Sport, cittadinanza e talenti azzurri
27 Novembre 2014Da Mario Balotelli a Stefano Okaka, da Gloria Hooper a Ivan Zaytsev. Sono solo alcuni dei grandi talenti nati in Italia da genitori immigrati che hanno dato e stanno ancora dando lustro allo sport azzurro. Eppure la loro carriera è stata spesso una corsa ad ostacoli, così come il percorso che attende molti nuovi italiani. “Campioni d'Italia? Le seconde generazioni e lo sport”, con la prefazione del sottosegretario Graziano Delrio, è il primo libro dossier che fa il punto sulle condizioni delle seconde generazioni: chi sono, quante sono e cosa chiedono. Quali sono le difficoltà che incontrano nell'attività sportiva a cause di norme diverse a seconda della Federazione di appartenenza. Fino a raccontare le singole esperienze degli atleti, le storie di “cento campioni”, nati in Italia o arrivati nel nostro paese in tenera età.
Oggi a Roma la presentazione del libro - alla quale è intervenuto anche il presidente FIDAL Alfio Giomi - è stata l'occasione per fare il punto sulla riforma dell'attuale legge sulla cittadinanza in una realtà particolarmente significativa come il IX Municipio di Roma-Eur, anche per conoscere quali sono le iniziative che le istituzioni locali possono intraprendere per favorire al meglio l'integrazione nel proprio territorio.
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