28-30 luglio

Iniziamo la nostra disamina relativa agli Assoluti di Molfetta, che si sono conclusi domenica 30 luglio, partendo dai liguri tesserati per società extraregionali. Su tutti Davide Re, imperiese con grande curriculum giovanile nella Maurina, che ha conquistato il titolo italiano dei 400 con 45”21. Ancora una volta il recordman italiano della gara ha saputo distribuire al meglio le energie per emergere con un rettilineo finale prodigioso.Due secondi posti di Matteo Oliveri e Ludovica Cavalli. Matteo, sanremese cresciuto nella Maurina Imperia, ancora una volta si è dimostrato uomo gara cogliendo l’argento con 5.30 in una gara che ha lanciato nell’Empireo della specialità il piemontese Simone Bertelli. Seconda anche Ludovica Cavalli nei 5000: la genovese dell’Aeronautica, in una gara molto tattica, è stata l’ultima cedere allo strapotere di Nadia Battocletti, chiudendo in 16’09”72. Il giorno dopo, nei 1500, Ludovica è riuscita a salire sul podio nuovamente con il terzo posto in 4’09”79 nella gara vinta da Sintayehu Vissa in 4’06”85. Quarto Davide Costa, genovese delle Fiamme Azzurre, nel martello: l’ex cussino ha realizzato anche il personale con 69.72 dimostrando di essere ormai matura per i settanta metri. Un altro quarto posto è venuto da Sara Chiaratti, genovese della Libertas Livorno, che a lungo ha cullato il sogno di salire sul podio, e alla fine ha chiuso con 5260 punti, con soli due punti di distacco dalla veneta Alice Lunardon. Un po' di amarezza, ma anche la consapevolezza di essere sempre fra le migliori d’Italia nella specialità da sette fatiche d’Ercole. Ilaria Accame, savonese  della Libertas Livorno, si é fermata alle batterie dei 400 con 54”18. Erika Paris, imperiese della Sisport Torino, è stata sesta nel giavellotto con 46.83. Venendo ai liguri tesserati per società regionali, da sottolineare il quinto posto di Chiara Smeraldo del Cus Genova nel salto in lungo domenica 30 luglio con la misura di 6.10. Una buona serie, quella della ragazza di Taggia, con tre tentativi oltre i sei. Il giorno prima  sesto posto nel triplo  con 12.79, e piazzamento conquistato all’ultimo salto, al termine di una serie con quattro prove oltre i 12.40. Quinta la sorprendente Ilaria Marasso del Cus Genova nel martello: Ilaria ha fatto volare l’attrezzo a 55.44, quasi uguagliando il record personale. Giordano Musso del Cus Genova nel peso ha lanciato a 15.42, misura che gli è valso il nono posto. Nei dieci chilometri di marcia su strada Mattia Braggio della Duferco Spezia è stato decimo con 46’53”. Martina Stranieri dell’Alba Docilia è stata sesta nella prima batteria dei 400 hs con 1’04”50. Ianko Lattarulo della Duferco Spezia, realizzando il personale con 21”16, è stato decimo nei 200. Gioele Buzzanca dell’Arcobaleno undicesimo nel disco con 44.95.

 

 

Danilo Mazzone-Addetto Stampa Fidal Liguria