Il Sole 24 Ore premia Rieti

Rieti si conferma capitale dell'atletica italiana

Rieti si conferma capitale dell’atletica nazionale. Nel consueto Indice di Sportività pubblicato da Il Sole 24 Ore e in edicola stamattina sulle colonne del quotidiano economico, la città centro d’Italia resta, così come avviene da un decennio, la prima città in Italia per l’atletica. Punteggio massimo secondo lo studio (QUI LE CLASSIFICHE): Rieti è avanti, con ampio margine, a Livorno e Pordenone nella “mini -classifica” dedicata all’atletica. In generale, la città è 63esima se si considerano tutti gli altri indicatori. Leggi l’articolo

Anche le altre province laziali tengono alto il movimento dell'atletica nazionale e laziale e dimostrano impegno e lavoro che parte dalle società del territorio e dai comitati provinciali, con dati che nell'Indice di Sportività vanno rapportati a popolazione, strutture, eventi: Roma è 35esima nell’atletica (risale di due posti rispetto allo scorso anno), Latina 77esima (con un sensibile miglioramento rispetto allo scorso anno), Frosinone 90 esima, Viterbo 102esima.

“Come ogni anno in cui commentiamo l’Indice di Sportività, non possiamo sottolineare che il risultato di Rieti e i piazzamenti delle altre province sono merito del lavoro delle società e di tutte le persone che le animano, atleti, tecnici, dirigenti ma anche giudici, appassionati, volontari – dice il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli – oltre che dei comitati provinciali FIDAL e della passione e dell’impegno di tutte le componenti del Comitato Regionale. Arriviamo da una parte di stagione ricca, con due Campionati Italiani organizzati proprio a Rieti e un altro che deve essere disputato. Ma arriviamo anche da risultati straordinari che i nostri atleti, quelli che qui si allenano o che fanno riferimento a società del nostro territorio, hanno conquistato nelle varie competizioni nazionali e internazionali.  Ribadisco i miei complimenti a Rieti per la conferma ai vertici dell’atletica italiana, complimenti e grazie alla Studentesca Rieti Andrea Milardi e a tutti coloro che animano il mondo del Guidobaldi e grazie anche a FIDAL Rieti. Un plauso, ovviamente, a tutto il movimento laziale: Roma, Latina, Viterbo e Frosinone. Siamo tutti parte di un meraviglioso meccanismo che sta facendo crescere sempre di più l’atletica, nei risultati e nella visibilità”.

ch.di.