Rieti: Giacomo Bona è di bronzo nel disco

Infine anche il Trentino riesce a salire sul podio tricolore dei Campionati Italiani allievi di Rieti. Il merito è tutto di Giacomo Bona, diciassettenne di Mori portacolori del Lagarina Crus Team che allo Stadio Raul Guidobaldi si è ritagliato un posto sul terzo gradino del podio, cogliendo un bronzo che ne certifica l'importante ascesa di questi mesi. L'allievo di Giampaolo Chiusole ha concluso il cammino reatino con un 47,33 che proprio all'ultimo turno di lanci è valso il bronzo, alle spalle del fiorentino Leonardo Fabbri (57,05) e del grossetano Giacomo Marinai (48,01) ma davanti al casertano Santoro (46,61) e del livornese De Luca che lo precedevano dopo cinque turni.

Ma il colpo di coda del lagarino (dodicesimo ieri nel peso) ha rimesso le cose a posto, consegnandoli una medaglia che poteva essere considerata pronosticabile, ma di non semplice conquista.

Se ne va dunque quello zero che stava diventando particolarmente antipatico, anche alla luce delle positive prestazioni di alcuni giovani nostrani, come ad esempio l'ottava piazza di Endale Masè venerdì, o il sesto posto di Michele Baroni nei 400hs di ieri, oppure - per finire - il sesto posto di Emanuele Giuliani (Atletica Trento) nel salto triplo: l'aquilotto si è mantenuto sugli standard della qualficazione di ieri, atterrando a 14,03 nel concorso che ha lanciato il parmense Tobia Bocchi verso un sorprendente 16,04, seconda misura di sempre per un under 18 italiano, dietro al solo Andrew Howe di una dozzina di anni fa.

Passati così gli italiani allievi e ormai in archivio la rassegna junior e promesse di Torino, l'appuntamento è ora rimandato ai big, tra il 18 al 20 luglio a Rovereto: mancano 4 settimane scarse, l'acquolina in bocca cresce sempre più.

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