Scudetti a Fondiaria SAI e Assindustria Padova



Le ragazze della Fondiaria SAI Roma e i ragazzi dell'Assindustria Sport Padova hanno conquistato a Lodi gli scudetti assoluti 2008 su pista, trionfando nelle rispettive classifiche della finale A Oro del Campionato di società, andata in scena nel weekend. Le romane hanno superato in un avvincente finale le corregionali della Studentesca Cassa di Risparmio di Rieti (finite a soli 17 punti e mezzo), con il Cus Ripresa Bologna a completare il podio, mentre i patavini sono stati protagonisti di un equilibratissimo duello con i lombardi della Cento Torri Pavia (battuti di due punti e mezzo; la Bruni Vomano si è classificata al terzo posto). La Fondiaria SAI Roma (guidata da Enrico Palleri e Laura Bertuletti Massimi) ha così strappato il settimo titolo tricolore consecutivo, a confermare un dominio che ha preso il via nel 2002, e che da allora non ha trovato rivali in grado di interromperlo. Nell'albo d'oro della manifestazione, spiccano i 15 titoli della Fiat Torino, i 13 della Snia Milano, i 9 della Snam Gas Metano e, adesso, i 7 della Fondiaria SAI. Tra gli uomini, la vittoria dell'Assindustria Sport Padova arriva a troncare, nell'albo d'oro, l'inarrivabile dominio delle Fiamme Gialle (dal quest'anno non più ammesse alla disputa dello scudetto per club, in virtù del nuovo regolamento), vincitrici degli ultimi sei titoli (e di dieci negli ultimi undici anni). Per il sodalizio patavino, presieduto da Federico de Stefani (con il supporto del DG Silvana Santi) si tratta di un titolo che premia un'attività che comprende l'ambito organizzativo (tra i prodotti di Assindustria Padova, spiccano il meeting internazionale e la Maratona).

Note significative dal campo, dove diversi azzurri hanno saputo esprimersi ancora su discreti livelli. Marco Lingua su tutti, che ha onorato l'impegno con una prestazione maiuscola. Per il martellista piemontese della Libertas Catania il successo è arrivato grazie ad un eccellente 77,18, misura giunta al quarto dei sei tentativi a disposizione. Reattivo in pedana, con il vortice dei suoi cinque giri, Lingua ha aperto con un nullo (serie: N; 75,95; 76,62; 77,18; N; N), prima di mettere a segno tre prove di tutto rispetto, soprattutto in considerazione del fatto che la stagione sia ormai prossima alla conclusione. L'altro risultato di rilievo di giornata è venuto dalla pedana dell'alto, dove Filippo Campioli (Fratellanza Modena) è salito fino a 2,27, quota superata al terzo dei tre tentativi a disposizione; il modenese ha poi attaccato - senza successo - il personale, piazzando l'asticella a 2,31.

L'asta donne era una delle gare più attese dell'intera rassegna per club, per la presenza di due delle atlete capaci di siglare un record italiano assoluto quest'anno, Anna Giordano Bruno (Fondiaria SAI, 4,41) e Arianna Farfaletti (Italgest, 4,42 appena domenica scorsa). Le ragazze non hanno deluso le attese, dando vita ad un confronto più che interessante. Ad imporsi è stata la Giordano Bruno, con la misura di 4,30, superando Elena Scarpellini (compagna di club nella Fondiaria SAI) e la Farfaletti, entrambe salite fino a 4,20. Per la saltatrice friulana, anche tre tentativi sui 4,43 del record italiano, l'ultimo dei quali particolarmente ben impostato, e fallito solo per un contatto con l'asticella nella parte conclusiva della fase di svincolo.

Fa doppietta nello sprint la Khubbieva (Cus Ripresa Bologna): dopo la vittoria nei 100 di ieri, oggi è arrivato il primo posto nella distanza doppia, davanti a Libania Grenot (Cus Cagliari): 23.80 il crono della vincitrice, 23.88 quello dell'azzurra, che conferma così la buona impressione suscitata ieri con la vittoria nei 400 piani (prima di gettarsi anche nella staffetta 4x400 conclusiva). Piace ancora una volta di più lo junior della Bruni Vomano Daniele Greco, che dopo essersi imposto ieri nel triplo ha fatto singolare uno-due aggiudicandosi i 200 metri: 21.34 il responso del cronometro, nonostante un vento contrario di 1.6 m/s. Tra i battuti, anche Simone Collio, sesto in 21.77. Bella la sfida del disco donne, dove Laura Bordignon (Fondiaria SAI) ha dovuto faticare per fare il bis della vittoria di ieri nel peso. Il primo posto in graduatoria è arrivato solo all'ultimo dei sei lanci a disposizione (54,37), anche per la buona vena di Valentina Anniballi, fino a quel momento al comando con 54,19. Si rivede negli 800 metri un discreto Maurizio Bobbato (Assindustria), reduce da un lungo periodo di stop per infortunio e secondo negli 800 metri alle spalle del keniano Benson Hesho (Jager), sul piede dell'1:48 (1:48.36 per il vincitore, contro 1:48.64 del secondo classificato). Dopo il secondo posto di ieri nei 400 piani, Benedetta Ceccarelli (Fondiaria SAI) ha colto l'atteso successo nel giro con barriere, tagliando il traguardo in 57.24.

Nella finale Argento di Cesenatico, vittoria per le ragazze del Cus Trieste e per i ragazzi dell'Atletica Vicentina (risultati completi di tutte le finali nella sezione risultati del sito, o dal link a fondo pagina). Da segnalare il 18,51 di Paolo Dal Soglio (Vicentina), il 56,99 di Diego Fortuna (Vicentina), l'11.97 di Audrey Alloh (Firenze Marathona), il 24.55 di Marta Milano (Atl. Bergamo 1959 Creberg, anche 55.03 nei 400), il 16:12.10 di Silvia Sommaggio (ASI veneto), il 10:16.22 di Emma Quaglia (Cus Genova) nei 3000 siepi. e soprattutto il 68,28 di Silvia Salis (Cus Genova) nel martello.

m.s.

RISULTATI - UOMINI: 200 (-1.6): Greco (Bruni Vomano) 21.34; 800: Hesho (Jager) 1:48.36; 5000: Kirwa (Fratellanza) 13:43.10; 400hs: Capotosti (Bruni Vomano) 52.66; Alto: Campioli (Fratellanza Modena) 2,27; Lungo: Nuara (Assindustria Padova) 7,43; Peso: Ricci (Libertas Catania) 17,60; Martello: Lingua (Libertas Catania) 77,18; 4x400: Atl. Bergamo 1959 Creberg 3:12.30. Classifica: 1. Assindustria Sport Padova p. 479.5, 2. Cento Torri Pavia 477, 3. Bruni Vomano 464.5, 4. Riccardi Milano 454, 5. La Fratellanza 1874 431, 6. Atl. Firenze Marathon 411 (segue).

DONNE - 200 (-0.1): Khubbieva (Cus Ripresa BO) 23.80; 800: Canali (Valsugana) 2:08.05; 5000: Mrisho (Valsugana) 15:26.14; 400hs: Ceccarelli (Fondiaria SAI) 57.24; Asta: Giordano Bruno (Fondiaria SAI) 4,30; Lungo: Melnichenko (Assi Banca Toscana) 6,19 (+1.6); Disco: Bordignon (Fondiaria SAI) 54,37; Giavellotto: Bani (Cus Cagliari) 53,00; 4x400: Studentesca Ca.Ri.RI 3:45.53. Classifica: 1. Fondiaria SAI Atletica 531.5, 2. Studentesca Ca.Ri.RI 514, 3. Cus Ripresa Bologna 457, 4. Assindustria Sport Padova 446, 5. Valsugana Trentino 434.5, 6. Italgest Athletic Club 424 (segue).

Nella foto in alto, Clarissa Claretti; in basso l'Assindustria Sport Padova sul podio (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)

File allegati:
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