Gli atleti dell’anno (foto Facchini/FIDAL Trentino - clicca per ingrandire)

Trentino in festa: i premi per il 2023

La Festa dell’Atletica Trentina ha incoronato la saltatrice in alto Asia Tavernini (Us Quercia) e lo sprinter Francesco Libera (Atletica Valli di Non e Sole) atleti dell’anno 2023. La gardesana di Riva e il noneso di Cles sono stati proclamati al termine della cerimonia ospitata nel pomeriggio di venerdì 15 dicembre dalla Cantina Sociale di Roverè della Luna, alla presenza tra gli altri del campione europeo dei 10.000 metri Yeman Crippa. Tra le autorità, sono intervenuti anche il componente della giunta del CONI Trentino don Daniele Laghi, il vicesindaco di Roverè della Luna, Denis Dalpiaz, oltre ai grandi protagonisti della storia dell’atletica trentina, dal professor Pietro Endrizzi al manager internazionale Gianni Demadonna. Anche loro, accolti dal vicepresidente della Cantina Sociale Andrea Pergher e da Dino Parise, presidente di FIDAL Trentino, hanno potuto applaudire gli autori dell’ennesimo capitolo della storia del movimento locale, capace nei dodici mesi appena conclusi di conquistare oltre 50 medaglie tricolori e una dozzina abbondante di maglie azzurre, garantendo la presenza di almeno un rappresentante dell’atletica trentina in tutte le grandi rassegne internazionali del 2023, non ultimi i cinque convocati agli Europei di cross della scorsa settimana.

Assente giustificato il decatleta Lorenzo Naidon (Us Quercia), impegnato a Formia in un raduno nazionale: nel 2023 ha sfondato la barriera degli 8000 punti, soglia di valore internazionale, oltre a ritoccare il primato trentino nei 110 ostacoli, nel lungo e nell’asta. A lui è andata l’edizione 2023 del Premio Edo Benedetti. Tanti gli atleti premiati in una cerimonia che ha regalato la meritata vetrina anche a società e dirigenti fondamentali - l’Atletica Valchiese per l’organizzazione, l’Us Quercia Rovereto per i risultati societari, i fratelli Gianni e Ferruccio Demadonna - e agli imprescindibili giudici di gara, con menzione speciale per Lorena Da Col, Alberto Beber, il giovanissimo Martin Gilmozzi e il sempreverde Valerio Tonini.

“L’atletica trentina si è superata ancora una volta - sono state le parole del presidente FIDAL Trentino, Dino Parise - e si sono superati gli atleti che su diversi fronti hanno riscritto molte pagine della nostra storia, si sono superati i nostri tecnici che li hanno accompagnati verso questi traguardi. Si sono superati i dirigenti e i volontari delle nostre società, sempre più pronte a reggere il peso organizzativo, di eventi ma anche interno, in un contesto generale purtroppo in costante progressione verso dinamiche complicate, complesse. Si sono superati i giudici di gara, sempre puntuali nell’indispensabile loro presenza e abili nel reclutare nuove forze e raggiungere nuove esperienze. Si sono superati i giovani e i meno giovani, i più navigati e gli attori alle prime armi, i protagonisti da prima pagina e tutti coloro che li hanno seguiti, ciascuno spendendo la stessa energia, se non di più. Il 2023 ha saputo confermare ancora una volta la salute e la bontà del nostro movimento. Ha ribadito la grandezza dell’atletica trentina, a dispetto di numeri oggettivamente imparagonabili con molte delle realtà vicine”. Dal presidente Parise anche il ringraziamento alle istituzioni e agli sponsor che hanno supportato il Comitato.

L’atto conclusivo, come da tradizione, è stata la nomina degli atleti dell’anno con Tavernini e Libera personaggi copertina della stagione. Un 2023 che per la gardesana ha significato conquistare il titolo italiano U23 indoor e soprattutto volare oltre la quota di 1,87 mentre il noneso è sfrecciato in 20.75 nei 200 metri, per garantirsi a sua volta la chiamata in nazionale. Ecco gli atleti dell’anno giovanili: tra le promesse Giulia Riccardi (Gs Trilacum) e Nikolas Loss (Atletica Valle di Cembra), per gli juniores Sofia Trettel (Us Quercia) e Francesco Ropelato (Us Quercia), nella categoria allievi Ludovica Duchi (Atletica Trento) e Alessandro Moser (Lagarina Crus Team).

Luca Perenzoni (FIDAL Trentino)

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