Rubino squalificato a un passo dal podio
Una medaglia ormai sicura svanita a due chilometri dal traguardo. Per Giorgio Rubino quello che sembrava un viale di gloria si è trasformato in un luogo di dolore al momento della squalifica comminata dai giudici della 20 km di marcia degli Europei Under 23 di Debrecen, che hanno così spianato la strada all’ennesima tripletta russa. La gara si era messa come ci si aspettava, con lo squadrone russo a fare un ritmo insostenibile per gli altri salvo che per l’azzurro, che si è posizionato al fianco del secondo, Krivov, mentre Borchin era già andato via. Rubino era quindi in lotta per la medaglia d’argento, ma a metà gara aveva già subìto due proposte di squalifica. A quel punto ha deciso di rallentare vistosamente, sicuro di avere in tasca il bronzo visto il netto vantaggio che aveva sul terzo russo Bakulin, ma al 18. km è arrivata la terza e definitiva ammonizione per sospensione: “Credo che la giuria sia stata oltremodo severa – ha spiegato il direttore tecnico della nazionale Nicola Silvaggi – le prime due ammonizioni c’erano, ma la terza è arrivata quando Rubino aveva rallentato tantissimo l’andatura e stava facendo molta attenzione proprio per evitare la terza”. g.g. File allegati:
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