Societari Allievi guidano Vicentina e Bergamo
03 Ottobre 2015I veneti campioni in carica e le lombarde in testa alla classifica della Finale dei Campionati Italiani di Società under18 di Orvieto (Terni). Si gareggia anche a a Imperia, Spilimbergo, L'Aquila e Montecassiano.
Al giro di boa sono l’Atletica Vicentina al maschile e l’Atletica Bergamo Creberg al femminile a guidare la classifica della Finale dei Campionati Italiani di Società Allievi e Allieve di Orvieto (Terni). Alla fine della prima delle due giornate che decideranno chi, fra le migliori 12 squadre italiane, vincerà gli scudetti under18, i veneti campioni in carica sono in testa con 91 punti davanti all’Atletica Cento Torri Pavia a quota 85 e all’Atletica Bergamo Creberg con 81. Bergamo è leader invece fra le allieve, capaci di conquistare quattro vittorie su 11 ed esattamente 100 punti, con l’Atletica Vicentina al secondo posto (91) e le detentrici del titolo della Pro Sesto al terzo (86). Domani, domenica 4 ottobre, la giornata conclusiva: in palio gli scudetti e la partecipazione alla Coppa Europa per Club del 2016. I Societari Allievi sono in corso anche in quattro sedi regionali (finali B), ovvero a Imperia, Spilimbergo, L'Aquila e Montecassiano. A una settimana dalle finali Assolute (1.800 atleti-gara in rappresentanza di 144 squadre) sono 120 le formazioni (60 maschili e altrettante femminili) in gara nella fase conclusiva dei CdS under18.
ORVIETO PER GLI SCUDETTI - A livello individuale da Orvieto arrivano diversi risultati tecnici interessanti. Nei 100 è di nuovo Christian Bapou (Cento Torri Pavia) a vincere l’ormai classica sfida con Michele Rancan (Atl.Vicentina). Al pavese, a Milano Tricolore di 100, 200 e 4x400, questa volta non serve il fotofinish: per un 10.79 (+0.8) che trascina il veneto al primato personale di 10.83. Le maglie arancioni si rifanno però sui colleghi lombardi sul giro di pista, dove Lorenzo Pegoraro si impone su Chiebuka Emmanu Ihemeje 50.02 a 50.33. Il bronzo mondiale under18 degli 800 Marta Zenoni, come prevedibile, non deve faticare troppo sui 1500: un 4:29.43 al rientro dalla vacanze basta ampiamente per mettere in cassaforte 12 punti per l’Atl. Bergamo 1959 Creberg. Domani la rivedremo sul doppio giro di pista. Nello sprint è la compagna di colori Alessia Pavese a finire davanti a tutte in 12.05 (-0.7) con la specialista degli ostacoli Desola Oki (C.U.S. Parma) a 12.18 e Sofia Bonicalza (Pro Sesto Atl.) a 12.36. Solo quinta in 12.40 l’atleta con il miglior accredito, Anna Lisa Modesti (C.U.S. Trieste). L’altra azzurrina Ilaria Verderio (Pro Sesto) lascia alla compagna di club Greta Grecchi i 400 (vinti in 58.11) e punta sui 100hs, dove è seconda in 14.49 (-0.7) dietro alla favorita Elisa Maria Di Lazzaro (C.U.S. Parma, 13.94/-0.8). 110hs maschili a Mattia di Panfilo (E.Servizi Atl. Futura Roma) in 14.12 (-0.6), 1500 a Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Creberg) in 4:03.76, asta a Max Mandusic (Trieste Atletica) che a fine stagione sale a 4,80.
FINALI B: MONTECASSIANO - Montecassiano (MC), finale interregionale del gruppo Adriatico (Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Molise, Puglia e Umbria), vede in testa la Sef Virtus Emilsider Bologna al maschile e La Fratellanza 1874 Modena nella classifica femminile. In chiave individuale, il triplista Andrea Dallavalle (Atl. Piacenza) realizza il primato personale all’aperto: 15,15 con vento nullo all’ultimo salto per il ragazzo classe ’99 che quest’anno ha conquistato la medaglia di bronzo nel Festival olimpico della gioventù europea di Tbilisi, in Georgia. Sui 5000 di marcia, tranquilla vittoria in 22:33.28 del fabrianese Giacomo Brandi (Sport Atl. Fermo), protagonista a sua volta dell’estate azzurra con il nono posto ai Mondiali under 18. Doppio successo emiliano nei 100 metri: Eleonora Iori (La Fratellanza 1874 Modena) si aggiudica nettamente il successo in 12.25 (+1.1), tra gli allievi si migliora il compagno di club Matteo Ansaloni con 11.12 (+0.7). Nei lanci, l’altra modenese Lucilla Celeghini spedisce il martello a 51,90 e nel peso Francesca Raffaello (Alteratletica Locorotondo) prevale con 14,10, sui 5000 di marcia 26:26.19 di Linda Terzi (Self Atl. Montanari & Gruzza) in un pomeriggio con meteo variabile: scroscio di pioggia all’inizio e poi a metà del programma di gare, alternata al sole fino all’arcobaleno. (Luca Cassai/CR FIDAL Marche)
FINALI B: IMPERIA - Nella finale del nord-ovest (Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta) le migliori, al termine della prima giornata, sono le allieve dell’Ilpra Atl. Vigevano con 95 punti, davanti a Fanfulla Lodigiana e Lecco Colombo Costruzioni appaiate a quota 87. Al maschile, testa a testa fra Atletica Piemonte (98) e Lecco Colombo Costruzioni (95) con Atl. Cairatese a 82 punti. Nessun problema per la primatista italiana del peso Sidney Giampietro (CUS Pro Patria Milano) che pur lontana dai propri migliori limiti - ma la stagione è stata lunga, per lei che è stata protagonista anche ai Mondiali under18 di Cali - vince con ampio margine con la misura di 16,03. Finale al fotofinish nei 1500: il crono, 4:09.13, è lo stesso, ma alla fine la spunta Pietro Arese (Atletica Piemonte) su Samuele Angelini (Spectec Duferco Carispezia). A segno anche Camilla Rossi (Pol. Olonia), 14.88 (-1.1) nei 100hs, e Mirco Colombo (Lecco Colombo), 6:30.62 nei 2.000 siepi.
Pietro Bruna (Atletica Piemonte) fa segnare 50,84 nel disco.
FINALI B: SPILIMBERGO - A nord-est (Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Trento e Veneto), nella sede di Spilimbergo (PN), sono in testa gli allievi dell’Atletica Vis Abano (88,5 punti) davanti al Bentegodi (84) e alla Libertas Sanvitese Iperottica (78). Tra le allieve primato di misura per la Brugnera Friulintagli (87) sull’Atletica Riviera del Brenta (84), con il GS La Piave a 74 punti. Si mettono in evidenza Rebecca Borga (Atletica Riviera del Brenta) che stampa 56.34 nei 400 e arriva seconda nei 100hs, 14.54 (-0.4) dietro a Martina Millo a 14.48. Da notare che Millo vince anche l’alto con 1,61, portando complessivamente 24 punti alla Polisportiva Triveneto Trieste. Applausi anche per Andrea Variola (Libertas Sanvitese Iperottica) che abbassa sostanzialmente il PB nei 100 sino a 10.82 con vento nullo, e Francesca Tommasi (Insieme New Foods Verona). La veronese, al rientro dopo l’ennesimo infortunio, si prende la soddisfazione del nuovo record personale nei 1500: 4:33.45.
FINALI B: L'AQUILA - Nel raggruppamento per Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Sardegna, Sicilia e Toscana l’Atletica Firenze Marathon riesce a chiudere la prima tornata di gare in testa, anche se per un solo punto (85) rispetto all’Atletica Livorno (84). Terzi i portacolori del CUS Pisa Atletica Cascina (77), per un podio provvisorio tutto toscano. Fra le pari età, le migliori sono le portacolori della Brixia Atletica (92) davanti a Pistoia e Lucchesia (83) e ACSI Italia Atletica (81). Erica Marchetti (CUS Pisa Atletica Cascina) nell’alto valica l’asticella posta a 1,65, con Giulia Poeta (ACSI Italia Atletica) a 1,61. Il giavellotto è quasi noioso: ci sono 17 metri fra Andrea Picchi (Atletica Livorno), che scaglia l’attrezzo a 62,66, e il resto dei concorrenti. Curiosità: la misura eguaglia al centimetro il suo PB, lanciato in occasione del bronzo ai Tricolore di categoria di Milano nello scorso giugno.
a.c.s.
LA COMPOSIZIONE DELLE FINALI – LE CLASSIFICHE DOPO LE FASI REGIONALI
RISULTATI/Results:
Finale "B" Gruppo Nord-Ovest Imperia (Im)
Finale "B" Gruppo Nord-Est Spilimbergo (Pn)
Finale "B" Gruppo Adriatico Montecassiano (Mc)
Finale "B" Gruppo Tirreno L'aquila (Aq)
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