Tricolori Juniores e Promesse, messe di medaglie
07 Febbraio 2022Ecco le medaglie e i principali piazzamenti degli atleti toscani ai Campionati italiani Juniores e Promesse di Ancona.
Nel lungo juniores trova l’acuto Samuele Baldi (Atl. Alta Toscana) che atterra a 7,58 con il terzo tentativo. È il miglior salto in carriera per il 18enne massese, superiore anche al 7,52 outdoor della passata stagione, balzando al sesto posto nelle liste italiane under 20 di sempre in sala. Grande felicità nella società apuana con il professor Mannella tecnico di Baldi che si gode ancora una volta il momento.
Una gara estremamente controllata per Tommaso Boninti che va a prendersi sui 400 Juniores il quarto titolo italiano in carriera dopo quello sui 400 m indoor del 2019 e le due staffette del 2020. Tommaso ha saputo gestire la concorrenza per poi involarsi sul traguardo e laurearsi campione italiano 2022 U20 dei 400m con 48''63 dopo il 49”08 in batteria. Gestione insomma da vero veterano, in attesa di alzare l’asticella nelle gare assolute. Per Boninti anche l’argento nella 4x1 giro insieme a Garofoli, Franchini e Mori che l’hanno preceduto nelle frazioni. 1’28”98 il crono dei biancoverdi che si arrendono solo al fotofinish virtuale (perché hanno corso di fatto da soli inseriti non nella serie dei migliori) alla Sisport che chiude in 1’28”95. Per la formazione labronica è ancora record toscano (sia juniores che anche Under 23).
Successo (ex equo con 1,82) per Idea Pieroni (Carabinieri e Virtus Lucca) nell’alto Promesse, altro tassello di una crescita che prosegue per la saltatrice di Barga.
Successo nell’asta Promesse per Lucio Neri della Libertas Unicusano Livorno con 4,95. Neri, al primo anno di categoria, si presentava con uno stagionale di 4,55m e ha migliorato ben quattro volte il suo primato personale, migliorandosi di 35cm, e arrivando a valicare l’asticella al primo tentativo a quota 4,95m, con degli ottimi tentativi al muro dei 5 metri.
Il quarto oro arriva ancora dai salti con Larissa Iapichino, con i consueti riflettori puntati contro. Due salti nulli – come racconta Fidal.it - nei primi due ingressi in pedana, il 6,22 al terzo turno per garantirsi i tre salti di finale e poi un 6,41, il 6,49 vincente e il 6,42 conclusivo.
Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) resta al di sotto dell’esordio stagionale di due settimane fa (6,59 sempre ad Ancona) ma la misura le basta per conquistare il titolo italiano under 23, davanti ad Arianna Battistella (Atl. Vicentina, 6,28) e Veronica Zanon (Fiamme Oro, 6,24). “È stata una gara strana, la rincorsa è qualcosa su cui dobbiamo continuare a lavorare - le parole della saltatrice azzurra - Nei primi due salti, seppur nulli, sentivo un bel dinamismo. Nel terzo, non ho pensato ad altro che mettere a segno una misura per non uscire dalla gara. Poi qualcosa si è un po’ spento. Spero di sistemare un paio di cose, riuscire a trovare più energie mentali. Comunque sono contenta, è sempre un piacere partecipare ai campionati giovanili, incontrare le persone con cui ho condiviso tutti questi anni di atletica e respirare questa atmosfera”. C’è ancora un mese e mezzo prima dell’evento clou della stagione indoor, i Mondiali di Belgrado (18-20 marzo): “La previsione è di arrivarci con più brillantezza, perché ancora un po’ manca - conclude la 19enne primatista mondiale U20 al coperto (6,91 nel 2021) - Mi aspettano altre due tappe, il meeting di Torun il 22 e poi gli Assoluti indoor ad Ancona il 27”.
Veniamo alle medaglie di altro colore, cominciando dagli argenti. Francesco Guerra, il fuoriclasse romano reduce dall'ottima prova in Coppa Europa di Cross in Portogallo, ha conquistato un ottimo argento ai Campionati Italiani indoor su pista Under 23, confermando la classifica dell'anno precedente. Ora per il team biancoverde c’è grande attenzione e attesa per domenica 13 febbraio a Castelfiorentino, dove i ragazzi e le ragazze di Piazza Umberto cercheranno di raggiungere l'ennesima giornata storica per il sodalizio bianco verde provando deliberatamente a conquistare il 12esimo titolo toscano di società consecutivo.
Argento anche per Jacopo Quarratesi che con 7.65 m di salto in lungo si prende un bellissimo secondo posto Under 23 ed abbatte dopo 63 anni il record sociale biancoverde che resisteva dal 1959 quando Luigi Ulivelli saltò 7.57 m.
Jacopo – scrivono all’Atletica Livorno - dà così un grandissimo scossone al PB dimostrando un carattere enorme ed un agonismo da vero sportivo.
Argento anche per Serena Masi dell’Atletica Firenze Marathon con 1,78 nell’alto juniores, stessa misura della vincitrice.
Le medaglie di bronzo le portano a casa Mauro Giuliano dell’Atletica Livorno con 1’51”79 sugli 800 Promesse a tre centesimi dall’argento. Matilde Guarino dell’Assi Giglio Rosso è terza nel lungo Juniores con 5.94 precedendo Matilde Carboncini della Toscana Atletica Empoli Nissan, quarta con 5,69. Bronzo nel lungo Promesse per Abdul Omar dell’Atletica Firenze Marathon nel triplo Promesse con 15,49, bronzo nel peso Promesse anche per Matteo Garofalo della Toscana Atletica Futura con 14,47. La seconda medaglia per la Libertas Unicusano LIvorno arriva da Sofia Fiorini nella marcia 3.000m. La marciatrice neoconvocata in azzurro per la Coppa del Mondo si cimenta in una prova di “sprint” per gli specialisti del tacco-punta in vista della 10km in Oman, e ancora una volta Sofia, come da due anni a questa parte, si conferma ai vertici nazionali conquistando il bronzo con il nuovo personale di 14’22″18.
Fanno notizia anche alcuni piazzamenti a ridosso del podio come il quarto posto di Valentina Bianchini della Libertas Unicusano Livorno sui 60 ostacoli Juniores con 8”88 in finale dopo l’8”81 in batteria e lo stesso piazzamento per Chiara Salvagnoni dell’Atletica Firenze Marathon nel peso Promesse con 12,62, una posizione prima di Greta Pistolozzi di Pistoiatletica con 12,13. Sempre dal salto in lungo promesse settimo posto di Marta Giaele Giovannini, atterrata a 5,85m, misura tra i suoi standard migliori; la multiplista biancoverde ha corso anche i 60 hs chiudendo sesta in 8”66 in finale e quarta in una serie extra dove ha corso in 8”58. Morgana Gnan dell’Atletica Prato chiude invece terza nella finale B dei 200 metri Juniores con 25”45 (e quindi settima assoluta come riscontro dei tempi delle finaliste) dopo il 25”35 della batteria che la vedeva al sesto posto nella graduatoria provvisoria per riscontri cronometrici.
QUI tutti i RISULTATI: https://www.fidal.it/risultati/2022/COD9810/Risultati/IndexRisultatiPerGara.html
(le foto inserite in questo articolo sono fornite dalle società)
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