Shanghai, Diamond League atto secondo

16 Maggio 2015

di Marco Buccellato

Dopo gli spettacolari fuochi d'artificio di ieri sera a Doha, domenica 17 maggio la IAAF Diamond League 2015 fa tappa a Shanghai per il secondo dei quattordici meeting della serie. Sono iscritti campioni olimpici, mondiali o europei praticamente in tutte le gare in programma. Le maggiori attese sono relative all'alto maschile, dove si registra, per la prima volta in questa stagione, la presenza simultanea del primatista asiatico Mutaz Essa Barshim, secondo nelle liste all-time con 2,43 e vincitore del titolo Diamond League nel 2014, e del campione del mondo in carica e co-primatista europeo Bohdan Bondarenko (2,42), oltre che delll'argento olimpico Erik Kynard e dell'ex-iridato Jeff Williams. Tra Barshim e Bondarenko il bilancio dei 16 confronti diretti è attualmente in parità: 8 a 8. Il meeting di Shanghai sarà l'occasione anche per il secondo scontro stagionale tra gli ultimi due ori olimpici dei 400 metri, il grenadino Kirani James e lo statunitense LaShawn Merritt (iridato in carica) e per un confronto di altissimo livello nel triplo femminile, dove è presente l'intero podio delle ultime Olimpiadi di Londra, Olga Rypakova, la colombiana Ibarguen (imbattuta dal 2012) e l'ucraina Saladukha.

Nei 100 donne, duello tra le frecce giamaicane Shelly-Ann Fraser-Pryce e Veronica Campbell-Brown (quattro ori olimpici individuali complessivi, la prima conduce 8:7 nei confronti diretti sulla distanza breve), alle prese con la statunitense Tori Bowie e la nigeriana Blessing Okagbare.

Ancora dalle gare veloci il campione olimpico e primatista mondiale dei 110 hs Aries Merritt contro l'iridato in carica David Oliver, l'ex-oro mondiale Jason Richardson e il campione d'Europa Shubenkov.

Ricco anche il programma lanci: nel disco uomini Kanter contro Malachowski, nel peso donne due terzi del podio europeo di Zurigo, la tedesca Schwanitz e l'ungherese Marton, nel giavellotto femminile il grande ritorno della campionessa del mondo in carica Christina Obergföll, ferma un anno per maternità nel 2014, contro un'altra iridata (Daegu 2011), la russa Mariya Abakumova, anche lei al rientro dopo la nascita di due gemelli. Sulla loro strada specialiste già in grado di lanciare lontano, come la sudafricana Viljoen, la canadese Gleadle, la statunitense Winger-Patterson e le australiane Mickle e Mitchell.
Nei salti, oltre il pezzo da novanta Barshim, ecco la cubana Yarisley Silva nell'asta (contro la leader mondiale stagionale Stefanidi) e un gran lungo maschile col campione olimpico Greg Rutherford contro il russo Menkov e i migliori specialisti cinesi, tra cui il co-favorito Li Jinzhe.

Chiudono il programma i 200 uomini col giamaicano Ashmeade, i 400 ostacoli donne con l'altra giamaicana Kaliese Spencer e l'americana Demus, argento olimpico a Londra, e le gare di mezzodondo: nei 1500 maschili Silas Kiplagat e il primatista mondiale junior Ronald Kwemoi, sui 3000 siepi l'anticipo dei Trals kenyani con Jairus Birech, vincitore in Diamond League nel 2014, e i vari Abel Mutai, Paul Kipsiele Koech, Brimin Kipruto e Conseslus Kipruto. Per le donne, in programma gli 800 con l'iridata Eunice Sum, l'altra kenyana Janeth Jepkosgei (oro a Osaka nel 2007) e il bronzo olimpico Poistogova, e i 5000 metri con buona parte del meglio espresso dell'Africa orientale: Viola Kibiwott, Agnes Tirop, Stacy Ndiwa (Kenya) alle prese con le etiopi Ayana, Burka, Haroye e Teferi.

Dopo il meeting di Shanghai, la IAAF Diamond League 2015 si trasferirà negli Statu Uniti per il Prefontaine Classic di Eugene (29 e 30 maggio) prima di esordire con la prima tappa europea, il Golden Gala Pietro Mennea, in programma il 4 giugno allo Stadio Olimpico di Roma.

TV - Domenica 17 maggio, diretta del meeting su Fox Sports 2HD a partire dalle ore 13:00 con telecronaca di Nicola Roggero e commento tecnico di Stefano Baldini. Alle 12:25 va in onda la rubrica IAAF Athletix Magazine.

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