Riparte AtleticaStudi: 124 pagine da sfogliare

Una lunga storia che continua e si rinnova. È online il numero zero (dicembre 2023) della nuova Atletica Studi, dal 1970 uno strumento di riferimento per la ricerca scientifica, la tecnica e la cultura manageriale applicata all’atletica leggera.
In chiave emiliano-romagnola, importante riconoscimento per Giuliano Grandi, già presidente del Comitato Regionale Fidal Emilia Romagna dal 1989 al 1992, cui è affidato il ruolo di direttore editoriale.

Un numero zero, appunto, per riaffermare la centralità della rivista AS, organo ufficiale del Centro Studi & Ricerche della Federazione Italiana di Atletica Leggera, che dal prossimo anno avrà cadenza periodica. “Riavviare il percorso di AtleticaStudi significa mettere un altro tassello cruciale nel proposito di rilanciare con forza e convinzione il Centro Studi & Ricerche, quale hub culturale della Federazione: un ‘brand’ che meritava senz’altro più attenzione e risorse, rispetto al periodo che ha preceduto il nostro arrivo - le parole del presidente Stefano Mei nell’editoriale che introduce il lavoro da 124 pagine con una veste grafica totalmente rinnovata -.

Migliaia di nostri tecnici si sono formati sfogliando le pagine di AtleticaStudi, un patrimonio inestimabile di conoscenze scientifiche, tecniche, metodologiche, che da oltre cinquant’anni è un vanto per la Federazione e uno strumento efficace di divulgazione, dibattito e diffusione del sapere”.
A tracciare i temi del nuovo corso editoriale, con i loro interventi, sono il consigliere federale Domenico Di Molfetta e il direttore editoriale Giuliano Grandi, mentre l’incarico di direttore responsabile è affidato a Massimo Benedetti e il progetto grafico e il coordinamento redazionale a Monica Macchiaioli.

Copertina dedicata a un mezzofondista, il talento azzurro Pietro Arese. Proprio il mezzofondo è il primo tema trattato: “Le esercitazioni pliometriche del mezzofondista” (Fabrizio Anselmo, Antonio Dotti). Tra gli altri approfondimenti “Lanciare il disco. Una storia per argomentarne la tecnica e la didattica” (Armando De Vincentis); “Lo sviluppo tecnico delle prestazioni agonistiche degli allievi italiani nel terzo millennio” (Enzo D’Arcangelo, Giorgio Carbonaro); “Giovani e drop out, prospettive nel post Covid” (SG Plus Ghiretti & Partners, Roberto Lamborghini, Caterina Bonetti).
Un ampio focus, a cura del segretario generale FIDAL Alessandro Londi, è dedicato alla riforma dello sport e alla “corsa ad ostacoli” che comporta. Chiusura dedicata alla rubrica ‘Società allo specchio’ dedicata all’Interflumina è più Pomì (Carlo Stassano).

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