Savona international: c’è la sprinter Ta Lou

27 Aprile 2021

Bronzo mondiale in carica nei 100, argento nei 100 e 200 a Londra 2017: l’ivoriana al Meeting Ottolia del 13 maggio. Fabbri nel peso, Randazzo nel lungo

Ancora aggiornamenti da Savona, per un cast sempre più internazionale al Meeting Giulio Ottolia del 13 maggio, in diretta tv su RaiSport+HD dalle 17.30 alle 19.45. Dopo lo spagnolo oro europeo indoor Husillos (400) e il britannico oro mondiale indoor Pozzi (110hs), la novità annunciata dagli organizzatori è la presenza nei 100 metri del bronzo mondiale di Doha Marie-Josée Ta Lou, la sprinter della Costa d’Avorio che era già stata d’argento nella rassegna iridata di Londra 2017 nei 100 e nei 200 metri. Velocista tra le più costanti degli ultimi anni, Ta Lou vanta otto successi in Diamond League tra cui la vittoria al Golden Gala del 2018 nei 200, e sfoggia un primato personale nei 100 di 10.85. Sul rettilineo della Fontanassa (che al maschile ospiterà la super sfida Tortu-Jacobs) l’ivoriana misurerà le ambizioni di tante azzurre: dalle quattro primatiste italiane della 4x100, Johanelis Herrera (Aeronautica), Gloria Hooper (Carabinieri), Anna Bongiorni (Carabinieri) e Irene Siragusa (Esercito) alle nuove leve Vittoria Fontana (Carabinieri), Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) e Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). Una corsia anche per la britannica da 11.09 Imani Lansiquot. 

IN PEDANA - Spettacolo anche sulle pedane di Savona: può volare il peso di Leonardo Fabbri (Aeronautica), esploso a 21,99 agli Assoluti di Padova nel 2020, opposto al compagno d’allenamento Zane Weir (Enterprise Sport&Service, 21,11 in inverno) e al nigeriano finalista mondiale Chukwuebuka Enekwechi (PB 21,80). Nel cast anche il francese Frederic Dagee e gli altri pesisti italiani Lorenzo Del Gatto (Carabinieri), Carmelo Musci (Fiamme Gialle) e Riccardo Ferrara (Carabinieri). E nel salto in lungo (con Larissa Iapichino al femminile), sono attesi almeno tre uomini da otto metri: l’azzurro Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) torna sulla pedana del primato personale di 8,12 (nel 2020) per sfidare l’australiano Henry Frayne (8,34 in carriera e un argento mondiale indoor) e l’albanese campione europeo indoor del 2017 Izmir Smajlaj (8,11), oltre al campione italiano indoor Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia).

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File allegati:
- Il sito della manifestazione


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