Un momento della festa a Rieti

Studentesca Rieti, il Galà per gli scudetti

La Studentesca Rieti si prepara a festeggiare mezzo secolo di storia. Il 2025 segnerà un anniversario speciale che riporta al 1975 quando Andrea Milardi ebbe l’intuizione di fondare una società di atletica destinata a lasciare un segno profondo nel panorama sportivo italiano. Il Multisala Moderno, a Rieti, ha ospitato il Gran Galà della Studentesca, un appuntamento tradizionale per celebrare una stagione ricca di emozioni e successi. Tra i tanti traguardi raggiunti nel 2024 spiccano gli scudetti under 23 e quello delle allieve, oltre ai numerosi titoli tricolori conquistati, dai cadetti alle promesse, senza dimenticare l’organizzazione dei campionati italiani e la presenza di fuoriclasse di livello mondiale allo stadio Guidobaldi, ormai una seconda casa per molti di loro.

È stato un anno speciale anche per gli appuntamenti internazionali come le Olimpiadi di Parigi e gli Europei di Roma, con Rieti protagonista soprattutto grazie a Mattia Furlani: cresciuto con la Studentesca (e adesso in Fiamme Oro), assente al Galà per l’incoronazione come Rising Star della World Athletics, ha regalato alla sua città un bronzo olimpico storico, la prima medaglia a cinque cerchi. Ma è solo l’ultimo risultato di una lunga serie, e la società continua a crescere nuovi campioni con lo stesso spirito con cui ha iniziato. Nella serata sono stati premiati anche i protagonisti della Scheggia Sabina e del Trofeo Grazie Scuola Fondazione Varrone, eventi che hanno permesso a molti giovani di avvicinarsi all’atletica e hanno offerto alla Studentesca la possibilità di scoprire nuovi talenti nascosti. La Scuola di atletica della Studentesca, che ha recentemente esteso le proprie attività con nuove sedi nel Cicolano e nell’Antrodocano, continua a essere un punto di riferimento per la formazione di atleti.

Tra i riconoscimenti più importanti della serata, quello per “Atleta dell’Anno” è andato a Tommaso Maniscalco, mezzofondista che si allena a Roma sotto la guida di Andrea Orlandi. L’atleta emergente del 2024 è invece Diego Mancini, giovane allievo reduce dagli Europei U18 di Banska Bystrica, seguito dal tecnico Carlo Regalzi. Oltre a tanti atleti, sono stati premiati i giudici, il genitore dell’anno, e l’Associazione Atletica Sport Terapia, in un abbraccio corale a tutto il mondo rossoblù. Presenti le figure istituzionali cittadine (il sindaco Daniele Sinibaldi e il presidente della Provincia, Roberta Cuneo), gli sponsor, i sostenitori della Fondazione Varrone, il comitato organizzatore di Rieti 2026 (i prossimi Campionati Europei under 18 proprio a Rieti) rappresentato da Riccardo Guerci e da Federico Rinaldi, e naturalmente Giovanni Esposito, presidente della Studentesca, insieme alla famiglia Milardi al completo con in testa il consigliere nazionale FIDAL Alberto Milardi. In particolare Fabio Martelli, presidente del Comitato regionale FIDAL Lazio, ha voluto esprimere le sue congratulazioni: “La Studentesca Rieti rappresenta un esempio di eccellenza sportiva, un punto di riferimento non solo per il Lazio, ma per tutta l’atletica italiana. È una società che ha saputo crescere mantenendo intatto lo spirito dei suoi inizi, grazie a una tradizione consolidata e alla capacità di scommettere sui giovani. Non posso che augurare altri cinquant’anni di successi e soddisfazioni a questa straordinaria realtà, che ha reso grande il nostro movimento sportivo”. L’evento è stato presentato dallo speaker di FIDAL Lazio, Leonardo Musio, e dal giornalista Emanuele Laurenzi.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Facebook www.facebook.com/fidal.it | X @atleticaitalia