Alessia Cappabianca (Esercito Sport&Giovani) /foto Saddi

Tricolori U18, tre titoli nella 2° giornata

di Lorenzo Bufalino

Ottima seconda giornata ad Agropoli per i colori laziali, dove sono arrivate le prime medaglie al campionato Italiano under 18. 3 ori, 3 argenti e un bronzo il bottino dei laziali. Fantastiche Livia Caldarini negli 800, Alessia Cappabianca nei 200 e Benedetta Benedetti nel peso, vincono e migliorano i record personali. Bene anche Federica Tozzi, seconda di poco nei 400 ostacoli come secondo sempre nella stessa gara è Giulio Luciani. Secondo posto anche per la staffetta veloce della Studentesca Milardi al femminile mentre Massimo Flamigni è terzo negli 800. Domani ultima giornata con Lorenzo Benati impegnato nei 400, Livia Caldarini nei 1500 e Federico Morseletto nel triplo, tutti da seguire.

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UOMINI — La prima medaglia del campionato Italiano di Agropoli, per i colori laziali, arriva dagli 800 metri con Massimo Flamigni (Runners Ciampino). Il campione Italiano indoor dei 1000m, arriva terzo dopo una bella gara combattuta, e dove proprio Flamigni ha aperto le danze con una progressione a 300 metri dal traguardo. Per lui bronzo con il tempo di 1:57.33. In ordine cronologico, qualche minuto dopo il bronzo di Flamigni, arriva un’altra medaglia al maschile per il Lazio con Giulio Luciani (RCF Roma Sud). Il campione Italiano in carica dei 400 ostacoli, si deve quest’anno inchinare al vicentino Lorenzo Frivoli. Luciani tiene il ritmo di Frivoli per buoni 200 metri, poi il rivale che già aveva battuto Luciani al Brixia Meeting, allunga nel rettilineo finale. Per Luciani arriva l’argento con il tempo di 53.89.

Prime tre posizioni sfiorate per la staffetta 4x100 delle Fiamme Gialle Simoni, che con Marino, Turci, Villa e uno straordinario Ulisse arrivano quarti con 42.93. Nella finale del giavellotto maschile, Leonardo Pitò (Studentesca Milardi) e Alessio Cappiello (Fiamme Gialle Simoni), riescono a entrare tra i migliori 8. Pitò arriva sesto con 57,97, posizione che non soddisfa l’atleta del sodalizio reatino, mentre Cappiello arriva ottavo con la misura di 56,69, nuovo primato personale migliorato di oltre 6 metri. Alfredo Silvestro (Fiamme Gialle Simoni) dopo essersi qualificato per la finale ieri, arriva in 11° posizione con la misura di 3,90, non migliorando il personale di 4,05.

Livia Caldarini (Studentesca Milardi) / foto Saddi

Nel martello, il compagno di squadra Gino Gioia, si deve accontentare del 10° posto con 54.01. Sempre nei lanci, ma nel peso, Alberto Di Fazio (Poligolfo) onora la finale conquistata ieri con il 12° posto, grazia al miglior lancio a 13,37

DONNE — Il primo titolo italiano del weekend per il Lazio, viene vinto grazie a Livia Caldarini (Studentesca Milardi). La ragazza allenata da Carlo Festa, vincitrice lo scorso anno nei 1500m, è stata grandiosa nella gara degli 800. Gara partita forte con Caldarini che apre il gas a 250 metri dalla conclusione. La sua progressione è letale per tutte le avversarie e nel rettilineo finale Caldarini vola in solitaria alla medaglia d’oro con il tempo di 2:09.25, nuovo primato personale. Vince il titolo e la medaglia d’oro nei 200 metri da favorita, Alessia Cappabianca (Esercito Sport&Giovani). La romana parte forte in curva ed è già prima all’uscita curva. Poi vola nel finale con il suo lanciato che la fa piombare sul traguardo con il tempo di 24.38, nuovo record personale. Nella finale B vince Ginevra Ricci (Studentesca Milardi), con il buon tempo di 25.00. Quasi in chiusura di giornata arriva il fantastico oro di Benedetta Benedetti (Studentesca Milardi) che nel lancio del peso, esegue una super gara forte del miglior lancio di 15,79. Nei 400 ostacoli dopo il miglior crono nelle batterie, Federica Tozzi (Fiamme Gialle Simoni), rinviene nel finale e lotta per il titolo. L’atleta del sodalizio di Ostia, parte bene in scia alle avversarie più accreditate: Alessia Seramondi (Brescia 1950) e Angelica Gherco (TAM). La laziale sbaglia qualcosa all’ottavo ostacolo ma è bravissima poi a rientrare sotto nel rettilineo finale. Rinviene su Seramondi ma con qualche pizzico di ritardo. Secondo posto con primato personale per lei con 1:01.33. Nelle staffette veloci sono andate bene le società laziali che grazie all’Atletica Studentesca Milardi riescono a salire anche sul podio tra le prime tre. La società reatina grazie al quartetto composto da Di Marco, Ricci, Fratocchi e Panunzio vince la terza serie con 48.28 ed arriva solo dietro le campionesse in carica della Lecco Colombo Costruzioni.

Nel martello femminile sono brave le laziali Cleo Rocchi (Fiamme Gialle Simoni) e Raphaelle Mulumba (Studentesca Milardi). Le due atlete al primo anno di categoria, arriva ai piedi del podio rispettivamente quarta e quinta, realizzando entrambe un record personale. La Rocchi lancia a 57,25 mentre la Mulumba ha lanciato a 56,84. Altro quarto posto nei lanci, con Francesca Amadori (ACSI Italia Atletica) che nel giavellotto lancia un ottimo 43,33, con cui arriva a 57 cm dal bronzo. Sesta Ludovica Giannursini (Studentesca Milardi), che ha trovato una giornata no.

Benedetta Benedetti (Studentesca Milardi) / foto Studentesca MIlardi

Giada Bardi (ACSI Campidoglio Palatino) non riesce a confermarsi nel lungo e si deve accontentare dell'11° posto con 5,16

PROVE MULTIPLE — Nelle prove multiple non è riuscita l’impresa a Emiliano Orsillo (Fiamme Gialle Simoni) che nel decathlon arriva quarto, dopo aver corso un grande 1500 metri finale. Orsillo dopo la prima giornata era settimo e così recupera ben 3 posizioni. Il suo punteggio finale è di 6227 punti, nella gara che ha visto la nuova migliore prestazione italiana under 18, arrivata grazie a Alessandro Sion (Atletica Piemonte) con 7064 punti. Nelle prime 10 posizioni anche Simone Santini (Sportrace) arrivato con un eccellente punteggio di 5941 al sesto posto finale.

Al femminile Cecilia Rinaldi (Studentesca Milardi), lo scorso anno quarta, arriva sesta dopo le sue sette fatiche. La reatina dopo una prima giornata un po’ sottotono, si riprende al sabato con buone prove nel lungo dove chiude con 5,31/-1.0 e nel giavellotto dove lancia l’attrezzo a 30,88. Nella gara conclusiva degli 800 metri fa segnare il personale con 2:29.42, avanzando in classifica fino al sesto posto. Per lei punteggio conclusivo di 4437 punti, a 49 punti dal terzo posto.

I FINALISTI DI DOMANI — Domani giornata conclusiva con tante carte da medaglia per i colori laziali. Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa) ha corso in piena tranquillità la sua batteria. Con il 49.59 corso si prende la quinta corsia in finale, dove troverà anche Edoardo Turci (Fiamme Gialle Simoni), miglior tempo delle qualificazioni con 49.33, e Sebastiano Taviani (Giovanni Scavo 2000). Per loro finale alle ore 12.20. Al femminile conquista la finale Federica Pansini (Studentesca Milardi) con 57.46. Atteso domani in pedane del salto triplo alle ore 10.00 Federico Morseletto (Studentesca Milardi) a cui è servito un solo salto per qualificarsi alla finale. Per lui un buonissimo 14,80 che lo lancia verso la lotta per il titolo. Tra le ragazze finale raggiunta da Federica Ottoveggio (Fiamme Gialle Simoni) grazie alla misura di 11,73. Attesa domani anche per la finale dell’asta che vedrà tra le migliori Linda Donna (Fiamme Gialle Simoni) accreditata con la miglior prestazione in gara e Luce Barbi (Studentesca Milardi). Nel disco oggi si sono qualificate per la finale di domani le due atlete dell’Atletica Studentesca Milardi Benedetta Benedetti e Veronica Gentili, rispettivamente con 38,16 e 36,87. Finale conquistata anche da Alessandro Meduri (ACSI Campidoglio Palatino) nell’alto maschile, dove è servito saltare l’1,89 alla prima prova. In finale nel disco ci saranno sia Nathan Fiore (Fiamme Gialle Simoni) che Pietro Peron (Studentesca Milardi).

In senso orario: la 4x100 della Milardi (foto Milardi) - Martina Tozzi (Fiamme Gialle Simoni/foto instagram) - Giulio Luciani (RCF Roma Sud/foto Saddi) - Massimo Flamigni (Runners Ciampino/foto Saddi)