Europei under 18: si parte

17 Luglio 2024

(alefloris)  Diego Nappi e Laura Frattaroli, la coppia perfetta. Naturalmente non si parla di vita privata ma dei due limpidi talenti naturali dell'atletica isolana che a Banska Bystrica, in Slovacchia, iniziano domani l'avventura dei campionati europei under 18. Storie simili per i due velocisti isolani, anche se non proprio parallele. 
Nappi, che veste la maglia dell'Atletica Portotorres, ha iniziato a praticare l'atletica solo 4 anni or sono sotto la guida di Marco Trapasso e da allora è stata una continua ascesa sfociata l'inverno scorso nel primato italiano indoor dei 200 metri (21.52), soffiato ad Andrew Howe, e dieci giorni fa a Molfetta nel 20.79 col quale ha fatto suo il primato italiano di Filippo Tortu e il record sardo assoluto. Arriva agli europei con la seconda prestazione continentale dell'anno e con il britannico Jake Odey-Jordan, che occupa il primo posto dall'alto del suo 20.55, è al momento l'unico europeo l'unico ad aver corso sotto i 21" netti. 
La Frattaroli, scoperta e presa in carico da Massimo Fanni all'età di 8 anni, tesserata prima per Quelli che l'atletica …. e da quest'anno per la Tespiense Quartu, ha vinto il suo primo titolo italiano sui 300 metri al primo anno della categoria cadette. In questa stagione, primo anno allieve, ha migliorato i primati sardi under 18 dei 400 metri indoor e outdoor che Daniela Porcelli deteneva dal 1978. Il suo biglietto di presentazione a questi campionati è il 54.23 col quale ha vinto il titolo allieve, quinta prestazione italiana all-time under 18, ottava europea dell'anno e quinta tra le iscritte alla gara. 
Sarà la velocista cagliaritana la prima a scendere in pista, alle 13,01 di domani mattina, nella quarta batteria dei 400 metri piani. Semifinali venerdì alle 11,15, finale sabato alle 20,38. Nappi sarà invece in gara venerdì dalle 12,50, semifinali sabato dalle 18,42, finale sempre sabato alle 20,53. Le gare saranno trasmesse in streaming sul sito di Eurosport. 
Sentiamo i protagonisti. Diego Nappi: "E' un'esperienza bellissima, ho fatto tante amicizie e il posto è talmente bello che fa passare pure l'ansia per la gara. Mi aspetto una medaglia, vediamo di che colore". Il tecnico Marco Trapasso, che pure non è alla sua prima esperienza internazionale (ha condotto la formazione di Porto Torres, composta dai tre gemelli Careddu e da Tocco alla Coppa Europa di cross a Siviglia) si definisce comunque "giovane": "Come tecnico intendo, visto che sono solo sei anni che mi occupo di atletica. Siamo contenti e ormai Diego mi impegna anima e corpo. Sento di avere la responsabilità di non rovinarlo. Ha solo 16 anni e devo assicurargli un percorso veloce ma non accelerato". Emozionato è anche Massimo Fanni: "E' il primo grosso impegno internazionale. Siamo pronti e carichi e dobbiamo solo aspettare i risultati". Frattaroli: "Spero di migliorare ancora e divertirmi superando i primi turni per arrivare in finale. Stamattina abbiamo provato la pista, ed è splendida. Voglio rappresentare al meglio i colori della nazionale e sicuramente migliorare il mio personale".

Il sito della manifestazione

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