Rachele Mori migliora ancora il record toscano

15 Maggio 2018

La giovane martellista dell'Atletica Livorno ora è prima al mondo tra le nate nel 2003

Continua la crescita tecnica e di risultati di Rachele Mori: in gara a Rieti domenica la giovane martellista dell’Atletica Livorno ha ulteriormente progredito e ha sfondato la barriera dei 60 metri.

In una gara maiscola in crescendo la nipote dell'iridato dei 400 ostacoli Fabrizio Mori, al terzo lancio ha trovato lo spunto necessario per oltrepassare la fettuccia dei 60 metri, portando il primato toscano cadette a 60,39.

Il record italiano di Lucia Prinetti Anzalapaya è fissato a 61,74 metri e Mori ha a disposizione ancora tutta la stagione per provare ad insidiarlo.

 

Rachele è l'ultima di una grande scuola biancoverde guidata da Riccardo Ceccarini che ha visto nel suo apice Nicola Vizzoni e che sta proseguendo attraverso Eric Fantazzini, Carlos Marcuccio ed ovviamente la stessa Mori.

Non bisogna dimenticare, però, i meriti di Cristina Sanfilippo che, da buona ex lanciatrice, in lei ha creduto per prima e l’ha indirizzata alla specialità.

 

Intanto con questo grande lancio, Rachele Mori si conferma, come si può estrapolare dai dati IAAF, la più forte martellista nata nel 2003 al mondo mentre tra le U18, ovvero raffrontandosi con atlete di due anni più grandi, sarebbe 20esima.

 

(tratto da una nota stampa dell’Atletica Livorno)


Sulla pagina Facebook della Fidal Toscana da sabato scorso c'è il video del lancio vincente



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