante specialità: i 100 metri (10.99/-1.1), il peso (13,39) e i 110hs (14.44/+2.2). Bronzo per l'altoatesino della SV Lana Raika, Lukas Lanthaler (7.019). Frullani ha raggiunto la vetta del podio (terzo titolo di decathlon in carriera per lui a cui se ne aggiunge uno nell'eptathlon indoor, ndr) con un solo successo individuale, 4,40 nell'asta, sommato ad una lunga serie di performance tutte sopra la soglia degli 800 punti come 11.22 nello sprint, 7,14 (+3.1) nel lungo, 2 metri nell'alto, 49.78 sui 400 e 14.91 (+2.2) sui 110hs. Il decatleta dei Carabinieri ha, quindi, concluso il quadro delle sue dieci fatiche con 13,08 nel peso, 40,00 nel disco e 45,42 nel giavellotto, fino ai 1500 finali corsi in un tranquillo 5:12.05. Nel torneo femminile, la Doveri, allenata come Frullani dal tecnico Riccardo Calcini, ha ottenuto i riscontri migliori ancora una volta dai 100hs, vinti in 13.92 contro un muro di vento (-3.7), dai 200 (24.62/+1.9) e dal lungo (6,11/+3.5). A completare lo score dell'eptatleta dell'Esercito anche 1,66 di salto in alto, 12,28 nel peso, 34,87 nel giavellotto e 2:20.40 sugli 800. Per lei si tratta del secondo oro tricolore all'aperto, tanti quanti ne ha conquistati finora al coperto. Argento e bronzo rispettivamente al collo delle Fiamme Azzurre, Elisa Bettini (5.388) ed Elisa Trevisan (5.277). Quarta a quota 5.115 punti, la promessa Jennifer Massaccisi (Tecno Adriatletica Marche), mentre la campionessa juniores 2010 Sara Bianchi Bazzi (Lecco-Colombo Costruzioni) ha chiuso al settimo posto (4.729). I verdetti della rassegna tricolore di Bressanone serviranno anche per dare forma alla squadra per il Quadrangolare giovanile di prove multiple tra Francia, Gran Bretagna, Svizzera, Italia in programma a Bruay-la-Bussière (FRA) il 7 e 8 agosto. Per l'occasione, vestiranno l'azzurro 6 uomini e 6 donne, ugualmente suddivisi in 3 Promesse e 3 Juniores. "In questi giovani - commenta il responsabile tecnico nazionale delle prove multiple, Bruno Cappello - intravvediamo diversi elementi che, accanto ad atleti di più provata esperienza, potranno essere il futuro del nostro settore e contribuire ad un suo progressivo rinnovamento".
a.g.
Nella foto, il carabiniere William Frullani (Giancarlo Colombo/FIDAL)
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