Iliass Aouani (foto organizzatori)

San Geminiano: vincono Aouani e Palmero

È tornata alla tradizione la Corrida di San Geminiano, a Modena, nella classica data di fine gennaio per l’edizione numero 49 dopo quella dell’Angelo nello scorso aprile con distanza e tracciato differenti. A prendersi lo scettro sono stati Iliass Aouani ed Elisa Palmero, entrambi alla prima partecipazione nell’evento dedicato al patrono della città emiliana. La ventunesima vittoria italiana nella storia della manifestazione, a pareggiare altrettanti successi keniani, porta la firma del pluricampione tricolore che negli ultimi giorni ha deciso di essere al via. Una gara in cui il maratoneta milanese delle Fiamme Azzurre ha preso subito la testa con un ritmo insostenibile per tutti. All’arrivo ha chiuso in 38:26 sui 13,350 chilometri infliggendo poco più di un minuto all’oro mondiale a squadre di corsa in montagna Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe, 39:31) che va così a migliorare il terzo posto conquistato nel 2020.

Elisa Palmero (foto organizzatori)

A chiudere il podio di questa edizione è il campione italiano di maratona Alessandro Giacobazzi, pavullese di casa Fratellanza che veste i colori dell’Aeronautica, in 40:25.

Prima vittoria anche per Elisa Palmero, 23enne piemontese dell’Esercito che vive e si allena a Modena, al traguardo in solitaria con il tempo di 44:57. All’inseguimento per buona parte di gara si è formato un quartetto che ha visto allungare l’atleta di casa Giulia Cordazzo (La Fratellanza 1874 Modena, 47:00), portacolori della società organizzatrice, per chiudere davanti alle avversarie a partire dalla reggiana Barbara Bressi (Self Atl. Montanari & Gruzza, 47:52) che ha completato il podio femminile. Il sole e una temperatura gradevole hanno accolto gli atleti, circa 600 iscritti e 537 arrivati. Il percorso che li attendeva era quello di sempre, con partenza da viale Berengario per poi imboccare la via Emilia tra le classiche bancarelle della Festa del Patrono e percorrere le vie del centro cittadino dirigendosi poi verso Cognento e ritorno con arrivo al Parco Novi Sad. I canonici 13,350 chilometri, uniti alla Mini Corrida di 3 km, hanno visto anche un’ampia partecipazione popolare con tanta voglia di mettersi alle spalle gli ultimi anni di restrizioni imposte dal Covid. Sono stati circa 2000 i modenesi e non che hanno ‘scortato’ gli atleti competitivi.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it