Indoor: Meloni 2,17 e Renolfi 7,03

05 Gennaio 2025

Ad Iglesias i 60 metri della prova d'esordio vanno a Deiana e Lai
(alefloris)  Daniele Renolfi oltre i 7 metri nel salto in lungo alla prima uscita indoor ad Iglesias, Eugenio Meloni a 2,17 nell'alto a Padova, il cadetto Andrea Cammilleri a 7.20 nei 60 metri ai tricolori AICS di Ancona. Questa l'estrema sintesi del fine settimana indoor, alla vigilia della 47^ edizione della Coppa Epifania di cross in programma domani mattina a Dolianova. Ma andiamo per ordine. 

PADOVA. Ieri, alla IV Pole Vault Convention, Eugenio Meloni, cagliaritano in forza ai Carabinieri, ha saltato in alto la misura di 2,17 metri, fallento poi due tentativi a 2,20 e rinunciando al terzo salto per un leggero fastidio al polpaccio. Sicura, fino a quel momento la prova del saltatore isolano, entrato in gara a 2,08, superati al primo tentativo così come le misure successive a 2,11 e 2,14, mentre per i 2,17 è stata necessaria la terza prova. Nella stessa gara rientro alle competizioni dopo un lunghissimo infortunio per il sassarese Massimiliano Luiu (Fiamme Oro), 2,00 metri per lui. Sempre a Padova esordio stagionale per Andrea Demontis (Cus Cagliari) nel salto con l'asta. Lo stato di forma ancora precario e le aste corte hanno prodotto un 4,66 ... tanto per iniziare.

RISULTATI

ANCONA. Parte bene Andrea Cammilleri (Sulcis Atl. Carbonia) che ai tricolori indoor AICS disputati ieri ed oggi ad Ancona si piazza al terzo posto nei 60 metri cadetti in 7.26 (aveva 7.46), poi si migliora nella finale uomini (alla quale hanno avuto accesso i migliori otto tempi tra tutte le categorie in gara) correndo in 7.20 e conquistando il secondo posto, e infine corre i 200 metri in 23.73 cogliendo il primo posto all'esordio sulla distanza. Titolo italiano anche per la junior Iris Chirigu (Sulcis), 8.24 nei 60 metri. RISULTATI

IGLESIAS. Esordio positivo per l'oristanese Daniele Renolfi (Nissolino Sport) che all'apertura regionale della stagione indoor si impone nel salto in lungo con la misura di 7,03.

Sempre nei concorsi Francesca Leccis (Mineraria Carbonia) si è aggiudicata la gara del salto in alto con 1,66 e quella del salto in lungo con 4,95 e Alessia Musiu (Tespiense Quartu) che alla sua prima gara di triplo al coperto è balzata a 10,40 (è di 10,33 il pb all'aperto). 
Nei 60 metri del settore assoluto successo per la freccia Daniela Lai (Cagliari Atl. Leggera), 8,05 (8.00 in batteria), su Marta Piras (Podistica Sassari), 8.24 (8.18). e per Daniele Deiana (Atl. Olbia, vedi la foto di copertina), in 7.12 (aveva 7.15), che ha preceduto in finale Fabio Giardino (Nissolino), 7.14, e Diego Dessalvi (Lib. Campidano), 7.17. Tra gli under 18 il migliore è stato Christian Atzori (Dinamica Sardegna), 7.28 in batteria, 7.22 nella finale dei secondi, preceduto solo dallo junior Valery Atzeni (Tespiense), 7.18. Tra i cadetti primo posto per Federico Melis (Olympia Villacidro), 7.70, e tra le cadette Sara Meloni (Atl. Uta), 8.63. 
Nei 60 ostacoli la promessa Silvia Aru (Cus Cagliari) ha corso la finale 9.07, tra i cadetti Davide Deiana (ISDGP Maracalagonis) 9.59 in batteria, mentre tra le cadette la finale è andata a Martina Milia (ISDGP Maracalagonis) in 11.00 anche se il miglior tempo della mattinata è stato quello di Emma Mele (Olympia Villacidro), 10.89 in batteria. RISULTATI - PHOTOGALLERY (di Fabrizia Carboni e Nicola Pinna)


Alice Spiga, Sara Meloni, Carlotta Gambula e Agnese Pittau (foto Fabrizia Carboni/FIDALSardegna)


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