Scudetti Under23, guidano Bergamo e Rieti



La splendida Pietrasanta, nel cuore della Versilia, ha ospitato oggi pomeriggio la prima giornata della finale A del Campionato di società Junior e Promesse. Grande agonismo su pista e pedane, come di consueto in questa bella manifestazione per club. Al termine delle gare, la classifica vede ben tre squadre femminili ancora pienamente in corsa per la vittoria finale: comanda la Studentesca Ca.ri.RI Rieti con 94 punti, dvanti alla Camelot Milano (90) e alla Fondiaria Sai Roma (87). Tra i maschi, l’Atletica Bergamo 1959 guida, da quota 94 punti, con un margine di ben 17 lunghezze sulle inseguitrici Libertas Amatori Benevento e Toscana Atletica, appaiate a 77. Belle gare, nello stadio comunale di Pietrasanta. I 100 metri, sia la maschile che al feminile, hanno visto il successo dei protagonisti più attesi. Tra gli uomini (vento +0.6) si è imposto Alessandro Rocco (carabiniere, qui schierato per il club d’origine, la Fratellanza Modena), in 10.73; tra le donne (vento nullo), vittoria per Giulia Arcioni (Studentesca Ca.ri.RI) in 11.95, davanti ale altre azzurrine Claudia Baggio (Valsugana Trentino, 12.07) e Claudia Pacini (Toscana Atletica Empoli, 12.08). Vittoria in un 1500 metri chiaramente tattico (3:54.21) per Stefano Scaini (Fiamme Gialle), il minimo per avere ragione di Pietro Bernardoni (Assindustria Padova, 3:54.61). Nell’omologa distanza al femminile, vittoria per Elizabeth Rumokol (Apuana Femminile) in 4:32.28, di misura sulla 18enne Valentina Costanza (Cus Bologna, 4:32.78), autrice di un finale prodigioso e finita davanti anche ad Eleonora Riga (Camelot 4:36.45). Nel disco uomini (attrezzo da Kg. 1,750) vittoria per la fiamma gialla Federico Apolloni, unico oltre i 50 metri (50,35). Polveri bagante per le saltatrici in alto: vittoria per Elena Brambilla (Fiamme azzurre, qui con la maglia della Camelot Milano) con 1,77. Bello il duello nel giro di pista al femminile tra le due Junior Maria Enrica Spacca (Sudentesca Ca.ri.RI) e Marta Milani (Atl. Bergamo 1959), finita sul filo dei centesimi: 55.57 contro 55.87. Stefano Tremigliozzi (Lib. Amatori Benevento) ha confermato la tradizione di famiglia nel lungo, vincendo la prova con un discreto 7,30 (-0.3). Ancora salti: vittoria nell’asta maschile per Lorenzo Pianigiani (Toscana Atletica) con 4,60, dieci centimetri più di quanto fatto da Nicola Di Marco (La Fratellanza Modena, 4,50). Il titolo della giornata spetta però a Veronica Borsi: l’ostacolista della Fondiaria Sai, disertata a sorpresa la sua gara (i 100 ostacoli), si è schierata nel salto triplo, riuscendo a cogliere una importante affermazione, accompagnata da un buon 12,32 (vento a +1.0). Jamel Chatbi (Atletica Bergamo 1959) era il favorito d’obbligo dei 3.000 siepi, in forza del suo personale vicino agli 8:47: la vittoria non gli è sfuggita, con un discreto 9:14.33. Applausi anche per il 19enne Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), uno dei personaggi di spicco della rassegna, primo nei 10km di marcia in 42:22.31, crono sufficiente a domare la “promessa” Davide Ciccarese (Cento Torri Pavia, 42:38.84). Marcia al femminile con dominio delle “grandi”: vittoria per Sibilla Di Vincenzo (Fondiaria Sai) in 22:59.55, davanti a Tessa bambi (Asics Firenze Marathon), seconda in 24:05.09; terza piazza per la junior Martina Gabrielli (Camelot), in 24:45.57. Chiusura con le due staffette 4x100: tra gli uomini, successo dell’Atletica Bergamo 1959 (Guerini, Pedruzzi, Acerbis, Juarez) in 42.62, davanti a Toscana Atletica (Ciulli, Uccello, Cerbai, Burzio), 43.00. Le ragazze della Sudentesca Rieti (Palluzzi, Spacca, Maran, Arcioni) hanno prevalso nella prova al femminile, chiusa in 47.56; secondo il quartetto della Fondiaria Sai Roma (Saccone, Gervasi, Vellecco, Borsi), 48.46. Domani mattina seconda e conclusiva giornata di gare: si assegna lo scudetto Under 23. Nelle immagini, una fase dei 1500 metri maschili (in alto), e Veronica Borsi versione triplista (in basso). (Petrucci/FIDAL) File allegati:
- RISULTATI COMPLETI / Full results
- LE CLASSIFICHE PER CLUB / Club standings



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