Trials: Kendricks per il trono dell’asta
05 Luglio 2016A Eugene, lo statunitense valica 5,91 e si candida al podio olimpico. Sugli 800 metri, colpi di scena in entrambe le finali.
di Giorgio Cimbrico
Da buon “rebel” - la squadra universitaria per cui gareggiava nel natio Mississippi - Sam Kendricks ha un forte desiderio di trasformare il faccia a faccia olimpico tra Renaud Lavillenie e il rosso Shawnacy Barber in una sfida a tre. Con 5,91 Sam è tornato ai suoi “punti” più alti - un centimetro sotto il personale, centrato a Pechino quest’anno - e soprattutto ha ottenuto un record che in America ha sempre un suo forte significato: mai nessuno aveva scalato una misura del genere in un Trial. Con il folletto francese a 5,95, Kendicks a 5,92 e Barber a 5,91 la gara che assegna l’oro olimpico odora già di thrilling, senza dimenticare l’incognita Braz che, dopo aver sbrigato la pratica della vittoria ai campionati di Sao Bernardo do Campo, è andato a odorare l’aria che si respira a 6,00. Da almeno due anni del brasiliano si parla come di un talento da tener d’occhio.
800 A SORPRESA - Piccola strage di favorite e favoriti, nelle due finali degli 800 a Eugene: tra le donne ha vinto Kate Grace in 1’59”10 davanti a Ajee Wilson 1’59”51 e Chris Williams 1’59”59. Crollo, con tempi abbondantemente sopra i 2’, per Brenda Martinez e Alysia Montano. Stesso destino per Sowinski e Loxsom nella gara risolta da Clayton Murphy in 1’44”76 su Boris Berian, 16 centesimi dietro, che in tanti attendevano come solido vincitore. A Charles Jock, 1’45”48, il terzo biglietto della lotteria. Nei turni eliminatori agevoli qualificazioni per i siepisti Evan Jager e Emma Coburn e approdo nella finale dei 5000 per il quarantenne Bernard Lagat. Di livello medio il giavellotto, con due uomini sopra gli 80 metri; Cyrus Hostetler 83,24 e Curtis Thompson 82,88. Davanti alla nouvelle vague tedesca e al “nuovo mondo” le ambizioni americane sono microscopiche. Ora per due giorni vacanza o quasi, in attesa del gran finale con il ritorno in scena di velocisti e velociste, di ostacolisti e ostacoliste (Kendra Harrison la più attesa), di Christian Taylor e dei saltatori in alto.
TRIALS: PRIMA GIORNATA - SECONDA GIORNATA - TERZA GIORNATA
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