Strada: le corse del 24 marzo
26 Marzo 2013Domenica 24 marzo, nonostante il meteo non favorevole, oltre 5000 podisti al via (di cui oltre 1300 donne) dell'undicesima TuttaDritta. Una folla di corridori, di appassionati e anche di curiosi si è riversata nel centro di Torino. In piazza San Carlo la partenza è stata preceduta dall’Inno nazionale e da un minuto di silenzio in ricordo di Pietro Mennea. Quindi lo sparo e poi i partecipanti si sono riversati nelle vie del capoluogo piemontese per raggiungere, dopo 10.000 metri, il traguardo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. In campo maschile il più veloce di tutti è stato Stefano Guidotti Icardi, specialista delle lunghe distanze, che ha fatto gara nel gruppo di testa fin dai primi chilometri. Il portacolori del CUS Torino ha vinto con il tempo di 29:55 (PB), davanti a Yassine Rachik dell’Atl. Cento Torri Pavia (in 29:58). Terza posizione per Lhoussaine Oukhrid (in 30:11) che ha avuto la meglio su Tarik Marhnaoui e Xavier Chevrier. Fra le donne si è trattato di una gara quasi a senso unico. Prima sul traguardo Ana Capustin (CUS Torino) senza rivali in 34:51. Alle sue spalle Khadija Arafi del Gruppo Città di Genova che ha fermato il cronometro in 35:26, terza Catherine Bertone (Atletica Sandro Calvesi) in 35:54.
FERRARA - Pioggia, freddo e un forte vento hanno penalizzato la terza Ferrara Marathon e ventunesima Corriferrara Half Marathon, nonostante tutto ben 943 hanno completato la mezza e in 619 la maratona, gare all’insegna del buon agonismo fatta eccezione per la mezza maschile dominata dal keniano Reuben Limaa ma molto al disopra del suo personale, maratona maschile e femminile invece combattute sino agli ultimi due chilometri i risultati: Maratona Uomini: 1. F. Caliandro 2h28:39, 2. Benhamdane (Mar) 2h29:14, Donne: 1. Cimmarusti 2h59:18, 2. Fontana 3h00:12, 3. Barchetti 3h07:43, Mezza Uomini: 1. Limaa (Ken) 1h04:50, 2. Cacaci 1h10:10, 3. Lyazali (Mar) 1h10:44, Donne: 1. Beltrando 1h21:14, 2. Chubak 1h24:42, 3. Borghini 1h25:22.
BELLUNO-FELTRE - Gara bagnata, gara da record. Domenica 24 marzo, la Belluno-Feltre ha incoronato, con il nuovo primato della corsa, Hicham El Barouki. Trentaquattro anni, marocchino d’adozione torinese, El Barouki ha chiuso i 30 km lungo le strade della Valbelluna in 1h35:15, cancellando, dopo tre anni, il record di Bourifa (1h36:00). Alle sue spalle, Benazzouz Slimani, anch’egli sceso sotto il vecchio primato (1h35:40). Terzo un altro marocchino, Khalid Ghallab (1h36:40). Ai piedi del podio il trevigiano Fabio Bernardi (Silca Ultralite), cui è andato il titolo veneto assoluto. Ritirato invece al 17° km uno dei favoriti, Said Boudalia, presentatosi al via in imperfette condizioni fisiche: per lui niente tris, dopo i successi del 2011 e 2012. Il bis è invece riuscito a Giovanna Ricotta, confermatasi sul gradino più alto del podio femminile dopo la vittoria dell’anno scorso. L’infermiera padovana, tesserata per un club rodigino, l’Atletica Salcus, ha così vinto in 1h55:54 anche il titolo veneto assoluto. Seconda, a 23”, l’emiliana Laura Ricci (1h56:17), rimasta in compagnia della Ricotta sino alla salita di Busche, decisiva anche in campo femminile. Terza la slovena Aleksandra Fortin (1h57:39).
(da comunicati stampa Organizzatori)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |