Quarratesi dopo il supersalto: "Sono pronto per una maglia azzurra!"
16 Maggio 2022“Ora mi piacerebbe provare la sensazione di indossare la maglia azzurra…”. Lo stato d’animo di Iacopo Quarratesi il giorno dopo il 7”81 con cui è atterrato nella sabbia della buca del salto in lungo ad Arezzo durante la fase regionale dei Campionati di società è proteso verso il futuro. Il portacolori dell’Atletica Livorno ha già metabolizzato quello che è successo, ovvero la seconda prestazione europea dell’anno per un categoria Promesse, con un primato personale migliorato di 16 centimetri in un colpo solo ma soprattutto fuori da quella sorta di (comunque invidiabile) “palude” di una serie di risultati superiori ai 7 metri ma non di moltissimo. Ora il livornese, che può contare sull’appoggio del suo tecnico Massimo Favoriti, è proteso verso traguardi diversi. Consapevolezze che aiutano a crescere ancora. “Quando sono uscito dalla sabbia – racconta Jacopo - onestamente non pensavo che il salto fosse cosi lungo, e le sensazioni sia durante tutta la gara che anche in quel salto non erano state così positive. Ero partito malino, stavo sistemando alcune cose e non mi sarei aspettato quella misura. La mia reazione dopo aver letto la misura è stata quasi di incredulità perché non ce lo aspettavamo così presto. Ci stavamo lavorando, sapevamo che rispetto alle gare indoor avevamo fatto un progresso ma non ci immaginavamo una misura del genere, soprattutto in un contesto tutto sommato familiare, non un campionato italiano dove l’atmosfera e la posta in palio sono diverse e ti aiutano a performare. A questo punto di aggiunge un gradino rispetto alla misura delle indoor e può aprire anche un panorama a livello internazionale. Sarebbe bello indossare la maglia azzurra e fare qualche gara fuori Italia”.
Quello di Quarratesi è senz’altro il risultato più eclatante della due giorni di Arezzo, senza nulla togliere al record italiano ancora una volta migliorato da Rachele Mori (Fiamme Gialle e Atletica Livorno). Ma gli exploit di Rachele (per sua fortuna) non stupiscono ormai più di tanto. Con 65,89 nel martello ritocca ancora il suo record italiano Under 20 e aggiunge altri 27 centimetri al 65,62 lanciato il 25 aprile a Siena, consolidando l’attuale leadership mondiale di categoria nelle liste stagionali. La diciannovenne cresciuta nell’Atletica Livorno, lo scorso anno finalista (sesta) ai Mondiali Under 20 di Nairobi e agli Europei di categoria a Tallinn, trova la propria migliore prestazione al secondo turno e poi supera di nuovo i sessanta metri al quarto (61,52).
Tra gli altri risultati da menzionare nella manifestazione organizzata dall’UP Policiano c’è la vittoria in solitaria della primatista italiana della 4x100 Irene Siragusa (Atletica 2005/Esercito): 11.55 sui 100 metri con -1.6 di vento contro.
Da menzione anche il successo con un probante 2’07”59 di Giulia Aprile (Atletica Firenze Marathon/Esercito) sugli 800 metri, seconda prestazione personale in carriera, con Ilaria Piazzi (atletica Cascina) che guida i riscontri cronometrici delle “terrestri” con un 2’13”45 di tutto rispetto, la stessa Piazzi che sui 1500 metri nella seconda giornata è rimasta tutto sommato attaccata alla stella della Libertas Unicusano Livorno: 4’30”35 per Cavaline Nahimana, 4’32”80 per la Piazzi.
Sono campioni toscani individuali in carica, si sono confermati ai societari e migliorano i propri primati personali anche Francesco Ferrante (Atletica Firenze Marathon, 110 ostacoli in 13”85), Wilhelm Iacopo Gaggioli (Toscana Atletica Futura, 400 ostacoli in 51”56). Confermano lo scettro anche la Under 23 Linda Moscatelli (Uisp Atletica siena, 400 ostacoli in 1’02”27), Lorenzo Bigazzi (Promessa, Libertas Unicusano Livorno, 55,39 nel martello), il compagno di società Davide Finocchietti (40’25”41 sui 10mila metri di marcia) e Giada Traina, la Junior dell’Atletica Livorno che fa 24’01”53 sui 5mila di marcia. Anche Pistoiatletica ripete la vittoria del titolo individuale 2021 nella staffetta 4x400 con Severini e Magnifico confermate nel quartetto e con loro Brunelleschi e Pelagatti.
Da segnalare anche le doppietta della stessa Nahimana (che vince anche i 5000 metri in 16’39”48), analoga a quella del compagno di società Nyomukiza (1500 e 5000 metri anche per lui), la doppietta di Massimiliano Meriggi (Atletica Firenze Marathon) su 100 e 200, rispettivamente in 10”65 e 21”41, quella disco e peso di Stefania Strumillo (Atletica 2005 ed Esercito) con 53,63 e 13,36.
In entrambe le classifiche di società comanda l'Atletica Firenze Marathon davanti, in campo maschile ad Atletica Livorno e Libertas Unicusano Livorno, e in campo femminile davanti a Libertas Unicusano Livorno e Toscana Atletica Empoli Nissan.
QUI TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE: https://www.fidal.it/risultati/2022/REG28999/Index.htm
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