Risultato storico per l’atletica: La pista del “Collana” affidata alla FIDAL Campania
25 Aprile 2024Sottoscritta la convenzione tra Roncelli e Fabozzi
di Campania
Napoli, di Ilario Capanna – Dopo una querelle durata anni si è finalmente conclusa nel migliore dei modi possibili, la vicenda della gestione dello stadio “Collana” di Napoli. Il lieto fine è stato ufficializzato mercoledì 24 aprile con la firma della convezione tra il Presidente del CONI Campania Sergio Roncelli ed il Presidente del Comitato Regionale della FIDAL Bruno Fabozzi. Dunque la pista e le pedane dello storico impianto napoletano sono da ieri in affidamento al Comitato Regionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera che potrà cosi contare su di una struttura in più nel centro di una città che ha tanta fame di atletica ma che storicamente affronta criticità dovute proprio allo scarso numero di impianti fruibili.
“ Il mio ringraziamento a nome dell’intera “famiglia” dell’Atletica Leggera – ha detto il Presidente Fabozzi – va a chi ha sempre creduto che tutto questo fosse possibile, in primis al Presidente del Consiglio Regionale della Campania Vincenzo De Luca che proprio nell’impiantistica di qualità ha investito importanti risorse. Oggi questi impianti rappresentano indubbiamente un fiore all’occhiello per la nostra regione. Con gestione diretta della pista del “Collana”, si consente alla nostra Federazione di aumentare il numero di strutture da utilizzare per eventi sportivi di rilevanza nazionale e, contemporaneamente, si mette a disposizione degli atleti e dei tecnici un luogo idoneo a consentire uno sviluppo sempre maggiore della pratica dell’atletica leggera a partire dai settori giovanili. Un ringraziamento particolare per il costante impegno profuso va anche al Direttore Generale dell’ARUS, dott. Flavio De Martino, ed al Presidente Regionale del CONI prof. Sergio Roncelli, a dimostrazione – conclude il numero1 di FIDAL Campania - che il corretto funzionamento delle sinergie istituzionali produce sempre ottimi risultati per il mondo dello sport e non solo”.
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