Titoli italiani promesse per Feudatari e El Houdni

2 titoli italiani indoor promesse conquistati oggi nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti e Promesse da parte degli atleti emiliano romagnoli, grazie ad Alessandra Feudatari (Interflumina E’ Più Pomì) nei 60 hs e a Yassine El Houdni (Fratellanza 1874 Modena) nei 1500. Per il titolo assoluto, il miglior piazzamento è di Diego Cafagna (Carabinieri), al 2° posto nella marcia 5000 metri.

Nei 60 hs donne Alessandra Feudatari si piazza al 3° posto assoluto in finale con 8.49, dietro a Veronica Borsi (Fiamme Gialle) 8.18 e Giulia Pennella (Esercito) 8.26, mentre la favorita Marzia Caravelli (Cus Cagliari) è stata squalificata per una contestata falsa partenza. La castelmaggiorese aveva corso in batteria in 8.51 e in semifinale in 8.52, andando quindi tutte 3 le volte molto vicino, senza riuscire a migliorarlo, al proprio primato personale di 8.46, ottenuto nel 2010. Quello di oggi è il 4° titolo nazionale vinto dalla Feudatari, dopo quello allieve 2008 sui 60 hs e quelli 2009 e 2010 sui 100 hs come juniores (per l’Emilia Romagna quelli vinti da Alessandra Feudatari sono solo 3, in quanto nel 2008, la sua società, l’Atl. Inferflumina, era tesserata presso il Comitato Regionale della Lombardia). Oltre a questi 3 primi posti, nel suo curriculum ai Campionati Italiani, ci sono anche i secondi posti nei 100 hs promesse 2011, nei 60 hs indoor juniores 2009 e 2010, nei 100 hs allieve 2008 e nei 60 hs indoor allieve 2007, il 3° posto nei 60 hs indoor promesse 2011 e il 6° posto nei 100 hs allieve 2007, sempre con la maglia della Interflumina. Nella gara di oggi 4° posto nella finale A anche per un’altra atleta proveniente dalla scuola degli ostacoli di Casalmaggiore, Alessandra Arienti (Cus Parma), che ha corso la finale in 8.57 dopo l’8.52 corso in semifinale, a 9/100 dal personale che risale al 2010.

Per l’altro titolo nazionale della prima giornata vinto da un atleta della nostra regione si tratta invece del primo titolo nazionale vinto in carriera: Yassine El Houdni di Arceto, è di nazionalità marocchina, anche se è un reggiano d.o.c.; in questi anni lo abbiamo sempre visto nelle nostre gare, fin dal 2002, quando aveva 12 anni nella categoria ragazzi (e forse anche prima quando era nella categoria esordienti, ma non ci sono le graduatorie di questa categoria), sempre militando nella Pol. Arceto. Sempre fra i migliori nella sua categoria, ma il salto di qualità è avvenuto negli ultimi 2-3 anni. Lo scorso anno, a 21 anni, ha chiuso la stagione con 1.50.73 negli 800 e 3.48.19 nei 1500 e da quest’anno è tesserato per la Fratellanza 1874 Modena, seguito da Renzo Finelli. Nella gara di oggi, dove El Houdni, non essendo italiano, era in lizza solo per il titolo promesse e non concorreva con quello assoluto, si è piazzato al 6° posto complessivo e al 1° fra le promesse, con il tempo di 3.49.89. Ha così festeggiato alla grande anche il suo 22° compleanno.

Gli altri piazzamenti principali della prima giornata di Ancona sono il 2° posto di Diego Cafagna (Carabinieri) nella marcia 5000 metri con il tempo di 20.12.19, lontano dal vincitore Giorgio Rubino (Fiamme Gialle) con 19.22.80. 2° posto fra le promesse anche per Giorgio Falchetti, altro atleta della Interflumina, nell’asta con 4,80, nella gara vinta da Claudio Michel Stecchi (Fiamme Gialle) che con 5,60 ha vinto i titoli assoluto e promesse. In questa gara, oltre al modenese della Aeronautica Matteo Rubbiani, 2° con 5,50, l’Emilia Romagna ha piazzato al 4° posto Giorgio Piantella (Carabinieri) con 5,30 (campione uscente) e al 7° Mirko Po (Fratellanza) con 5,00.

Sfortunato Luca Casadei (Atl. Imola) nei 60 hs: il suo 8.17 ottenuto in semifinale, pari al tempo di Stefano Tedesco (Fiamme Gialle), ma classificato davanti, non gli ha consentito di accedere all’ultimo posto utile per la finale A, mentre ha vinto la finale B in 8.20. Nel lungo Riccardo Serra (Fratellanza) si era qualificato per la finale con 7,07, poi nella stessa non ha ottenuto nessun salto valido. Nella marcia 5000 metri 8° posto per Luca Montoleone (Fratellanza) con 22.17.91. Nei 400 metri donne si è qualificata per la finale di domani Tiziana Maria Grasso (Cus Parma) con 55.32, 5° tempo fra le 6 finaliste, con favorite Marta Milani (Esercito) e Maria Enrica Spacca (Forestale). Nei 1500 e nel peso donne successi di 2 atlete originarie della Emilia Romagna e da qualche anno tesserate in formazioni militari, Elisa Cusma Piccione (Esercito) in 4.17.79 e Julaika Nicoletti (Forestale) con 17,04. Sempre nel peso 3° posto con 15,10 per Serena Capponcelli, che ha lasciato dopo 8 anni di militanza la società New Star di Pieve di Cento ed è approdata al Cus Pisa Atl. Cascina.

Giorgio Rizzoli

La foto di Diego Cafagna è di Giancarlo Colombo/Fidal