Marcell Jacobs (Fiamme Oro) | Foto Colombo/FIDAL

Torun-laziali: Jacobs in finale, domani le staffette

di Christian Diociaiuti

Vanno avanti gli Europei di Torun (Polonia) per la squadra azzurra e per la compagine di atleti partiti dal Lazio. Si chiude domani e ci sono ancora diverse possibilità di medaglia per i nostri atleti. Riflettori oggi su Marcell Jacobs, il poliziotto che all’Aquacetosa si allena con Paolo Camossi. Qualificazione facile in mattinata per lo sprinter con un 6.59 che lo proietta alla semifinale del primissimo pomeriggio. Anche qui, nessuna difficoltà e finale alle 20.58 di oggi, la “portata conclusiva” del ricco banchetto degli Europei polacchi. Vinta la seconda batteria di semifinale in 6.56 per puntare alla medaglia.

Ieri ha conquistato la finale Laura Strati, la portacolori di Atletica Vicentina anche lei di casa a Roma. Salterà in finale oggi alle 19.40 in compagnia di Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), dopo il 6.58 della qualificazione.

Era stato Federico Riva ad aprire il ballo dei laziali: niente qualificazione per la finale dei 1500, ma crono a 3:45.85 per il doppio tricolore promesse di 1500 e 3000. Il pass per la finale, a conti fatti, era a 3:40.92, mentre l'ultimo tempo di recupero era 3:40.40. Capitolo 400: sfortunati i laziali. Out dalle fasi successive per il titolo del doppio giro, per un centesimo, Alice Mangione (Esercito).

Laura Strati (Atletica Vicentina) | Foto Colombo/FIDAL

Sorride, però, per il nuovo personale. Su instagram commenta: “Finisce qua la mia avventura a Torun con un PB di 52:73 indoor e il 12esimo tempo nelle batterie ad 1 solo centesimo dalle semifinali. Non sono pienamente soddisfatta ma lo sport è così; è inutile rimuginarci troppo sopra. Adesso bisogna concentrarsi per la staffetta 4x400 di domenica” dice, rilanciando anche la compagna di squadra Rebecca Borga (Fiamme Gialle) per la semifinale. Una mezza frenata in curva segna anche la gara delle batterie di Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa):  il romano, 2002, primatista e campione italiano della distanza, debuttante in Nazionale assoluta, chiude quarto in 48.24 che non basta per la finale.  

Capitolo 1500 donne: qui c’erano due azzurre, Federica Del Buono (Carabinieri) e la teramana di casa a Roma, Gaia Sabbatini, campionessa italiana della distanza. Niente finale ma quarto posto in batteria in 4:17.21. Sui social Sabbatini, Fiamme Azzurre, scrive: “Prima gara tra i big andata, è stata dura, emozionante, ma anche un po’ ‘deludente’. Voglio che questa gara per me sia solo un punto di partenza, voglio migliorarmi per poter correre al fianco di queste professioniste e non dietro.

Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre)

È solo l’inizio e adesso pensiamo alle Outdoor, più determinata che mai!”.

Ora la grande attesa laziale è per le staffette. Da formare, presumibilmente domattina, concorrono per una frazione i romani Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) e Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa) e la siciliana di casa a Roma, Alice Mangione (Esercito). 4x400 alle 18.57 di domenica, 4x400 maschile alle 19.10 di domenica.

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LE FOTO (di Giancarlo Colombo/FIDAL)

Alice Mangione, Gaia Sabbatini, Marcell Jacobs, Federico Riva, Lorenzo Benati | Foto Colombo/FIDAL