Tecuceanu, che show: 1:44:22 negli 800!

18 Maggio 2024

L’azzurro vince a Chorzow con il miglior crono di un italiano negli ultimi 24 anni, sesto di sempre e leader europeo stagionale. Al personale Linda Olivieri nei 400hs (55.38) e il siepista Bouih (8:18.37)

Vola negli 800 metri Catalin Tecuceanu. Entusiasmante la vittoria dell’azzurro nel crono di 1:44:22 al meeting di Chorzow, in Polonia, con il record personale superato di oltre mezzo secondo. Un netto progresso per il veneto delle Fiamme Oro, autore di 1:44.79 nella scorsa estate. È il miglior crono di un italiano negli ultimi 24 anni e il sesto di sempre in campo nazionale, con lo standard per i Giochi di Parigi che era fissato a 1:44.70. Quando mancano meno di tre settimane agli Europei di Roma, diventa anche il leader della stagione a livello continentale: sarà tra i protagonisti dell’evento allo stadio Olimpico dal 7 al 12 giugno. Prosegue la crescita del 24enne mezzofondista, già in luce durante l’inverno con il record italiano indoor di 1:45.00 e il quarto posto ai Mondiali in sala. Nello stadio polacco del trionfo azzurro agli Europei a squadre di un anno fa, l’atleta allenato da Gianni Ghidini coglie un successo di prestigio nella tappa Silver del Continental Tour con una progressione irresistibile sorpassando negli ultimi metri l’algerino Mohamed Ali Gouaned (1:44.42), terzo il keniano argento olimpico Ferguson Rotich (1:45.10). “Molto contento per come ho gestito la tattica - commenta Catalin Tecuceanu - oltre che per il crono: ero già avanti con il ranking però adesso ho anche il minimo olimpico. Puntavo soprattutto a vincere, ma per le sensazioni che ho in allenamento e per le risposte avute da questa gara credo di potermi migliorare ancora”. Ritirato invece Simone Barontini (Fiamme Azzurre).

Nei 400 ostacoli torna a migliorarsi Linda Olivieri, seconda in 55.38. Brillante gara per la piemontese delle Fiamme Oro che dopo tre anni riscrive il personale (55.54 datato 2021) e ora è la settima italiana di sempre, mentre si impone la britannica Lina Nielsen in 54.73. Secondo posto anche di Pietro Arese (Fiamme Gialle) in 3:34.65 nel debutto stagionale all’aperto sui 1500 metri. Prima dell’ultimo giro il torinese si porta in testa ma nel rettilineo opposto all’arrivo subisce il rientro del polacco Filip Rak, vincitore in 3:33.74. Bel passo avanti di Yassin Bouih con 8:18.37 nei 3000 siepi. Si migliora di oltre sei secondi il reggiano delle Fiamme Gialle, quarto nella gara, per fare l’ingresso nella top ten italiana di sempre al decimo posto. Primato stagionale per Ala Zoghlami (Fiamme Oro), sesto in 8:23.70.

Un’altra seconda piazza è quella di Sara Fantini nel martello: 71,97 al quinto tentativo per la portacolori dei Carabinieri, bronzo europeo due anni fa, in una serie iniziata e conclusa con altri due lanci sopra i 71 metri (71,25 in avvio e 71,29 al sesto turno) dopo essere già approdata a 73,67 in stagione. Davanti c’è il 73,25 dell’azera Hanna Skydan, quarta ai Mondiali dell’anno scorso, ma l’emiliana riesce a precedere la polacca primatista mondiale Anita Wlodarczyk, terza con 71,16 all’esordio. Si rivede a buoni livelli Edoardo Scotti (Carabinieri) con 45.46 nei 400 metri che vale il terzo tempo in carriera e il suo miglior risultato degli ultimi tre anni. Al traguardo è secondo sulla scia del sudafricano Zakithi Nene, 45.32. Nell’alto quarta Elena Vallortigara (Carabinieri) con 1,85 alla prima prova, poi due nulli a 1,88 e un ultimo errore a 1,90. Chiude quarta in 2:00.43 negli 800 metri Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che si muove bene nella prima parte ma lo spunto vincente nel finale è della keniana Vivian Kiprotich con 1:59.45. Nei 1500 non va oltre il decimo posto Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre, 4:13.37). [RISULTATI]

MARTINICA: SACCOMANO 62,99 NEL DISCO - Due metri esatti di miglioramento per il discobolo Enrico Saccomano sulla pedana di Fort-de-France, nella trasferta oltreoceano al meeting della Martinica. Con la misura di 62,99 il friulano dell’Aeronautica incrementa il personale di due anni fa ed è quarto nella manifestazione andata in scena sull’isola caraibica che appartiene alla Francia. [RISULTATI] Sempre nel disco, a Lisbona, secondo posto di Alessio Mannucci (Aeronautica) nella capitale portoghese con una spallata a 62,64. [RISULTATI] A Weinheim, in Germania, nell’alto vince Stefano Sottile (Fiamme Azzure) a quota 2,20. [RISULTATI]

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File allegati:
- RISULTATI CHORZOW


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