Mattia Furlani (Studentesca) | Foto Bufalino/FIDAL

Regionali U16 ''Trofeo Bravin'', che spettacolo!

di Christian Diociaiuti

Seconda e ultima giornata dei campionati regionali cadetti al Rosi, associati quest’anno al Trofeo Bravin. Una festa per gli under16 all’Acquacetosa, con tanti titoli assegnati tra sabato e domenica. Non solo divertimento: è una prova decisiva per vedere chi potrà essere protagonista ai campionati italiani individuali e per regioni su pista cadetti di Forlì, 3 e 4 ottobre. Giunto alla 53esima edizione, il Trofeo Giorgio Bravin, è la storica manifestazione organizzata da ASI, che quest’anno si svolge in contemporanea con i Campionati Regionali Cadetti con la collaborazione di FIDAL Lazio. Le premiazioni dei vincitori sono state effettuate dal presidente dell’Asi Atletica Roma Sandro Giorgi e dal presidente del Comitato Asi Lazio Roberto Cipolletti. 

CADETTI – La giornata si è aperta con la gara più attesa: in pedana il primatista di categoria, Mattia Furlani (Studentesca) che, forte della MPI di qualche settimana fa proprio a Roma (e del primato nei 150) ha vinto il titolo regionale con un 2,07 inarrivabile per tutti gli altri. Tentativo anche a 2,11, fallito nei tre salti a disposizione. Bella la gara del martello: Pietro Camilli con 59,97 si è aggiudicato la gara con 59,97 davanti a Lucio Claudio Visca (53,49). Entrambi sono delle Fiamme Gialle Simoni. Un 14,83 ventoso (+2.5) regala il successo ad Aldo Rocchi (Atletica Tiburtina) nel triplo. Nel prosieguo di giornata, con un ottimo 40.56 Andrea Accettella è il migliore di due serie di 300hs. Per lui si tratta di personale: prima vantava un 41.18 (siglato quest’anno a Roma). Nel peso il titolo laziale è di Gabriele Colangelo con un 13,57 al terzo lancio: l’atleta veste i colori della Giovanni Scavo Velletri. Nei 2000 un altro risultato di copertina: Davide De Rosa (Esercito Sport&Giovani) dà poco meno di un minuto agli inseguitori: 5:42.06 e personale giù di 4 secondi rispetto a quanto fatto sempre quest’anno a Roma. Nell’ultima gara della giornata, Eduardo Longobardi sorride ancora in questo weekend: lo sprinter di Fiamme Gialle Simoni corre in 9.26 (+0.1) siglando il nuovo personale. Addio al 9.34. Grandiosa prestazione di Leonardo Di Vittorio (Studentesca Rieti) nei 1200 siepi: 3:26.49, miglior tempo in Italia della stagione e ovviamente nuovo PB di oltre 5 secondi. 

CADETTE – La figlia d’arte Greta Donato (Fiamme Gialle Simoni) fa suoi i 300hs. Nel “quasi” giro di pista con barriere, Donato gira in 47.02, non distante dal PB (46.64). Nel giavellotto rispettate le attese: Valentina Foglietta, del club sabino “Faratletica” vince con un 37,34 al secondo lancio, sotto al PB di circa due metri con l’attrezzo da 400 grammi. Nel triplo Livia Capelli (Esercito Sport&Giovani) arriva a 10,83 (+0.5). Nei 1200 siepi la campionessa regionale è Cecilia Plini (Libertas Castelgandolfo Albano), con un 4:00.92, tre secondi meglio della prima inseguitrice e cinque secondi meglio del personale del 2019 fatto a Rieti. Nel disco Giulia Moscardelli (Atletica Latina 80) trionfa con 25,03 al primo lancio. Addio al vecchio personale di 24,52. In chiusura di pomeriggio Sara Pontani (Tirreno Atletica) si regala un’altra soddisfazione dopo quella di sabato, vincendo in 6:46.80 i 2000 per un personale da sette secondi rispetto a quello siglato sempre nella capitale in questa stagione. A livello individuale chiudono la giornata le atlete in finale negli 80: successo a Giulia Colonna (Esercito Sport&Giovani) con 10.15 (+0.4), a due centesimi dal PB.

PROVE MULTIPLE – Nel pentathlon vince Silvia Morganti (Fiamme Gialle Simoni) con 2804 punti; dietro di lei Valentina Laureti (Esercito Sport&Giovani) con 2278. Nell'esathon vittoria ad Andrea Belvisi (Atletica Latina 80), che sfonda quota 4000.

(in copertina la foto è di Luca Bonanni/Foto4Go)