Riaperto il San Vito per il CdS Assoluto, Cadetti e Ragazzi
Si sono svolti a Cosenza, sabato 10 e domenica 11 maggio sugli impianti di atletica leggera del capoluogo silano, i Campionati Regionali di Società per Cadetti e Ragazzi e la 1^ prova del C.d.S. assoluto su pista. Per l'occasione sono stati riaperti i battenti dell'impianto dello stadio San Vito, che ha ospitato tutte le gare di corsa e di salti, mentre, relativamente ai lanci, le gare sono state disputate al "vecchio" impianto del Campo Scuola. Numerosa la partecipazione complessiva alle gare, anche se, obiettivamente, la partecipazione "pro-gara"
non é stata esaltante, situazione che risente certamente della poca considerazione che gli enti locali ripongono verso l'atletica leggera, dove l'impiantistica rappresenta un grosso neo per tutta la regione e dove si riscontrano delle situazioni al limite del paradosso. A riguardo del C.d.S. assoluto, l'unica società iscritta al campionato, l'Ateltica Barbas di Reggio Calabria, dovrà aspettare la seconda fase per completare il quadro dei risultati che le permetteranno d'inserirsi nella classifica nazionale, mentre, in merito alle classifiche del C.d.S. Ragazzi e Ragazze, queste sono state vinte rispettivamente dalla Cosenza K42 e dall'Atletica Minniti. Andando al dettaglio delle gare, certamente condizionate dal cocente sole, soprattutto la domenica mattina, da annotare la doppietta di Marco Popone (Ateltica Barbas) sui 100 e 200 che, soprattutto in quest'ultima, si è espresso meglio, riuscendo a cogliere il suo primato stagionale col tempo di 23"84. Nei metri 400 l'allievo Gabriel Hutanu dell'Atletica Runners 2012 ottiene il tempo di 52"8, avendo la meglio, negli ultimi metri della gara, sul "master" Alfonso Scarfone (Fiamma Catanzaro). La gara dei metri 1500 vede protagonisti due allievi, Giuseppe Pilello (Atletica Minniti) e Edoardo Misurelli (Atletica Cosenza), che dopo essersi alternati al comando dalla gara, nelle battute finali, vengono "infilati" da Leonardo Selvaggi (Fiamma Catanzaro) che, senza problemi, chiude in 4'19"3. Per Pilello e Misurelli, secondo e terzo posto, con i personali di 4'19"9 e 4'21"2. La gara dei m. 5000 viene vinta da Balduino Scarfone che, causa il caldo insistente sulla pista del San Vito, non riesce a chiudere meglio di 16'23"31. Il salto in alto ha visto in pedana il ritorno si Stefano Milone (Atletica Barbas) che, dopo diverso tempo lontano dai campi di gara, riesce a valicare l'asticella posta a m. 1,97. Nel salto in lungo assoluto, l'allievo Gabriele Chilà, che difende i colori dell'Atletica Rieti, ottiene un miglior salto di m. 6,86 di poco inferiore al suo personale stagionale di m. 6,90. Tra i risultati della categoria cadetti, ancora in evidenza Ernesto Pascone (Bramatletica) che bissa le vittorie nel salto in alto, chiuso a m. 1,91 e nel salto triplo, dove ottiene m. 12,81. Incoraggiante pure la misura di Paolo Morello (Atletica Minniti) che nel martello ottiene la misura di m. 31,58. Rituale doppietta di Francesca Pancione (Atletica San Costantino) che domina la gara dei m. 1000 e dei 2000. Nei m. 300 cadette, Carmelina Pompeo della Cosenza K42, a mani basse, vince la gara col tempo di 45"81.
pino pignata
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