Samassi: bene Perra, Mannu, Sagheddu e le staffette

14 Luglio 2024

(alefloris) Vola  Emanuele Perra (maglia comunque verde della Riccardi Milano) nei 200 metri, la nuorese Giulia Mannu (Cus Cagliari) si aggiudica una doppietta importante nei 200 e 400 metri e Ichnos Sassari e Tespiense Quartu firmano i primati regionali eletrici under 16 nella staffetta svedese al 36° memorial Giovani Val di Fiemme, meeting regionale disputato a Samassi. 
Emanuele Perra corre i 200 metri in 21.64 (+0.8>) migliorando il personale di quasi un decimo (aveva 21.73 di quest'anno a Sassari) davanti a Luca Zoncu (Atl. Oristano), 22.28, e Roberto Parodo (Jolao Iglesias), 22.73. Giulia Mannu fa il suo esordio da "grande" nel giro di pista (l'aveva corso l'ultima volta da junior nel 2016 in 57.67) e ferma il cronometro sul pb di 55.77 completando la sua serata che l'aveva già vista aggiudicarsi i 200 metri in 24.97 (-0.1), prima volta sotto i 25" quest'anno con vento regolare, su Daniela Lai (Cagliari Atl. leggera), 25.75.

Sempre nella velocità bene i cadetti, con Christian Atzori (Dinamica Sardegna) che 9.22 (+0.4), tredicesima prestazione italiana stagionale, si impone sui due di Dolianova Mattia Lianas, 9.50, e Emanuele Barra, 9.93, tutti e tre al personale, e Vittoria Brigitte Passiu Basciu (Tespiense Quartu), in 10.12 (+0.5), a un centesimo dal personale, su Roberta Brau (Atl. Sport è Vita), 10.62. Sempre tra gli under 16 staffette da record per Ichnos (Simone Marras, Davide Marcucci, Federico Reni e Nicola Manconi), 2:12.00, e Tespiense (Angelica Perra, Alessia Musiu, Aurora Aresu e Vittoria Passiu Basciu), 2:22.54. I primi danno finalmente un volto elettrico al 2:11.8 dell'Esperia (Riccardo Gattus, Nicola D'Ascanio, Piero Angelo Bonu e Mauro Pennisi), Cagliari nel 1967, e al 2:11.9 dell'Atletica Leggera Porto Torres (Pintadu, Maiorani, Crobeddu e Satta Giannichedda), Nuraminis 2004, le seconde si migliorano rispetto al 2:25.99 che le stesse Aresu e Passiu Basciu, con Picci e Loughane, corsero l'anno scorso a Nuoro.

Sempre nella staffetta svedese 2:00.96 per la mista uomini composta da Emanuele Dessì (Cus Cagliari), Daniele Desogus (id), Raffaele Murenu (Amsicora) e Mattia Piredda (Gonone Dorgali). 
Padrone assoluto della pedana del salto in lungo è stato Elias Sagheddu (Delogu Nuoro) con una serie tutta oltre i 7 metri: 7,20 (+0.7), due nulli e poi 7,19 (+0.2), 7,25 (+0.6) e l'ultimo atterraggio a 7,36 (+0.5), sua seconda performance stagionale. Alle sue spalle Daniele Renolfi (oristanese della Nissolino) con 6,98 (+1.0) e poi Camillo Delogu (Cus Sassari), 6,19, e Michele Agostino Mureddu (Ichnos), 6,12 (+0.3).
Nei 5000 metri Francesco Mei (Academy Olbia) corre per la terza volta in carriera sotto i 15" e ferma il cronometro sul 14:59.51 ottenendo il minimo di partecipazione ai tricolori promesse mentre tra le donne Elisa Spazzafumo (Atl. Edoardo Sanna Elmas) scrive 18:28.33 all'esordio sulla distanza. Negli 800 2:17.02 per la solita Marta Paderi (Atl. Selargius) e 1:58.85 per Valerio Caredda (Atl. Ogliastra). Nel peso da 7,260 chili 12,10 per l'allievo Giovanni Dolis (Cus Cagliari) e in quello da 4 chili 13,19 per Pamela Mannias (Cus Cagliari).

RISULTATI - PHOTOGALLERY (di Michela Carboni)

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