Rungger e Battocletti campioni italiani dei 10000
Giuliano Battocletti e Renate Rungger sono i campioni italiani assoluti 2005 dei 10000 metri. I titoli sono stati assegnati oggi a Vigna di Valle (Roma), al termine di una riunione ottimamente organizzata dall’Aeronautica Militare, all’interno del suo centro sportivo, in riva al Lago di Bracciano. La gara maschile ha avuto un unico protagonista, il trentino Giuliano Battocletti, atteso anche nei pronostici della vigilia. Il solo a cercare di opporsi all’azione del portacolori della Co-Ver Mapei è stato Ruggero Pertile (Assindustria Padova), il maratoneta azzurro che ha accompagnato il vincitore fino ai 4500 metri di gara. Da qul punto in avanti, Battocletti ha corso in solitaria (passaggio ai 5000 metri in 14:16), andando a vincere il suo primo titolo italiano assoluto su pista in 28:39.26. “Ci tenevo – il commento di Battocletti – volevo proprio centrare questa maglia tricolore, visto che sulla pista non c’ero mai riuscito. Ho cercato collaborazione da Pertile, senza trovarla, quindi sono andato via, cercando di essere quanto più possibile regolare. Correrò la mezza maratona dei Giochi del Mediterraneo e poi salirò in altura, per preparare, con l’aiuto della Mapei, la maratona di New York”. Anche Pertile è soddisfatto: “Ho ottenuto il mio personale, e questo mi basta. Adesso inizierò il lavoro per la maratona, sperando che sia quella dei Mondiali di Helsinki. Spero anche che si faccia in fretta ad arrivare alle convocazioni, l’incertezza non aiuta a prepararsi al meglio”. Nella gara femminile, la sorpresa – relativa – di giornata, con il successo della altoatesina Renate Rungger (33.15.96), capace di battere le più accreditate Rosaria Console (seconda in 33:18.22) e Bruna Genovese (33:36.03). La gara ha avuto uno svolgimento singolare: la Rungger è pertita decisa in testa, scavando un distacco piuttosto consistente (almeno 80 metri) sul duo di inseguitrici, formato da Genovese e Console. Intorno al sesto chilometro la Console ha scelto di prendere l’iniziativa, lanciandosi alla caccia della battistrada, realizzando il ricongiungimento agli otto chilometri esatti. La Rungger però non si è persa d’animo, tenendo il ritmo e lanciando lo sprint ai 500 metri. “Sono felicissima – il commento della neo campionessa italiana – non è stato facile tenere negli ultimi due chilometri. Ho scelto di tenere le ultime energie per il finale quando ho capito che mi avrebero raggiunta”. Per la Console nessun rammarico. “No, figuriamoci, con Piero Incalza, il mio tecnico, abbiamo deciso di correre questa gara solo una decina di giorni fa, sfruttando i lavori più veloci fatti nell’ultimo periodo. L’obiettivo rimane la maratona dei Mondiali, anche se prima affronterò la mezza maratona dei Giochi del Mediterraneo, una gara alla quale tengo in maniera particolare”. Bruna Genovese non ha ancora programmato la sua stagione nel dettaglio: “So che correrò una maratona in autunno, ma ancora non ho scelto quale. Vedremo. Per adesso, sono contenta di aver fatto il mio primato personale”. m.s.
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