Safeguarding

Entro il 31 dicembre la nomina del Responsabile contro gli abusi
Safeguarding: La Federazione Italiana di Atletica Leggera ricorda a tutte le ASD/SSD l’imminente scadenza relativa alla nomina del Responsabile contro gli abusi, le violenze e le discriminazioni, oltre che quella relativa alla nomina del Responsabile per la tutela dei minori.
Le nomine, condizione essenziale per il corretto perfezionamento della procedura di affiliazione/riaffiliazione, dovranno avvenire entro e non oltre il 31 dicembre 2024, usufruendo delle apposite bozze dei verbali di nomina presenti sul sito alla sezione Safeguarding.
Si informa inoltre che, per approfondire tali tematiche, il 14 dicembre è in programma un workshop nazionale dedicato al Safeguarding (Hotel Concorde, Camerano, Ancona) cui è prevista altresì la partecipazione in modalità videoconferenza per agevolare la presenza delle società.

FAQ

Entro quando e come deve essere effettuata la nomina del Responsabile Safeguarding e come deve essere comunicato il nominativo alla Federazione?
Le ASD/SSD devono nominare il Responsabile Safeguarding entro il 31 dicembre 2024 attraverso una delibera/un verbale del loro Consiglio Direttivo. 

Il Responsabile Safeguarding deve essere una persona interna o esterna alla società?
Non esistono disposizioni che vietino espressamente di nominare il Responsabile Safeguarding tra i soggetti che già operano all’interno della realtà sportiva come, ad esempio, un tecnico o un dirigente, ma si suggerisce di scegliere persone che possano garantire indipendenza e autonomia e abbiano competenza e sensibilità sul tema. Si sconsiglia, quindi, di nominare il Presidente o un tecnico del sodalizio sportivo anche per ragioni di potenziale conflitto d’interesse.

Quanto può rimanere in carica il Responsabile Safeguarding di una ASD/SSD?
Non è previsto un termine. In considerazione del fatto che il Responsabile Safeguarding Federale rimane in carica per 4 anni, per analogia anche il Responsabile Safeguarding delle ADS/SSD rimane in carica 4 anni dalla nomina. Può rimanere in carica per 4 anni, salvo diverse disposizioni ad hoc della ASD/SSD.

Il Responsabile Safeguarding deve essere tesserato?
Non è un requisito obbligatorio.

Il Responsabile Safeguarding può svolgere l’incarico in più ASD/SSD diverse?
Sì.

L’obbligo di nominare un responsabile Safeguarding riguarda anche i Comitati Regionali?
No, l’obbligo è per le sole ASD/SSD iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

L’ASD/SSD si può rifiutare di nominare un Responsabile Safeguarding?
No, è un obbligo di legge previsto ex art. 33 comma 6 del D. Lgs. n. 36/2021. 

Gli adempimenti per le ASD/SSD prevedono:

1) la nomina di un Responsabile Safeguarding; 

2) l’adozione di un Modello di organizzazione e gestione dell’attività sportiva e di un Codice di Condotta. 

I mancati adempimenti di legge, a partire dal 1° gennaio 2025, comportano la revoca dell’affiliazione dalla Federazione.

Se in una ASD/SSD non ci sono tesserati minorenni, vi è l’obbligo di nominare un Responsabile per le politiche di Safeguarding?
Sì, la nomina del responsabile deve essere effettuata in tutte le ASD/SSD affiliate ad una FSN, EPS, DSA o ad una AB.

Se una ASD/SSD è affiliata anche presso altre FSN e/o EPS cosa deve fare?
Se l’ASD/SSD è anche affiliata ad altra FSN, DSA, EPS, AB, può optare per l’applicazione delle Linee Guida emanate da altro Ente di affiliazione. L’ASD/SSD dovrà comunque procedere alla nomina di un Responsabile Safeguarding e trasmettere il suo nominativo alla Federazione caricandolo sul portale tesseramento FIDAL.

È necessario richiedere il certificato del Casellario Giudiziale del Responsabile Safeguarding?
Sì, per il ruolo svolto è richiesta la presentazione del certificato penale del casellario giudiziale (art. 2 del D. Lgs. n. 39/2014). L’autocertificazione sostituisce la richiesta del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti del Responsabile Safeguarding. L’autocertificazione sostituisce la richiesta del casellario giudiziale, ma si consiglia di dotarsi del certificato del casellario giudiziale.

L’ASD/SSD deve informare i propri soci/tesserati della nomina del Responsabile Safeguarding e l’adozione dei Modello Organizzativo e del Codice di Condotta? 
Sì, deve darne immediata comunicazione ai soci mediante l’affissione presso la sede (ad esempio, in Segreteria) e la pubblicazione sulla homepage del sito dell’associazione. Sul sito dovrà essere indicato il nominativo ed i contatti del Responsabile Safeguarding.

È possibile nominare il Responsabile Safeguarding di una ASD/SSD dopo la data di scadenza per la nomina?
Sì, ma potrà essere contestata la tardività.

È possibile revocare la nomina del Responsabile Safeguarding?
Sì, se ricorrono cause di incompatibilità con il suo ruolo o per qualunque altra circostanza che impedisca il corretto adempimento della carica. In tal caso l’associazione deve prontamente provvedere a nominare un altro soggetto.

LA SEZIONE “SAFEGUARDING” SUL SITO FIDAL



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