Veronica Borsi (foto Colombo/FIDAL)

Rovereto Borsi 13.07 al Palio

Il 48° Palio Città della Quercia di Rovereto (TN) nel segno del giavellotto del campione europeo Vitlezav Vesely che, all'ultimo lancio, trova un imbattibile 85,66 grazie al quale supera il greco Lempsis (80,00) e l'ucraino, argento olimpico, Pyatnytsya (79,84). La misura ottenuta dal lanciatore ceco rappresenta anche il nuovo record del meeting così come il 49.94 della russa Antonina Krivoshapka nei 400 metri. La capolista mondiale stagionale (49.16) del giro di pista domina la gara lasciandosi alle spalle nell'ordine la giamaicana Bay e la primatista italiana Libania Grenot (Fiamme Gialle), entrambe a 51.24, ma separate all'arrivo da una questione di millesimi. Terzo record del Palio a firma della keniana Mery Kuria che nei 1500 ha la meglio, 4:03.18 a 4:04.07, sull'iridata statunitense Jenny Simpson. Il quarto record della manifestazione arriva, invece, in chiusura dai 5000 metri dove l'azero di origine etiope, Hayle Ibrahimov (bronzo europeo della distanza a Barcellona 2010) ferma il cronometro a 13:11.34. Terzo, alle spalle dello statunitense Bumbalough (13:28.34), è l'azzurro, vicecampione continentale dei 10000, Daniele Meucci (Esercito) che chiude nel tempo di 13:28.91. Il bronzo olimpico del triplo, Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) si concede una serata da lunghista e stampa nella sabbia un 7,66 (+0.2) che gli vale il quarto posto a due centimetri dal podio. La vittoria va al russo, campione e primatista del mondo junior, Sergey Morgunov, oggi l'unico a superare la soglia degli 8 metri (8,02/+0.2).

Bene Veronica Borsi (Fiamme Gialle) che nei 100hs coglie il secondo posto in 13.07, a due centesimi dal personale, seguita a ruota da Micol Cattaneo (Carabinieri), terza in 13.13. Davanti a tutte in 12.95 (+0.2) la ceca Lucia Skrobakova. Sul podio anche il primatista nazionale dei 110hs, Emanuele Abate (Fiamme Oro) che deve arrendersi soltanto al bielorusso Linsha, 13.46 a 13.63 (-0.6) con Stefano Tedesco (Fiamme Gialle) quarto in 13.83. Giordano Benedetti ripete il recente copione di Padova ed è ancora terzo negli 800 metri vinti - in assenza del preannunciato Aman - dal keniano Edwin Kiplagat sul danese Bube (1:45.33). Stavolta, però, il crono del finanziere trentino è decisamente migliore rispetto alla sua precedente uscita, un 1:46.29 che nel suo curriculum secondo solo all'1:45.34 da lui corso quest'anno a Lignano Sabbiadoro. Nel getto del peso femminile, quinta (17,28) la medaglia di bronzo degli Europei, Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) con la trinidegna Borel che con 18,82 ha messo in fila la russa Tarasova (18,33) e la bielorussa Mikhnevich (18,05). Triplo alla slovena Marija Sestak (14,10/-0.4) con Simona La Mantia (Fiamme Gialle) al settimo posto (13,34/-0.3).

Il giamaicano Lerone Clarke, come prevedibile, non si lascia sfuggire i 100 metri, vinti in un agevole 10.12 (+1.0). Uno dietro l'altro gli italiani: quinto Jacques Riparelli (Aeronautica) 10.35, sesto Simone Collio (Fiamme Gialle) 10.43 come il compagno di club Fabio Cerutti, settimo. Nella seconda serie conquistata dal francese Pognon (10.35/+0.4), 10.42 e personal best per Delmas Obou (Fiamme Gialle) un centesimo meglio del vicentino Micheal Tumi (10.43). Al femminile l'ucraina, oro europeo dei 200, Mariya Ryemyen supera 11.20 a 11.27 (+0.6) la bulgara, campionessa continentale dei 100, Ivet Lalova. Arrivo al fotofinish nei 400 maschili con il successo del sudanese Yousif, 45.46 contro il 45.47 del cubano Cisneros. Settimo lo junior Michele Tricca (Fiamme Gialle/47.34), mentre nella serie precedente 46.20 del giamaicano Steele con Isalbet Juarez (Fiamme Oro) terzo in 46.86 davanti a Marco Lorenzi (Fiamme Gialle/47.12). Nelle gare riservate agli under 23, lo junior Mohad Abdikadar (Aeronautica) secondo in 3:41.88 nei 1500 alle spalle dell'irlandese Robinson (3:41.15), mentre i 3000 metri vedono sfilare al traguardo Touria Samiri (NA Fanfulla Lodigiana/9:37.63), Federica Bevilacqua (Fiamme Gialle/9:38.94) e Valeria Roffino (Fiamme Azzurre/9:40.70).