Societari: Ichnos e Cus Cagliari al comando
12 Maggio 2019Dopo la prima fase i due sodalizi al comando delle classifiche per società. Nel lungo vincono Musso e Lai.
(robyspezzigu) Comandano gli uomini dell’Ichnos Sassari e le donne del Cus Cagliari. Questo il responso, ampiamente provvisorio e quasi niente indicativo, della prima fase regionale dei campionati italiani societari assoluti, iniziata sabato e conclusa domenica allo Stadio Comunale Porcu di Selargius. Per quanto riguarda la classifica a squadre, nel maschile primeggia l’Ichnos Sassari con 9943 punti e 16 punteggi utili, seguita dai campioni in carica della Pol. Gonone Dorgali con 13 punteggi e 8532 punti, dall’ Amsicora con 7930 e 14 punteggi e dall’Atl. Selargius con 6781 punti. Tra le donne le campionesse uscenti del Cus Cagliari hanno chiuso (con 16 punteggi all’attivo) a 12.200 punti precedendo l’Atl. Selargius con 9054 (18 punteggi), l’Amsicora con 7579 (12 punteggi) e la Cagliari Atletica con 5260. Bisogna prendere atto naturalmente che queste classifiche vanno prese con il beneficio d’inventario perché nella seconda fase prevista tra tre settimane (1-2 giugno allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari) sarà possibile scoprire le carte definitive per la lotta al prestigioso titolo sardo e per una eventuale possibile qualificazione a una delle quattro finali nazionali, in programma il 15 e 16 giugno: Firenze per la finale Oro, quella Argento a Imola (BO), poi Bronzo a Orvieto (TR) e finale B a La Spezia.
Sempre in ottica qualificazione alle finali nazionali tra le società sarde solo le donne del Cus Cagliari dovranno confermare il punteggio di 14500 punti necessario per la serie A Argento mentre per tutte le altre è obbligatorio cercare di fare più punti possibili e poi sperare nella classifica nazionale.
Gare individuali di domenica
La giavellottista Zhara Bani con un lancio a 51,48, il primatista sardo assoluto Antonmarco Musso e la veterana Daniela Lai, ambedue nel lungo dove entrambi sospinti da un vento più che generoso sono atterrati a 7,64 (v+6,1) e 5,58 (v+5,2), sono stati, assieme, appunto, alle forti raffiche di vento e al campione italiano allievi Massimiliano Luiu nell’alto, i protagonisti delle prove individuali della seconda e conclusiva giornata della prima fase regionale dei societari assoluti su pista. Le gare, iniziate sabato e concluse ieri allo Stadio Comunale Porcu di Selargius, domenica sono state impreziosite dall’ottimo esordio stagionale outdoor del talentuoso lunghista Antonmarco Musso (Atl.Oristano), che proprio l’anno scorso a Selargius si infortunò seriamente. Già al primo salto volava a 7,64, sospinto da un generoso vento a oltre 6m/s. Poi alternava un salto a 7,39 vari nulli e un 7,61 con vento regolare (v +1,3). Buon secondo lo junior Felipe Tommasini (Cus Sassari) con 6,91 (v+1,3). Rimanendo nei salti bene l’allievo Massimiliano Luiu (Libertas Sassari), capace di saltare, nonostante il vento, 2 metri (al secondo tentativo dopo una prova senza nessun errore) per poi tentare il personale a 2,04. Nel lungo donne ritorno alla vittoria della veterana Daniela Lai (Cus Cagliari).
Con la misura di 5,58 si è aggiudicata la sfida con la giovane compagna Alessia Farci capace di 5,53. Nelle frequentate gare della velocità Nadia Neri, velocista sassarese del Cus Cagliari, dopo i 100 si è imposta nei 200 metri con 25”53 (v +2,6) davanti alla compagna di squadra Francesca Collu (26”47) mentre tra gli uomini primo successo importante con nuovo personale (ventoso) per lo junior Cheichk Sadibou Diallo (Ichnos Sassari), andato a vincere con 22”59 (+4,4) su Lorenzo Mameli (Cus Cagliari, 22”68). Rimanendo nel campo della corsa bene la junior Virginia Medda (Cus Cagliari) negli 800 con 2’19”99 e vittoria e nuovo personale per l’U23 Salvatore Mei (Atl.Olbia) nei 5000 metri, vinti con il tempo di 15’37”98 davanti all’altro olbiese Cristian Cocco (Cagliari Marathon) con 15’38”89. Nella stessa gara 18’41”33 per Elsa Farris (Cagliari Atletica).
Nei lanci a illuminare la ventosa giornata di gare selargina ci ha pensato la giavellottista Zhara Bani (Cus Cagliari-Fiamme Azzurre). Per lei vari lanci a +50 con il migliore che ha visto atterrare il suo attrezzo a 51,48. Bella sfida anche nel disco con Elisa Pintus (sassarese del Cus Cagliari) che si impone su Sofia Atzeni (Amsicora) con 41,81 contro 40,02 (p.b. per la Atzeni). Per i lanci maschili Michele Mura (Gonone Dorgali) dopo il disco ha vinto anche il peso con la misura di 13,24 e Giacomo Grillo (Ichnos) si è imposto nel martello con 44,39.
Ai fini statistici ricordiamo che ai societari del 2018 dopo le due fasi regionali i titoli sardi andarono agli uomini della Pol. Gonone Dorgali, che con 11987 precedettero il Cus Sassari e l’Ichnos Sassari con 11658 e 11408, e alle donne del Cus Cagliari, arrivate a quota 14337 davanti a Cus Sassari (9650) e Atl. Selargius (9131).
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