Sprint d’oro, 8 titoli agli Europei Master

22 Settembre 2023

A Pescara i velocisti italiani fanno il pieno di medaglie: Longo vince ancora, Sanulli vola nel vento

È una giornata di successi, la seconda dei Campionati Europei Master a Pescara, soprattutto per i velocisti italiani con otto medaglie d’oro nei 100 metri. Ancora una volta sfreccia l’intramontabile sprinter partenopeo Mario Longo, all’ultimo anno tra gli M55 e dominatore della gara con 11.60 ventoso (+2.3) esultando in anticipo. Per il portacolori della Nissolino Vis Nova Salerno che vanta significativi trascorsi a livello assoluto, bronzo con la 4x100 agli Europei di Spalato ’90, arriva così l’ennesimo titolo della carriera con un risultato che è a soli tre centesimi dal record continentale. Troppa brezza a favore anche al femminile nei 100 W50 conquistati da Cristina Sanulli (Atl. Endas Cesena): 12.66 (+2.5) il tempo della romagnola, nella vita di tutti i giorni ispettrice della polizia municipale, con cui avrebbe riscritto il suo 12.87 del primato italiano di categoria se non fosse stato per l’anemometro oltre il consentito. Prosegue la serie di vittorie per Mariuccia Quilleri (Atl. Lonato), oro nei 100 W70 in 15.54 (-0.2) dopo il trionfo mondiale W65 della scorsa stagione.

Nella finale M50 in 11.43 con vento nullo festeggia Alessandro Lassi (Atl. Volterra), toscano che ha ricominciato a correre all’età di 43 anni dopo aver praticato l’atletica in gioventù e ora si laurea campione europeo. Sul rettilineo dello stadio Adriatico torna a svettare nei 100 M75 in 14.04 (-1.0) il molisano Vincenzo Barisciano (Olimpia Amatori Rimini), già preparatore atletico di tante squadre professionistiche di calcio, anche in serie A con l’Udinese. Doppietta nella finale M35 con due atleti di origine africana: primo posto in 10.82 (-0.5) per Nzelibesse Kouassi (Atl. Legnano), ivoriano di nascita, e argento a Katim Touré (10.97), di provenienza senegalese. Si prendono l’oro anche Alberto Piovani (M65, Atl. Virtus Castenedolo) con il crono di 12.87 (+0.4) e Valerio Sossella (M85, Battaglio Cus Torino) in 18.91 (-0.4).

Di nuovo a segno un’altra protagonista del movimento come Emanuela Baggiolini (Cus Insubria Varese Como), 47.50 sui 300 ostacoli W50. Sulla pedana di Francavilla al Mare nel martello trionfano Pellegrino Delli Carri (M45, Amatori Atl. Acquaviva) con 57,01 e Raffaele Tomaino (M60, Atl. Master Trieste) che lancia a 50,90. A Montesilvano nei 10.000 metri titoli per la lombarda Laura Nardo (W35, Pol. Pagnona) in 38:03.17 e per Laura Pardini (W45, Atl. Costa Etrusca) con 40:31.23. Il bilancio della giornata è di 13 ori, 7 argenti e 16 bronzi, con il totale che diventa di 51 medaglie (15-14-22).

Applausi per i record mondiali dell’austriaca Marianne Meier (10,10 nel peso W80) e di due britanniche: la pesista Evaun Williams (8,93 nella categoria W85) e Jane Horder nei 300 ostacoli W65 in 52.41 mentre il connazionale Steve Peters, psicologo del team di ciclismo del Regno Unito, firma il primato europeo dei 100 M70 con 12.96 (-0.2). Sfiora l’impresa lo svedese Lion Martinez, autore di un formidabile 10.73 (+0.7) nei 100 metri a un centesimo dal suo limite mondiale M45 di 10.72 con cui ha pareggiato quest’anno il crono di Willie Gault, big della velocità e iridato della 4x100 a Helsinki ’83.

Medaglie italiane - seconda giornata
Oro
100 M35: Nzelibesse Kouassi (Atl. Legnano) 10.82 (-0.5)
Martello M45: Pellegrino Delli Carri (Amatori Atl. Acquaviva) 57,01
100 M50: Alessandro Lassi (Atl. Volterra) 11.43 (0.0)
100 M55: Mario Longo (Nissolino Atl. Vis Nova Salerno) 11.60 (+2.3)
Martello M60: Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste) 50,90
100 M65: Alberto Piovani (Atl. Virtus Castenedolo) 12.87 (+0.4)
100 M75: Vincenzo Barisciano (Olimpia Amatori Rimini) 14.04 (-1.0)
100 M85: Valerio Sossella (Battaglio Cus Torino) 18.91 (-0.4)
10.000 W35: Laura Nardo (Pol. Pagnona) 38:03.17
10.000 W45: Laura Pardini (Atl. Costa Etrusca) 40:31.23
100 W50: Cristina Sanulli (Atl. Endas Cesena) 12.66 (+2.5)
300 ostacoli W50: Emanuela Baggiolini (Cus Insubria Varese Como) 47.50
100 W70: Mariuccia Quilleri (Atl. Lonato) 15.54 (-0.2)

Argento
100 M35: Katim Touré 10.97 (-0.5)
100 M40: Gaetano Barone (Cus Bari) 11.22 (-1.1)
400 ostacoli M40: Angelo Lella (Athletic Club 96 Alperia) 55.99
400 ostacoli M55: Antonio D’Errico (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) 1:03.13
100 M85: Stefano L’Abbate (Podistica Taras) 19.98 (-0.4)
Giavellotto M85: Francesco Fella (Atl. Gorizia) 20,53
Peso W40: Pamela Mannias (Cus Cagliari) 12,72

Bronzo
400 ostacoli M40: Alan Vicari (Star Run) 57.50
Decathlon M40: Taras Stremiz (Atl. Longarone Sinteco) 5741
400 ostacoli M45: Maurizio Pelloni (La Fratellanza 1874 Modena) 1:01.01
Martello M45: Fabrizio Scipioni (Acsi Campidoglio Palatino) 46,60
300 ostacoli M75: Antonio Montaruli (Atl. Ambrosiana) 57.54
100 M80: Aldo Sandrin (Atl. Edilmarket Sandrin) 15.82 (-0.3)
200 ostacoli M80: Silvino Cicchelli (Vini Fantini Pescara) 45.92
100 M85: Remo Marchioni (Atl. Pistoia) 20.16 (-0.4)
10.000 W35: Francesca Sabatini (Atl. Ceprano) 43:04.18
10.000 W45: Sonia Marongiu (Pol. Brentella) 45:52.79
100 W50: Denise Neumann (Atl. Ambrosiana) 13.05 (+2.5)
Peso W50: Simona Barchetti (La Fratellanza 1874 Modena) 11,99
10.000 W55: Graziella Campus (Shardana) 48:47.37
100 W60: Marinella Signori (Atl. Ambrosiana) 14.29 (-0.9)
10.000 W60: Rita Pavone (Gp Lucrezia) 46:50.82
100 W80: Maria Cristina Fragiacomo (Atl. Aviano) 20.83 (-0.2)

l.c.

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