Strada, chilometri di corse dal week-end

E' entrato ormai nel vivo l'autunno delle corse su strada. In attesa delle prossime grande maratone internazionali, anche il week-end appena trascorso ha visto migliaia di runners impegnati negli appuntamenti podistici di tutta Italia.

E' stato il lampo di un ventenne keniano ad esaltare la 62^ edizione del Giro Internazionale di Rovereto che come ogni ottobre è tornato ad animare il centro storico della Città della Quercia. Il giovane Titus Masai ha saputo dare dimostrazione del proprio grande potenziale, sorprendendo i più esperti avversari con un ottavo giro (il penultimo dei 9 previsti sul circuito cittadino di 1070 metri) irresistibile che ha di fatto sgranato il gruppetto che guidava sin dalle prime tornate e comprendente anche i connazionali Chirchir e Bett, l'ugandese della Quercia Wilson Busienei ed il toscano Stefano La Rosa. Un parziale di 2'52 ha dato il via alla fuga di Masai, transitato sotto lo striscione di arrivo nel tempo di 27'39"6, con 4 secondi di margine su Chirchir e 5 su Busienei. Quarta piazza per l'esperto Bett, seguito da vicino da un pimpante e positivo La Rosa. L'altro azzurro di giornata, Gabriele De Nard ha completato l'opera in settima posizione, con i giovani Dario Santoro e Federico Viviani, rispettivamente 12° e 18°.

Domenica mattina, a Milano, oltre 11.000 runners per la quinta edizione della Deejay Ten, di cui duemila in gara per la corsa competitiva di 10 km. In campo maschile affermazione del poliziotto Ottavio Andriani (30:30) davanti a Federico Simonato (30:32) e terzo Tahary Raphael. Tra le donne la prima al traguardo è stata a keniana Pasalia Kipkoech (33:34) che ha avuto la meglio sulla primatista italiana dei 3000 siepi, Elena Romagnolo (34:14) e su Giustina Menna (34:59).

Il trentenne finanziere Giovanni Gualdi ha, invece, vinto la 16° edizione della Maratona dell’Alto Adige, disputata ad Egna (BZ). La manifestazione si è svolta domenica per l’ultima volta in Bassa Atesina e si trasferirà l’anno prossimo sul nuovo tracciato Merano-Bolzano. Gualdi si è imposto - crono 2h16:22 - in una bellissima giornata di sole sul campione italiano di maratona, Migidio Bourifa (2h18.39), prioiettato verso la Maratona di New York. Tra le donne la vittoria è andata ad Irene Psaier (3h07:10), mentre nella Mezza Maratona vittoria dei due grandi favoriti della vigilia, Said Boudalia (1:06.44) e l'iridata dei 3000 siepi di Helsinki 2005 Docus Inzikuru che ha preceduto in 1h16:07 la mezzofondista dell'Esercito Federica Dal Ri (1h16:37).

Domenica a Pescara, quasi mille podisti al via della seconda Maratona Dannunziana con in programma anche la gara di mezza maratona. Il keniano Nicodemus Biwott (Farnese Pescara) ha subito fatto il vuoto alle sue spalle, correndo metà gara a un ritmo elevato. Biwott ha quindi portato a termine la prova in 2h17:33. La classifica femminile ha visto il primo posto di Franca Pagliuca (Atletica Gran Sasso Teramo) in 3h22:58. Vittoria keniana anche sulla mezza distanza con Mathew Rugut Kiprotich (1h04:41). La prima delle donne sui 21 km è stata, invece, Elisa Gabrielli (Gran Sasso Teramo - 1h24:36).

A Volpiano (TO) la VII Maratonina "Abate Guglielmo" va al keniano Rugut Kipngetich (1h04:36) e a Ombretta Bongiovanni (1h20:34), mentre all'XI Maratonina dei Castelli Romani di Albano Laziale si impogono il marocchino Laalami (1h10:09) e la polacca Kepa (1h29:19).

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