Rosa: "Aspettavo questa medaglia"
29 Giugno 2012"Stavolta ce l'ho fatta anch'io - l'entusiasmo di Chiara Rosa, medaglia di bronzo nel getto del peso, è incontenibile - OK che era una gara fattibile, ma bisognava lanciare bene lo stesso. Non mi sembra vero, questa medaglia l'aspettavo almeno da 10 anni! Mi sento ripagata di tanto lavoro e del fatto di non essere mai praticamente mancata nelle grandi manifestazioni internazionali. Oggi avevo l'adrenalina a 1000. Già al primo lancio avrei voluto spaccare tutto, ma il peso mi è un po' sfuggito. Ho continuato a provarci fino alla fine. Poi dopo quel 18,47 non stavo più nella pelle. Mi è piaciuto condividere questa gioia con gli altri lanciatori della Nazionale, siamo un bel gruppo! La prima dedica, però, di questa medaglia è tutta per Assunta Legnante. Grazie al mio allenatore Enzo Agostini che mi allena da quando avevo 9 anni, alle Fiamme Azzurre e allo staff di professionisti che mi hanno seguito e alle tante persone che mi vogliono bene e che mi hanno sempre incoraggiata".
"Ci ho provato in tutti i modi a difendere il secondo posto di Barcellona 2010 - dichiara Simona La Mantia, quarta nel salto triplo - ma tanto di cappello alle avversarie che hanno saltato meglio di me. Sono contenta perchè comunque esco da un inverno non troppo felice per me e tornare a gareggiare a livello europeo e cercare di dire la mia fin dal primo salto lo interpreto come un buon segno. Prossima settimana gli Assoluti, poi tornerò a Palermo per proseguire gli allenamenti in vista di Londra. Sono contenta per la mia amica Chiara (Rosa, ndr), se lo merita tantissimo".
Diego Marani è in finale nei 200: "Ero venuto qui con l'intenzione di passare un turno e invece ho fatto qualcosa di più. Questo mi dà una gioia immensa. Ho preso confidenza con questa pista, sono riuscito a correre bene in curva, sciolto. Sicuramente oggi pomeriggio ho corso meglio. Domani, senza il turno della mattina sulle gambe, spero di andare più forte". "Questa curva mi ha fatto un brutto scherzetto - il commento di Davide Manenti [VIDEO] - e all'uscita sul rettilineo ho rischiato di andare dritto. Ho cercato di tenere lo stesso, ma non sono riuscito a fare abbastanza per guadagnarmi la finale". "Ho pasticciato un po' - racconta Gloria Hooper [VIDEO] - corro sempre molto vicina alla linea, ma a metà curva avevo avuto il sospetto di averla calpestata. Infatti, dopo il traguardo, sono rimasta a fissare il tabellone sperando che non fosse così. Purtroppo è arrivata la squalifica. Sì è vero, stamattina ho fatto un bel risultato, ma l'amaro rimane per questa semifinale andata così. Adesso dobbiamo impegnarci al massimo con la 4x100".
Gianmarco Tamberi - 20 anni al debutto in Nazionale assoluta - è quinto nell'alto. Ma non è del tutto soddisfatto: "Ero venuto qui per fare il personale. Avevo fatto due salti bellissimi a 2,20 e 2,24, poi a 2,28 ho iniziato a forzare e ho sbagliato. Mi sarebbe stato bene anche un altro piazzamento, ma tornare a casa con la misura fatta. Ci riproverò la prossima settimana agli Assoluti di Bressanone".
"A 30 anni - il commento di Yuri Floriani, al termine della finale dei 3000 siepi - questa è stata la mia prima partecipazione ad una manifestazione internazionale all'aperto e dovrei essere contento di questo settimo posto. Non sono del tutto soddisfatto perchè a parte le medaglie gli altri piazzamenti erano tutti a portata di mano. Purtroppo ho reagito troppo tardi. E' tutta esperienza per l'Olimpiade dove una gara del genere dovrò farla già in batteria e dare tutto perchè lì in gara ci sarà davvero il resto del mondo". Patrick Nasti [VIDEO] arriva in zona mista con un ginocchio gonfio: "Purtroppo le gare tattiche in finale sono così, uno sopra l'altro. Per cercare di passare il gruppetto nel finale ho preso le siepe e sono caduto. E' stata comunque una grande esperienza e ho capito che se a questo livello posso togliermi delle belle soddisfazioni".
"Purtroppo stasera - le dichiarazioni del quattrocentista Marco Vistalli [VIDEO] - si è ripresentato il problema che avevo al femorale sinistro che mi porto dietro da un mese e mezzo. Ho provato a scaldarmi fino all'ultimo, però non potevo correre. Mi dispiace per la finale. E' un dolore molto imprevedibile, ma dopo aver affrontato due turni con questo freddo, non so se potrò correre la staffetta. Ci spero."
a.g.
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