Societari, lanci in vetrina a Busto Arsizio
Per una volta, il piazzamento individuale andrà vissuto non solo in funzione delle proprie, personalissime aspirazioni. Ma nell'ottica, certamente più complessa, del risultato di squadra. E' la legge del campionato di società, legge inusuale per l'atletica, disciplina che vive d'abitudine sulla esaltazione del singolo. Una volta all'anno, proprio in occasione della rassegna per club, vale invece anche questa particolarissima virtù: quella che spinge a recuperare una posizione, anche di rincalzo, per regalare un punto in più alla squadra. Domani e domenica la nuova pista dello stadio di Busto Arsizio (Varese) ospiterà la finale del campionato di società assoluto 2006, l'ultimo atto della corsa verso lo scudetto dell'atletica. Ventiquattro squadre (dodici maschili, altrettante al femminile), circa seicento atleti impegnati: al termine della due giorni, i due scudetti (uomini e donne), verranno appuntati sul petto dei vincitori e delle vincitrici. I campioni uscenti di Fiamme Gialle (uomini) e Fondiaria Sai (donne) sono sul trono ormai da quattro stagioni consecutive (per i finanzieri addirittura otto titoli nelle ultime nove edizioni), e malgrado la stanchezza nella difesa della leadership, entrambi appaiono come i più logici candidati al successo finale. In campo maschile i Carabinieri porteranno l'ennesimo assalto alle Fiamme Gialle, mentre tra le donne la battaglia appare di più difficile interpretazione, con Forestale e Camelot (oltre alla novità Jaky-Tech Apuana) probabilmente in grado di impensierire le romane della Fondiaria Sai. Va registrata, a livello più generale, anche la risalita - perlomeno numerica - dei club civili contro quelli militari: l'Assindustria Sport Padova è addirittura presente in entrambe le finali, mentre, in campo femminile, piace sottolineare la presenza di ben 6 club (su dodici) che portano il nome Cus (Cagliari, Parma, Bologna, Trieste, Palermo e Milano); tra gli uomini, resiste al vertice la gloriosa Riccardi Milano, affiancata dalla storica (anno di fondazione 1874) La Fratellanza Modena. In gara praticamente tutti gli azzurri reduci dall'Europeo di Goteborg, e con loro un piccolo ma assai qualificato gruppo di atleti stranieri. Domani, nello sprint, vale la pena di seguire i progressi del giovanissimo Rosario la Mastra, messo a confronto con il nigeriano Fasuba (9.85 quest'anno sulla scia di Gatlin a Doha), e, molto più realisticamente, con gli azzurri Donati e Checcucci. Nei 400 piani al maschile ultima passerella stagionale per il neo primatista italiano Andrea Barberi, mentre in campo femminile il lancio del martello, che aprirà la manifestazione (ore 13.30), è probabilmente la prova che promette di più in termini tecnici: Ester Balassini sembra tornata in grado di fare cose importanti (71,59 sabato scorso a Trento), e Clarissa Claretti non vorrà restituire subito lo scettro di regina tricolore della specialità virtualmente conquistato quest'anno con la finale europea di Goteborg. Ancora lanci, ancora donne: domani, sabato, è la giornata di Asunta legnante, ormai dichiaratamente in caccia del record italiano del getto del peso, sfiorato sabato scorso (ancora a Trento, con 18,77; il limite, che le appartiene da due anni, è soli 15 centimetri più in là). Piccola novità: in occasione dei campionati di club, i pettorali di gara non riporteranno più dei numeri, ma il club di appartenenza di ogni singolo atleta. Domani e domenica si gareggia anche nelle altre finali del Campionato: la serie A argento si terrà a Pergine Valsugana (TN), mentre la serie A1 (con le Fiamme Azzurre al femminile; da seguire, per citare una accoppiata di atlete, la Rosa nel peso e nel martello, e il possibile ritorno in staffetta di Vincenza Calì) a Caorle (VE). Le due finali di A2 si svolgeranno a Marano di Napoli (NA, centro sud) e Orvieto (TN, centro nord). Diretta tv su Raisport Satellite, con questi orari: sabato, 16.30-18; domenica, 16.30-18.30. La Finale A Oro uomini (con punteggi d'ammissione) 1 RM056 G.A. Fiamme Gialle 18618 2 BO011 C.S. Carabinieri Sez. Atl. 17887 3 RM053 C.S. Aeronautica Mil. 17825 4 CT075 Sport Club Catania A.S.D. 17301 5 PD131 G.S. Fiamme Oro 16386 6 MI080 Atl. Riccardi Milano 16160 7 FI002 Atl. Asics Firenze Marathon 16046 8 PV110 Atl. Cento Torri Pavia 16036 9 PD140 Assindustria Sport Padova SRL 15873 10 CA002 S. G. Amsicora 15701 11 TE049 ASD Bruni Pubbl. Atl. Vomano 15666 12 MO052 A.S. La Fratellanza 1874 15655 La Finale A Oro donne (con punteggi d'ammissione) 1 RM131 Fondiaria SAI - Atletica 18283 2 RI224 C.S. Forestale 17895 3 MI221 Camelot 17456 4 MS090 Jaky-Tech Apuana 17449 5 CA001 CUS Cagliari 16768 6 PD140 Assindustria Sport Padova 16460 7 PR068 CUS Parma 16440 8 BO008 CUS Bologna 16262 9 TS010 CUS Trieste 16250 10 FI001 ASSI Banca Toscana 16114 11 PA001 CUS Palermo 16056 12 MI259 CUS Atl. 2000 Milano 15442 Nella foto, Clarissa Claretti (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL) File allegati:
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