Societari Assoluti, la prima giornata

E' stato soprattutto il maltempo che sta imperversando da ore in tutta Italia a condizionare la giornata d'esordio della prima fase regionale dei Societari Assoluti, determinando in diverse delle 17 sedi di gara numerosi ritardi sul programma orario. In Emilia Romagna addirittura la prima giornata, in programma ad Imola, è stata rinviata a domani, con il recupero delle restanti gare slittato a lunedì. In Sicilia ad Enna - dove oggi alla presenza del Presidente FIDAL Franco Arese è stata intitolata la nuova pista all'ex presidente del comitato provinciale Tino Pregadio - il finanziere Claudio Licciardello è tornato sul giro di pista per i colori della Libertas Catania. Per lui una gara test, chiusa in un tranquilo 47.49, dopo il 46.25 del debutto di una settimana fa a Pavia. Nel triplo, Simona La Mantia (Fiamme Gialle) realizza un 13,95 controvento (-3.0). Ad Imperia, risparmiata dalla pioggia, si fa, invece, decisamente notare, il martello di Silvia Salis (Forestale/CUS Genova) che atterra a 70,37. OK a Gorizia, la campionessa mondiale under 18 dell'alto, Alessia Trost (Brugnera Friulintagli) che, prima di volare a Mosca con la Nazionale per i Trials dei Giochi Olimpici Giovanili, sale a quota 1,84. A Torino, Martina Amidei (CUS Torino) corre e vince i 100 in 11.94 (-0.1), crono grazie a cui centra anche il minimo di partecipazione per i prossimi Mondiali Juniores di Moncton. In evidenza anche l'allieva Francesca Massobrio (Vittorio Alfieri-Asti) che fa atterrare il suo martello alla notevole misura di 56,18 (PB).

La participatissima riunione laziale presso l'impianto delle Fiamme Azzurre di Casal del Marmo, oltre ai risultati già citati, fa registrare sui 100 anche il 10.54 (+3.5) di Francesco Basciani (ACSI Campidoglio Palatino) e l'11.65 (+1.9) di Giulia Arcioni (Forestale/CaRiRi) davanti a Rita De Cesaris (Esercito/CaRiRi), 11.72. Sui 100hs, 13.49 (+2.5) di Veronica Borsi (Fiamme Gialle/Fondiaria-SAI), mentre nel peso Juliaka Nicoletti (Fondiaria SAI) si impone con 15,53. Sui 5 km di marcia, affermazione in 23:11.65, di Rossella Giordano (Fiamme Azzurre), 23:11.65. Extra gara la martellista toscana dell'Esercito, Elisa Palmieri lancia 62,00, due metri più in là di Laura Gibilisco (Fiamme Azzurre), 60,00.

In Veneto a Marcon il maltempo non frena il giavellottista Leonardo Gottardo, aviere in pedana con la maglia della Biotekna Marcon e autore di un 71,14. Applausi anche per Giulia Tessaro nei 100 ostacoli (13.88, davanti alla junior Silvia Zuin, 14.36) e per la promettente Elena Vallortigara, prima in un’apprezzabile (considerate le condizioni metereologiche) gara di alto (1,77). Michael Tumi ha vinto i 100 in 10.75, prestazione appesantita da un deciso vento contrario (squalificato per falsa partenza l’azzurro Matteo Galvan), mentre la gara femminile è stata vinta dalla junior Gloria Hooper, scesa a 12”22. Nei 400, vinti dalla promessa Francesco Cappellin con un bel 47.86, esercizio di velocità per il fuoriclasse keniano degli 800, Wilfred Bungei, quarto in 49.33.

Grande partecipazione al Centro Sportivo La Faustina di Lodi, sede della fase regionale maschile della Lombardia. Tra i migliori risultati da segnalare la prestazione nei 100 metri, che hanno visto al via ben 26 serie, di Giovanni Tomasicchio (Atl. Riccardi) che ha vinto con 10.46 (+1.2) davanti ad Andrea Luciani (Easy Speed), 10.64. Nei 110hs primo Carlo Alberto Mainini (Cento Torri) in 14.22 (+0.3) davanti a Giuseppe Redaelli (Riccardi) in 14.23. Nel giro di pista dominio di Isalbet Juarez (Bergamo '59) in 47.57 davanti a Francesco D’Ambrosi (Riccardi) con 48.20 e al compagno di squadra Andrea Daminelli che ha chiuso in 48.39. Nei 1500 vittoria per la promessa dell'Atl. Riccardi Joel Kimurer Kemboi in 3:47.97 davanti all’atleta di casa Abdellah Haidane (Nuova Atl. Fanfulla) in 3:48.79. Riccardo Passeri (Cus Pro Patria MI) ha conquistato di un soffio i 3000siepi sullo junior Francois Marzetta (Cus dei Laghi Varese): 8:54.43 per il primo e 8:54.70 per il secondo. Nel triplo Fabio Buscella (Cento Torri) si è imposto con 15.83 (-0.2) su Stefano Manini (Cus dei Laghi Varese) che è atterrato a 15.16. Nella 4x100 la Riccardi (Dentali, Marani, Gelmi, Tomasicchio) ha chiuso in 40.49 sull’Atletica Bergamo 59 (41.41). Un fastidioso vento contrario ha, invece, caratterizzato le gare femminili di Mariano Comense. Apertura con i 100hs vinti da Glenda Mensi (NA Fanfulla) con 14.58. Nella velocità successo di Giorgia Candiani (Pro Sesto) nei 100 con 12.19 e 53.41 per Marta Milani (Bergamo 59 /Esercito) nei 400. Nei 1500 la migliore è stata Silvia Casella (Brescia 1959 Ispa) che ha chiuso in 4:29.73. Nel settore salti buona prestazione per Raffaella Lamera (Bergamo 59/esercito) che ha valicato l’asticella a 1.86 mentre nel triplo l’inossidabile Barbara Lah (Italgest) si è imposta con 13.19 su Francesca Cortelazzo (Pro Sesto) che ha saltato 13.11. Nei lanci la giovane Valentina Leomanni (US Vedano) ha scagliato il martello a 55.46 mentre nel peso oro per Eleonora Ricci (Italgest) con 14.33.

In gara a Fabriano (AN) le società di Marche e Umbria. Sui 400 metri, 54.56 per Daniela Reina (Fiamme Azzurre/Atl. Avis Macerata) che precede la promessa Lara Corradini (Atl. Montecassiano), al primato personale con 54.82, e la rientrante Chiara Natali (Sport Atl. Fermo), 55.48. Lotta a tre nei 110 ostacoli, con Andrea Cocchi (Aeronautica/Sport Atl. Fermo) a prevalere in 14.25 (+0,2) su John Mark Nalocca (Carabinieri/Collection Atl. Sambenedettese), secondo con 14.27, e Giorgio Berdini (Aeronautica/Atl. Sangiorgese Tecnolift), 14.30. Nel rettilineo dello sprint, la più veloce è l’allieva Martina Piergallini (SEF Stamura Ancona), autrice di 12.33 (vento nullo), mentre al maschile primo posto per la promessa Julius Kyambadde (Civitanova Track Club) con il personal best di 10.70 (+0.1) davanti ad Alessandro Berdini (Aeronautica/Atl. Avis Macerata), 10.75, e Luca Verdecchia (Fiamme Oro/Atl. Sangiorgese Tecnolift), 10.81. Martello femminile a Eleonora Zappitelli (Atl. Avis Macerata) che lancia a 53,55.

In Toscana, allo stadio Ridolfi di Firenze, successo in 11.90 (-0.1) nei 100 metri di Audrey Alloh (Fiamme Azzurre/Atl. Firenze Marathon), per due centesimi sull’allieva Anna Bongiorni (Cus Pisa Atl. Cascina). Al maschile, Stefano Teglielli (Aeronautica/Atl. Grosseto Banca della Maremma) corre in 10.71 (0.0), davanti allo junior Massimo Marsili (Cus Pisa Atl. Cascina), secondo in 10.77. Giro di pista per Arcangelo Morizio (Atl. Firenze Marathon) con 48.52, nel disco il compagno di squadra Federico Apolloni ottiene 54.13, mentre sui 1500 il keniano Ezekiel Kiprotich Meli (Virtus CR Lucca) chiude in 3:49.70 e il martello della junor Elisa Magni (Atl. Livorno) atterra a 55.91. Oltre al martello della Salis, nell'appuntamento ligure di Imperia, Emanuele Abate (Fiamme Oro/Cus Genova) mette a segno un 14.01 (-0.4) sui 110hs, ed Emma Quaglia (Cus Genova) corre i 3000 siepi in 10:16.44. A Federica Ferraro (Aeronautica/Universale Alba Docilia) i 5 km di marcia, 23:13.15.

Vento forte anche sul rettilineo di Rovereto, sede dei CdS di Trentino e Alto Adige. Sui 100 delle donne, doppietta dell'US Quercia Trentingrana con la forestale Martina Giovanetti che supera 11.73 a 11.81 (+3.1) Doris Tomasini. Tra gli uomini affermazione del loro compagno di squadra Davide Deimichei, 10.56 (+2.7), mentre il giro di pista va al finanziere Giordano Benedetti, 48.69 in maglia Atl. Trento CMB. Sui 1500, quindi, Federica Dal Rì (Esercito/US Quercia Trentingrana) chiude seconda in 4:28.21 dietro a Zakia Mrisho Mohamed (GS Valsugana Trentino), 4:14.18. Dal Friuli Venezia Giulia arriva, inoltre, il 9:06.12 sui 3000 siepi dello junior Luca Sponza (Marathon UOEI Trieste), crono che vale il minimo per i Mondiali canadesi di categoria. Sempre a Gorizia, al femminile la talentuosa azzurrina del cross Federica Bevilacqua (CUS Trieste) firma un 4:34.52 sui 1500, mentre la promessa Ilaria Vitale (Libertas Friul Palmanova) fa 55.65 sui 400.

In Abruzzo, a Pescara, in particolare evidenza gli atleti della Bruni Vomano. 100 metri in 10.64 (-0.2) per il poliziotto salentino, Daniele Greco domani al via anche sui 200. I 400 vanno alla promessa Marco Perrone in 48.28, mentre il primo sui 3000 siepi è il marocchino Brahim Taleb (8:31.73). Frenato dalla pioggia a 69,08, il giavellotto del finanziere primatista nazionale under 23, Gianluca Tamberi. A Bari, teatro delle sfide dei club di Puglia e Basilicata, lo junior Eusebio Haliti (Pol. Rocco Scotellaro) ferma il cronometro a 48.34 sul giro di pista, precedendo Fiorenzo Moscatelli (Aeronautica/Amatori Atl. Acquaviva), 48.46. A Reggio Calabria, l'allieva Monia Cantarella (Nuova Atl. Fiamma Aranca), altra azzurrina in partenza per Mosca, scaglia il peso a 13,20. In Sardegna, ad Oristano, vittoria netta di Marzia Caravelli (CUS Cagliari), 13.49 (+3.1) sui 100hs, e sempre, sul rettilineo, ma senza barriere, la britannica Emma Ania (Cus Cagliari) vince in 11.80 (+0.3). 10.70 (+0.8) per lo sprinter Nicola Amici (SG Amsicora) e 22:43.35 per la sua compagna di squadra Serena Pruner sui 5000 metri di marcia. Ad Enna, infine, il nigeriano Deji Musa (Pol. APB Bagheria) realizza un 10.64 (-0.8) nello sprint sul 10.66 di Rosario La Mastra (Carabinieri/Sport Club Catania), mentre i 110hs vedono l'affermazione del lettone Stanislavs Olijars (Sport Club Catania), 14.02 (+0.9).

In Germania, al meeting di Halle, il discobolo Hannes Kirchler (Carabinieri) è ottavo con un lancio di 59,39 nella gara vinta dall'iridato tedesco Robert Harting (66,37).

Alessio Giovannini

(Hanno collaborato Giuliana Cassani, Myriam Scamangas, Mauro Ferraro, Luca Cassai, Luca Perenzoni)

Nella foto, la martellista Silvia Salis (archivio FIDAL)

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