Sassari - Caccia al Minimo. Il commento e le foto di Roberto Spezzigu.



La pista dello Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari regala all'atletica leggera sarda l'attuale gerarchia dello sprint isolano maschile e femminile ( aspettando il confronto diretto con l'amsicorino Polanco e con il duecentista oristanese Pira).   Francesco Carrieri che vince 100 e 200, Mattia Piredda che abbatte il muro dei 49 secondi e centra il suo nuovo personale come Nadia Neri nei 200 dove fa segnare 24”74 e poi viene qualificata a pari merito di Alessandra Marceddu nei 100.   Sono stati proprio i velocisti i protagonisti assoluti della “Caccia al minimo”, manifestazione regionale del settore assoluto di atletica su pista disputata sabato sera nell'impianto sassarese dello Stadio dei Pini Tonino Siddi dove si son visti, oltre al conseguimento di tanti minimi, anche delle belle gare di lancio del peso con tanti buoni interpreti come l'under 23 Michele Mura, Elisa Pintus e Marco Giacomini .  Nelle prove dello sprint come detto si è confrontato l'elite della specialità isolana e le prove disputate dell'impianto di atletica sassarese hanno confermato quelle che sono le attuali gerarchie della velocità ( per comporre le attuali graduatorie sarde mancavano solo Hyllari Rio Polanco e l'oristanese Gianmarco Pira).  Il sassarese Carrieri (da quest'anno in forza alla Delogu Nu), che si presentava con i suoi recenti personali 10”79 e 22”29 ottenuti nella penisola, ha vinto prima i 100 (v +0,3) con 10”88 , precedendo i fratelli Federico (Cus Sassari) e Paolo (Cus Cagliari ) Aru con 11”10 e 11”11 con gli junior Daniele Pisanu al PB stracciato con 11”13 e Riccardo Guiso a 11”15. Poi si è ripetuto nei 200 (v +0,3) dove con 22”19 centrava anche il nuovo PB come il suo compagno di squadra, il più che promettente junior Daniele Pisanu (anche lui sassarese che corre per la Delogu  Nu) con 22”34 (aveva 22”46). Federico Aru era buon terzo in 22”45 seguito da fratello Paolo con 22”55 (da segnalare anche gli ottimi 11”22 e 23”14 per l'allievo Gianpietro Fronteddu della Delogu).   Tra le donne dopo una bella prova dei 100 (v+0,5) chiusa spalla a spalla con Marceddu (Cus Cagliari), con quest'ultima data prima  con lo stesso tempo di 12”34, Nadia Neri (anche lei Cus Ca) nei 200 (nonostante il v-0,9) andava a vincere con l'ottimo PB di 24”74 (minimo B per gli assoluti) davanti a Marceddu con 24”97 e Giada Virdis (Olbia) 27”77.  Ottime cose anche nella gara dei 400 con il campione sardo Mattia Piredda (Pol.Gonone Dorgali) che centrava il suo giro della morte perfetto fermando i cronometri sul sul nuovo PB di 48”86, precedendo Pier Giorgio Pilo (Cus Sassari, 50”89) mentre Marco Boi (Amsicora) nella serie precedente aveva fatto segnare 50”30. Nei 1500 doppia vittoria per gli junior della Shardana con Giovanni Marongiu che chiudeva con il tempo di 4'14”35 e Tonia Piga con 4'59”79 davanti alla compagna di squadra Giovanna Cossu (5'01”00).  Buone cose anche nel getto del peso.  La primatista e campionessa regionale Elisa Pintus (Shardana) ha vinto con 11,91 e nella stessa prova Silvana Vecchiattini (Ichnos, SF 55) ha lanciato 8,12.  Stessa cosa con bordate interessanti nel maschile dove l'under 23 (cat.promesse) Michele Mura (Shardana) si migliora notevolmente e con un lancio a 13,87 batte il campione e primatista sardo Francesco Fedeli (Pol.Gonone Dorgali, 13,64) mentre con 13,58 Marco Giacomini (Atl.San Giovanni, SM 55) realizza la miglior prestazione nazionale di categoria con il peso da Kg 7,260. Sempre nel peso 12,89 con l'attrezzo da 6 Kg, PB e minimo per gli italiani di categoria, per lo junior Gabriele Denti (Fiamma Macomer) .  Da segnalare anche la campionessa regionale Thaynara Tommasini (Cus Sassari ) nel lungo volata a 5,19. 



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