Quattro medagliati di Pechino a Padova
Parata di grandi stelle domenica allo Stadio Euganeo per il 22. Meeting Città di Padova, primo grande appuntamento atletico postolimpico in Italia. Dalle 19,30 scenderanno in gara molti reduci delle prove esaltanti di Pechino, in particolare quattro medagliati olimpici capitanati dalla russa Tatyana Lebedeva, sul podio sia nel lungo che nel triplo. Con lei il velocista giamaicano Michael Frater, secondo frazionista della staffetta giamaicana che ha polverizzato il vecchio record del mondo della 4x100, portandolo a 37.10 e la russa Yevgeniya Polyakova, che insieme alle sue compagne con la vittoria nella 4x100 donne ha causato una delle grandi sorprese dell'atletica leggera alle Olimpiadi. Entrambi si cimenteranno nei 100 metri.
Frater, in condizioni di forma strepitose, come sta a dimostrare il 9"97 realizzato nella finale individuale di Beijing 2008, suo nuovo primato, affronterà il brasiliano Vicente De Lima e il tedesco Martin Keller. La Polyakova (11.09 in carriera) dovrà invece vedersela soprattutto con la statunitense Me'Lisa Barber (10.95 di personale).
Anche l'antipasto del Colbachini (sabato alle 18, dopo l'inaugurazione dell'impianto in zona Arcella) presenterà un parterre degno di una finale mondiale. In questo caso l'atleta più atteso arriva dalla Lituania: è Virgilijus Alekna, bronzo nei Giochi di Pechino e oro a Sydney 2000 e ad Atene 2004.
L'oro di Sydney 2000 nel salto con l'asta femminile, l'americana Stacy Dragila, ha già gareggiato a Padova nel 2002 e nel 2003. A 37 anni compiuti sta diradando i suoi impegni ma conserva un talento eccezionale, che quest'anno le ha permesso di raggiungere i 4.70 metri. Dagli Usa giunge anche una delle sue rivali più accreditate, la ventottenne Erica Bartolina, in pedana anche a Pechino.
Ci saranno anche molti azzurri reduci da Pechino. A cominciare dalla primatista italiana del salto triplo Magdelìn Martinez, tesserata per la società organizzatrice Assindustria Padova, chiamata a confrontarsi con una stella indiscussa come la russa Lebedeva. Ma è il caso anche di Chiara Rosa, da sempre tra le atlete più amate dal pubblico padovano. Ed è padovano, sia pure adottivo, anche l'italo camerunese Jacques Riparelli, uno dei nomi più interessanti del settore velocità, al debutto nella rassegna e qui opposto a un altro reduce dai Giochi, Simone Collio.
Se nei 110 a ostacoli saranno ai blocchi anche Emanuele Abate e Andrea Alterio, si torna a parlare di Olimpiadi spostandosi sulla pedana del salto in alto. Qui si ritroveranno i tre azzurri di Pechino Alessandro Talotti, Andrea Bettinelli e Filippo Campioli (quest'ultimo finalista in Cina), con Nicola Ciotti a provare a dire la sua, nella prova che vede al via anche il brasiliano Jessé de Lima, altro finalista ai Giochi.
Dalla Cina arrivano anche le staffettiste Anita Pistone e Vincenza Calì e la semifinalista del doppio giro di pista Elisa Cusma, in grandi condizioni. La panoramica azzurro-cinese contempla quindi il nome di Micol Cattaneo, di scena nei 100 a ostacoli, mentre sabato alle 18, nel lancio del disco, salirà Hannes Kirchler, altro atleta che giunge dall'ex Celeste Impero.
Nella foto: Stacy Dragila, favorita nel salto con l'asta (foto organizzatori)
- IL SITO DELLA SOCIETA' ORGANIZZATRICE
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