Spartan Divertical Race, che sfida

03 Maggio 2019

di Moreno Saddi

È stato un 1° maggio di festa e sport ai Castelli Romani. È il comune di Monte Compatri, ad ospitare sulla collina di san Silvestro, la quarta edizione della Spartan Divertical Race, gara campestre di 10 Km. L’organizzazione è stata curata dalla società Spartan Sport Academy e dal suo presidente Massimo Perciballi, con il patrocinio del Comune di Monte Compatri.

L’EVENTO – Ormai è diventata una consuetudine: partecipare alle manifestazioni podistiche dei Castelli Romani, che trasudano storia, hanno percorsi unici e attraversano territori di rara suggestione, grazie a monumenti, ville, parchi. Queste le dichiarazioni del sindaco, Fabio D’Acuti, che ha dato il via alla partenza: “Grazie a chi ha scelto di cimentarsi in un percorso bello, che porta nel cuore dei Castelli, ma molto faticoso.  Grazie alla Spartan Sport Academy e al suo presidente Massimo Perciballi, per l’organizzazione dell’evento e per essere riusciti a portare tante donne sulla griglia di partenza”. La delegata allo Sport, Irene Moroni: “Anche questa quarta edizione è un Trail nella natura, nella storia e tra le bellezze paesaggistiche del Parco dei Castelli Romani, ancora una volta Monte Compatri si mostra attenta alla pratica sportiva, come crescita formativa e sociale, con uno sguardo alla competizione”. Il presidente del Consiglio Comunale, Marco De Carolis: “Un continuo crescendo di partecipanti ad ogni appuntamento, cosa che ci lusinga.

E non può non farci ringraziare tutti quelli che hanno sottratto del tempo alla loro vita privata per un momento di condivisione attraverso lo sport. Dopo il poker di edizioni e visti i risultati, non resta che aspettarvi il prossimo anno”.

LA GARA – Partenza ed arrivo con un giro unico, dal Monastero di San Silvestro, passaggio sul Monte Salomone, Pratarena, il Monastero di Camandoli ed il Monte Tuscolo. I partecipanti sono stati 150, di 15 società, provenienti da tutto il Lazio. Numeri importanti, che denotano una tendenza da parte dei podisti, alle gare fuori dai soliti schemi. Quella che solo all’apparenza è una manifestazioni di nicchia, cresce ogni anno e acquista sempre maggiori consensi. Il vincitore assoluto, che sbaraglia la concorrenza, è Mirco Gaffi (Runner Trainer) che conclude questo duro sentiero nel tempo di 41:39; secondo a 46 secondi, Domenico Ponzo (Run Card), in 42:25, terzo Claudio Fiorentini (UISP Lazio), in 42:27. Stesso copione con i distacchi delle prime due donne, vittoriosa al traguardo è Stefania Gabrielli (La Sbarra & Grilli), il suo tempo è di 49:33; seconda Giovanna A. Albertini (Atletica Pegaso), in 50:14, terza Stefania Pizzuti (Running Evolution), in 51:08.

RICONOSCIMENTI – Premiati, anche l’atleta più giovane, Gianmarco Testani, anno 1997 e quello più anziano Sergio Molinari, detto “La Nicchia” di 83 anni e capace ancora di affrontare il terreno della collina di San Silvestro e del Monte Tuscolo.

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