Tricolori master 2.2: oro per Soru sui 400

23 Febbraio 2019

(alefloris) E a conclusione della seconda giornata dei tricolori master indoor, in corso ad Ancona (domani la terza e ultima giornata), arriva anche l'attesa medaglia d'oro sui 400 metri. A conquistarla è stato Mario Soru (Atl. Selargius) che dopo un anno di stop si è ripresentato in pista da par suo. Il velocista di Terralba ha messo in fila tutti i "ragazzini" della sua categoria, gli SM65, chiudendo al primo posto il doppio giro di pista in 1:05.02. Ora è atteso da una stagione molto intensa, che comprende i mondiali indoor, le olimpiadi europee di Torino e gli europei outdoor in settembre a Venezia. Sempre sui 400 metri podio anche per il forte Gianluca Derosas (Atl. Olbia), che finalmente dopo alcune medaglie di ...legno, raccoglie quel che semina andando a cogliere la medaglia d'argento nella categoria SM40 (54.55) proprio nel giorno in cui questo secondo posto vale la convocazione per i 400 metri master al Golden Gala.
Il pomeriggio era comunque iniziato nel migliore dei modi grazie alla premiata ditta Logli&Dessì. I due sprinter cagliaritani tesserati per la Shardana Sassari sono volati ancora sul podio. Monica Dessì, superata giusto nel finale dalla pluricampionessa Annalisa Gambelli dopo una brillante partenza, fa sua la medaglia d’argento nei 60 metri SF55 corsi in 8.80 (contro gli 8.71 della rivale) emulata poco dopo da Pietro Logli che coglie l'argento tra gli SM60 in 8.24.
Ma non è tutto.

C’è giusto da assistere alla volata di Marco Corrias, oristanese trapiantato a Nuoro e ora in forza all’Amsicora, sui 60 ostacoli (quarto posto in 9.30 tra gli SM45) prima dell’abbuffata di velocisti. A parte Logli e la Dessì, pur rimanendo, chi più chi meno, lontani dal podio si sono ben comportati anche gli altri sprinters. La fresca campionessa italiana del lungo SF55, Mariangela Piga (Cus Sassari), in una batteria ricca di Sardegna (oltre alla Piga, la Dessì e la selargina Simonetta Matta che chiuderà in dodicesima posizione in 10.79) e in una specialità da lei non molto frequentata (corre i 60 piani una volta all’anno e praticamente solo in occasione dei tricolori di Ancona) chiude comunque al quinto posto assoluto in 9.46. Mavi Perseu (Atl. Selargius), che lo scorso anno incespicò subito dopo l’avvio, si è ampiamente rifatta tagliando il traguardo al secondo posto nella sua batteria col nuovo personale di 8.76 (demolito l’8.88 dell’anno scorso ad Iglesias) e chiudendo la gara in sesta posizione. Ottava invece l’altra selargina, Maria Grazia Murenu, ieri argento nel peso, 11.73 tra le SF60. Tra gli uomini settimo posto per Paolo Picciau (Atl. Selargivelocista di Terralba us, SM60), 8.42, Gabriele Valle (Shardana, SM65), 8.95, e Riccardo Melis (Atl. Valeria, SM45), 7.63, sua terza prestazione di sempre. Sempre sui 60 metri piani 10° Renato Serra (Atl.

Selargius, SM65), 9.11, 11° Gian Filippo Piga (Cagliari Atletica, SM55), 8.14, 15° Giuseppe D'Agrosa (Shardana, SM50), 8.12, 20° Claudio Gallo (Shardana, SM50), 8.18, 45° Gian Franco Tuveri (Atl. Olbia, SM45), 8.58. Quindi son scesi in pista i più giovani. Sesto Gianluca Saddi  (Gonone Dorgali, SM35) in 7.43, undicesimo Stefano Picciau (Atl. Selargius, SM40) in 7.85, personale migliorato di due centesimi, trentunesimo Edoardo Porcu (Cagliari Atl. Leggera, SM40) che si migliora nettamente tagliando il traguardo in 8.67 (aveva 8.82). Tra i quattrocentisti, detto di Soru e Derosas, sono da ricordare la quinta piazza di Riccardo Melis (Atl. Valeria) tra gli SM45 (54.67 poche ore dopo aver corso i 60 metri), la sesta di Francescopaolo Cardia (Amsicora) tra gli SM50 (57.10), la nona di Claudio Gallo (Shardana) tra gli SM 50 (59.11 anche lui dopo i 60), la diciottesima di Antonio Cau (Atl. Olbia) tra gli SM45 (1:00.94). 

Le immagini del pomeriggio

Le immagini di ieri e della mattinata

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