Studenteschi: sul podio Luiu e Fenu

25 Maggio 2018

(alefloris) Argento per Massimiliano Luiu (Ipsar-Ipseoa Sassari) nel salto in alto, bronzo per Simone Fenu (Liceo Scientifico Michelangelo Cagliari), quinto posto in campo maschile e sesto in campo femminile per il Liceo Mariano IV D’Arborea di Oristano. Questa la bacheca della Sardegna alle finali nazionali dei campionati studenteschi disputate a Palermo.
Avvincente la gara del salto in alto dove Massimiliano Luiu ha conquistato il secondo posto a quota 1,99, la stessa del vincitore, il piacentino Nasko Stamenov. In vantaggio fino a quota 1,95, Luiu ha poi valicato l’asticella al terzo tentativo sull’1,97 e al secondo sull’1,99 che invece Stamenov ha superato al primo. Si tratta per entrambi del primato personale. In particolare, Luiu ha migliorato il suo 1,95 dello scorso weekend a Sassari eguagliando oltretutto l’1,99 indoor. Nella stessa finale settimo posto per Antonio Vargiu (Mariano IV Oristano), 1,83. Nei 100 metri bella prova per Simone Fenu, sprinter di Sestu allenato da Carlo Piras, che è approdato alla finale dopo aver raso al suolo il suo personale in batteria passando dall’11.14 del 12 maggio a Sassari all’11.03 di ieri.

Alla fine per lui è arrivata la medaglia di bronzo in 11.08 (+1.3) nella gara vinta dal siciliano Matteo Melluzzo in 10.83 col triestino Enrico Sancin a 11.01. Nella finalina l’oristanese Luca Zoncu (Mariano IV) ha chiuso in 11.57 (-0.2).
Giovanni Cuccu (Euclide Cagliari e tesserato per il Cus Cagliari), primo anno allievi, è una new entry del giro della morte. Nel quale si è comportato egregiamente. Ieri ha infatti corso i 400 metri  in 53.32 qualificandosi per la finale dei secondi dove oggi si è migliorato tagliando il traguardo al quinto posto in 52.77. Sfortunato Ithocor Meloni (Meloni-Lussu San Gavino) che in un 1000 metri tattico ha lottato con i migliori fino all’entrata dell’ultima curva quando una chiodata gli ha bucato un piede rallentandone la corsa. Chiude al decimo posto in 2:43.41. Molto bene Leonardo Porcu (I.T. Mossa Oristano), forse il più promettente ostacolista isolano, quinto nella finale dei 110 ostacoli: 14.40 (+0.2), migliore prestazione isolana con le barriere da 84 cm. (precedente 14.44 di Luca Barbini). Nel salto in lungo bel miglioramento per Andrea Laconi (Mariano IV) atterrato al 6,56 ventoso (+2.2) che gli è valso il sesto posto. Regolare invece il 6,53 metri con vento +0.5 (aveva 6,23).

Più indietro Felipe Tommasini (Canopoleno Sassari), decimo con due soli salti validi entrambi a 6,42 (+0.2 e +0.0). Infine, la staffetta 4x100 del Mariano IV (Laconi, Massidda, Vargiu, Zoncu) ha concluso la prova in ottava posizione, 45.73.
In campo femminile la più vicina al podio è stata Virginia Medda (San Giovanni Bosco Cagliari) che ha concluso la finale dei 1000 metri al quarto posto in 2:59.18, primato personale che segna il ritorno ad un buon stato di forma. Quinto posto, invece, per Ilaria Meli (Mariano IV), tesserata Dinamica e originaria di Arborea, nel salto in lungo. Per lei, che aveva un personale di 5,06 è arrivato un 5,50 (+1.4) a conclusione di un’ottima serie: 5,13, 5,32, 5,33, 5,28, 5,24 e, appunto, 5,50. Chiudiamo il discorso relativo alle finali per le medaglie con Federica Loi (Pacinotti Cagliari). L’allieva di Benito Murgia ha concluso al sesto posto in 14.92 la gara dei 100 ostacoli (+0.4). Nella stessa prova, ma nella finale 2, Silvia Aru (Mariano IV) è stata quarta in 15.67 (-0.3) mentre nei 400 metri Sonia Melis (Mariano IV) ha chiuso la finalina al quarto posto col nuovo personale di 59.96 (per lei la prima volta sotto il minuto). E mentre la 4x100 del Mariano IV (Loddo, Meli, Melis, Aru) ha chiuso al nono posto in 51,26, ci abbandoniamo al un ultimo commento: nessun lanciatore o lanciatrice ha avuto accesso alle finali. Sigh!

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