Santadi - Gran Fondo del Sulcis. La presentazione e gli iscritti. Di Guido Lai



Ci sono delle gare di atletica, organizzate nella nostra Isola, che vengono ricordate sopratutto per le specifiche caratteristiche del circuito di gara, specialmente poi se questo circuito è inserito in un contesto paesaggistico naturale di grande effetto che gli anglofoni definiscono “breathtaking” e i sardi del sud invece “Stravanau o Troppurogu”. E’ il caso della VI° Edizione della Gran Fondo del Sulcis in programma domenica 4 marzo a Santadi dove il circuito di gara è inserito all’interno del costituendo Parco Naturale del Sulcis,  con il  bosco di Lecci più grande d’Europa (20.000 ettari). Area  considerata da tutti i sardi tesoro inestimabile del nostro patrimonio regionale nonchè  paradiso naturale di numerose specie animali, tra le quali il Cinghiale, il Cervo Sardo e l’aquila reale che proprio in quel territorio hanno trovato il loro habitat ideale. Quindi è proprio in questa parte Sud-Orientale della nostra isola, l’Atletica Santadi ed il Comune, hanno organizzato la VI° Ediz. della Gran Fondo del Sulcis, manifestazione valida anche come Campionato Sardo Militare e Forze di Polizia di Corsa in Montagna e  dedicata, come Memorial, all’indimenticato pluricampione Italiano della categoria Master  Armando Mandaresu scomparso il 1 novembre 2007. Per questa manifestazione, l’Atletica Santadi, ha messo in campo una macchina organizzativa di prim’ordine come dichiara il suo Presidente Marco Pusceddu – “Abbiamo veramente lavorato sodo per garantire l’accoglienza e la sicurezza degli atleti  partecipanti e dei loro accompagnatori. Abbiamo impiegato  tutte le risorse a nostra disposizione, coinvolgendo oltre 60 volontari della protezione civile che saranno distribuiti per l’assistenza sull’intero percorso di gara oltre a tanti altri volontari che cureranno gli altri servizi;  Inoltre 4 autoambulanze con 4 medici e personale sanitario; 2 bus navetta per il trasporto degli atleti. Abbiamo coinvolto numerose istituzioni, in particolare , il Comune di Santadi con il Sindaco Cristiano Erriu, il I° Reggimento di Fanteria Corazzata di Teulada, la Provincia di Carbonia/Iglesias e naturalmente l’Ente Foreste della Sardegna. A tutte queste istituzioni e ai volontari  vanno i miei ringraziamenti personali e quelli della mia Società per il loro prezioso supporto.” Vediamo le caratteristiche e  i numeri relativi al percorso di gara già tracciato naturalmente lungo la SP.n.1 a ridosso della riserva naturale di Monte Arcosu. Il Circuito di gara ha uno sviluppo complessivo di 25,00 Km. La Partenza è prevista dalla Località S.Lucia di Capoterra e l’arrivo in località S.Pantaleo a Santadi:  La prima parte del circuito (S.Lucia – Scollinamento in loc. S’arcu), è completamente in sterrato, (eccetto per 1,5 km di strada asfaltata alla partenza),con uno sviluppo Kmetrico di 19 e 500 metri dei quali 7 km. in saliscendi. La seconda parte del circuito di gara (Scollinamento loc. S’Arcu – S.Pantaleo a Santadi) è lungo 5 km.500m.  quasi completamente in discesa su sterrato ed asfalto (gli ultimi 2 Km prima dell’arrivo). L’Atletica Santadi ha previsto in loc. San Pantaleo, all’interno del comprensorio dell’Ente Foreste della Sardegna, il punto di riunione per tutti gli atleti che successivamente verranno trasferiti con i pullman messi a disposizione dal I° Rgt. Fanteriacor di Teulada, al punto di partenza in loc. S.Lucia di Capoterra. Anche quest’anno grande sinergia tra gli apparati militari locali e l’organizzazione. E’ prevista anche quest’anno la Fanfara dei Bersaglieri. Molta attenzione è stata riservata dall’organizzazione del pranzo previsto a termine gara che sarà   rigidamente realizzato con prodotti della cultura agro-pastorale locale. Quindi non solo atletica ma anche festa di famiglia, un momento per condividere con amici e parenti la bellezza di questi posti gustando i piatti locali e i vini prodotti dalla Cantina Sociale di Santadi. Questi ultimi da gestire con cura in considerazione del ritorno a casa. I numeri dell’anno scorso: tra i senior donne vittoria di Anna Giunchi della Lazio Runners Team, tra gli amatori donne Elena Pala dell’Olympia Villacidro. Master donne MF35 Pintus Stefania Nuova Atl Sestu, Minnai Emilia (MF40) SS Sporting SIE, Marta Piga (MF45) N.Atl Sestu, Rosanna Garau (MF50) Atl Pod. San Gavino. Tra gli uomini, Secci Gianfranco (SM) Atletica Santadi, Serafini Fabrizio (TM) Sporting Sie, Alex Sanna (MM35) Atl Cortoghiana, Antonio Filippo Salaris (MM40) Pod Amatori Olbia, Gabriele Carta (MM45) Pol Jolao Iglesias, Vittorio Azzena (MM50) Soc. Atl. Tempio Pausania, Walter Buttau (MM55) S.Atl. Tempio Pausania, Ottavio Carta (MM60) Marathon Club Oristano, Felice Bellu (MM65) Amatori Terralba, Franco Pili (MM70) GS Runners Cagliari. Il Campionato Sardo Militare e Forze di Polizia di Gran Fondo venne vinto dall’Esercito con 532. Come di consueto verrà consegnata una targa in ricordo di Armando Mandaresu al primo concorrente della categoria MM60 che taglierà il traguardo. La targa verrà consegnata, al vincitore, dal suo grande amico e presidente della Cantina Sociale di Santadi Antonello Pilloni. Attualmente risultano iscritti alla manifestazione 243 atleti tra uomini e donne. Alleghiamo al presente articolo l’elenco degli atleti iscritti a partecipare.



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