Torino, presentato il libro "Primo, l'ultimo re"
Un minuto di silenzio e un lungo applauso. Così è stato ricordato Primo Nebiolo nella sua città, dal Presidente del suo Cus Torino Riccardo D’Elicio, oggi all’inaugurazione dell’anno accademico sportivo torinese. Un saluto affettuoso che ha coinciso con il riconoscimento dato alla moglie Giovanna Nebiolo in memoria del grande dirigente, presidente del club universitario torinese dal 1947 al 1999. Presenti anche il Presidente Fidal Franco Arese, premiato come dirigente sportivo, e i campioni olimpici di Roma 1960 Livio Berruti e di Mosca 1980 Maurizio Damilano. Proprio questa è stata l’occasione scelta dal CUS Torino per presentare il libro ”Primo. L’ultimo re”, realizzato con il sostegno delle istituzioni locali. Una pubblicazione che ripercorre la vita e la carriera da dirigente dello sport di Nebiolo, con grande attenzione per il patrimonio iconografico davvero ricco (documentazione proveniente dagli archivi IAAF, Palais Princier Monaco, FIDAL, FISU e Cus Torino). Nella parte finale “Ricordando Primo” interventi del Principe Alberto II di Monaco, Lamine Diack (presidente IAAF), Franco Arese (presidente FIDAL) e dei campioni Sergey Bubka, Sara Simeoni e Maurizio Damilano. Tra gli altri riconoscimenti consegnati oggi ai giovani universitari che nel 2009 si sono distinti nello sport, menzione per gli azzurrini dell’atletica Marco Fassinotti (Lettere) e Eleonora D’Elicio (SUISM).
(articolo a cura di Myriam Scamangas - Ufficio Stampa CR FIDAL Piemonte)
Nella foto, Primo Nebiolo (archivio FIDAL)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |