Simone Collio ci ripensa, sarà in gara a Madrid



In casi come questo, chiamare in causa il soprannaturale non sembra completamente fuori luogo. Perché, a soli quattro giorni dalla dichiarazione di resa (causa guai muscolari strumentalmente diagnosticati), Simone Collio annuncia di essere guarito. E dunque, di essere pronto a correre agli Europei di Madrid. Non esistesse il rischio di passare per blasfemi, verrebbe da gridare al miracolo. In ogni caso, è una bella notizia, e come tale va presa: la nazionale azzurra recupera uno dei suoi uomini migliori, già finalista mondiale lo scorso anno sui 60 metri, e quarto (con Verdecchia) nelle graduatorie stagionali del vecchio continente, grazie al 6.59 realizzato a fine gennaio a Stoccarda. Lo sprinter di maggior caratura - e probabilmente anche di maggior carattere - espresso dalla nouvelle vague della velocità italiana anni 2000. "Ho provato ieri pomeriggio - il racconto di Collio - dopo essere stato trattato a lungo dal fisioterapista, e il risultato è stato incoraggiante. Anzi, più che incoraggiante. Insomma, il fastidio è ormai prossimo allo zero, e non me la sento più di rinunciare. Occasioni come questa non capitano spesso". L'appuntamento, a questo punto, è con la batteria di qualificazione: Madrid, Palacio de deportes, venerdì, ore 13.20. m.s.


Condividi con
Seguici su: