Il salto vincente di Ben Broeders (foto Biasioni/organizzatori)

Rovereto: a Broeders l’anteprima dell’asta

Il belga Ben Broeders ha firmato a quota 5,71 la spettacolare sfida di salto con l'asta all'interno del Mart, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto (Trento) che ha fatto da suggestivo palcoscenico a questo primo atto del 60° Palio Città della Quercia. Una serata di grande fascino che ha visto il simbolo culturale di Rovereto prestarsi al mondo dello sport, ospitando un concorso davvero entusiasmante che ha coinvolto dal primo all'ultimo salto il folto pubblico che ha gremito gli spazi della piazza del Mart, sovrastata dall'iconica cupola in vetro ed acciaio. E martedì 3 settembre sarà grande spettacolo anche in pista con il Palio che attende Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro) e tanti altri atleti, tra cui Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) che oggi a Bialystok, in Polonia, ha lanciato il peso a 21,13.

La sfida tra i nove protagonisti si è risolta in favore di Broeders, ventinovenne belga già finalista iridato all'aperto (7° a Budapest 2023) e al coperto (6° a Glasgow 2024 e 5° a Belgrado 2022) che sin dalle prime battute si è messo in mostra, fino a certificare il successo con il 5,71 superato alla prima prova, culmine di un percorso senza errori passato prima da 5,42 e 5,63. Una volta sicuro del successo, Broeders ha provato senza fortuna a dare una spallata al primato del Palio, siglato proprio il 31 agosto di 19 anni fa (2005) da Giuseppe Gibilisco (5,81). Lo statunitense Cole Walsh è secondo a quota 5,63, stessa misura toccata dal saudita Hussaim Al Hizam, terzo per il maggior numero di errori. Ottavo l'azzurro Simone Bertelli (Fiamme Gialle) che dopo un convincente avvio (5,30 molto ampio alla prima prova) ha dovuto salutare la compagnia a 5,42 con un triplice errore [RISULTATI].

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